Lo scopo di questo articolo è quello di fornire un riassunto di buona qualità, accurato e facilmente comprensibile dei dettagli sull'avvelenamento da funghi nei gatti.
Informazioni sull'avvelenamento da funghi nei gatti
La distribuzione di diverse specie di funghi in diverse parti del mondo, con climi ed ecologie molto diverse, significa che è impossibile scrivere un articolo con informazioni dettagliate sui funghi velenosi per ogni paese. Tuttavia, i principi generali sono gli stessi ovunque.
Il primo punto è che oltre il 90% dei funghi non è tossico: ad esempio, delle diverse migliaia di specie di funghi presenti in Nord America, meno di cento sono tossiche. Le specie di funghi del genere Amanita sono la causa della maggior parte degli avvelenamenti da funghi.
L'avvelenamento da amanita può, in effetti, essere letale, mentre l'ingestione di altri funghi tossici non è solitamente pericolosa per la vita. Inoltre, è probabile che molti casi lievi rimangano non diagnosticati. L'intossicazione da funghi è molto difficile da diagnosticare accuratamente nella maggior parte dei casi, poiché test specifici sono disponibili solo per amanitine e psilocina.
Il trattamento della maggior parte dei tipi di avvelenamento da funghi è per lo più solo una cura di supporto generale, sebbene siano disponibili trattamenti specifici per incidenti da amanitina e psilocina. In tutti i casi di avvelenamento, un tempestivo intervento veterinario può salvare la vita dei gatti avvelenati.
L'avvelenamento da funghi è molto più comune nei cani che nei gatti, a causa delle loro abitudini alimentari naturali: i cani sono spazzini, molto più propensi a mangiare oggetti casuali che incontrano (inclusa l'ingestione di funghi), mentre i gatti tendono a essere pignoli e attenti a ciò che ingeriscono. Tuttavia, in quanto animali di piccola taglia, i gatti possono essere più vulnerabili dopo aver ingerito anche piccole quantità di funghi tossici.
Quali sono i diversi tipi di funghi tossici?
Ci sono migliaia di funghi in natura, solo alcuni dei quali potrebbero essere tossici per il tuo gatto. In generale, i diversi tipi di funghi tossici possono essere raggruppati in base alle sostanze chimiche tossiche che contengono, come segue:
- Peptidi ciclici, presenti in specie come l'Amanita, tra cui l'Amanita phalloides, l'Amanita muscaria, l'Amanita bisporigera, l'Amanita pantherina e le specie Galerina e Lepiota.
- Derivati isoxazoli (come l'acido ibotenico e il muscimolo), presenti in alcune specie di funghi del genere Amanita e Tricholoma.
- L'orellina/orellanina si trova nei funghi della specie Cortinarius.
- La psilocibina e la psilocina si trovano in un'ampia gamma di specie di funghi, generalmente noti come "funghi magici", tra cui le specie di funghi Psilocybe, Panaeolus, Copelandia, Gymnopilus, Pluteus e Conocybe.
- La monometilidrazina si trova nel genere di funghi Gyromitra, noti anche come "false spugnole" (perché sono simili ai funghi Morchella, o "vere spugnole", che sono commestibili).
- La muscarina è presente nei funghi delle specie Inocybe e Clitocybe.
- Le tossine gastrointestinali generali si trovano in un'ampia varietà di funghi, troppi per elencarli singolarmente.
I funghi selvatici non sono l'unica fonte di tossine fungine che possono far ammalare i vostri animali domestici. Le droghe ricreative o "funghi magici" tendono a essere allucinogene, contengono diverse tossine che possono far ammalare il vostro animale domestico.
Sintomi di avvelenamento da funghi nei gatti
I segni clinici mostrati dai gatti che soffrono di avvelenamento da funghi dipendono dal tipo di fungo che è stato ingerito: i sintomi sono correlati alla tossina precisa contenuta nel fungo. Ognuno dei gruppi principali è elencato di seguito, insieme all'area principale interessata e ai sintomi attesi che vengono causati.
- Peptidi ciclici. Segni epatici causati da insufficienza epatica. I segni iniziano circa 12 ore dopo l'ingestione, con inizialmente dolore addominale, vomito e diarrea, che possono sembrare risolversi, ma poi 1-3 giorni dopo, si sviluppano gravi problemi renali e vitali, che portano a collasso, convulsioni, coma e morte.
- Derivati dell'isoxazolo. Fegato e sistema nervoso interessati, con segni che iniziano entro minuti o ore dall'ingestione. Possono essere osservati vomito, diarrea, aumento della frequenza cardiaca, allucinazioni, convulsioni e collasso.
- Orellina/ orellanina. Insufficienza renale. Intorpidimento, vomito e diarrea all'inizio, che portano a tutti i soliti segni di insufficienza renale nei giorni e nelle settimane successive, con un grave rischio di morte.
- Psilocibina e psilocina. Sistema nervoso. I segni si sviluppano entro minuti o ore dall'ingestione, con letargia, disorientamento, pupille dilatate, allucinazioni, vocalizzazione, aggressività e altri segni. I gatti possono agitarsi, pulendosi più del solito. La maggior parte dei casi guarisce entro 8 ore, sebbene segni residui come torpore e pupille dilatate possano durare un giorno o più.
- Monometilidrazina. Sistema nervoso. I segni includono torpore (o agitazione), vomito e diarrea e talvolta convulsioni.
- Muscarinico. Sistema gastrointestinale e nervoso. I cosiddetti segni muscarinici iniziano rapidamente, entro minuti o ore, e includono vomito, diarrea, sbavatura con abbondante salivazione, lacrimazione causata da una maggiore produzione di lacrime, aumento della minzione, secrezione nasale e difficoltà respiratorie.
- Le tossine gastrointestinali generiche causano torpore, vomito e diarrea, con sintomi che iniziano entro minuti o ore. La maggior parte dei casi si risolve entro pochi giorni.
È estremamente importante che tutti i gatti colpiti vengano portati tempestivamente dal veterinario, in modo da poter ricevere un trattamento tempestivo e salvavita.
Diagnosi di avvelenamento da funghi nei gatti
Spesso, ci sarà una storia di esposizione nota ai funghi seguita da una malattia del gatto, quindi una diagnosi presuntiva di avvelenamento da funghi può essere fatta subito. In altri casi, un gatto può presentare segni sospetti e il veterinario potrebbe dover passare attraverso un processo per fare una diagnosi accurata.
Può essere utile contattare fonti di supporto tossicologico, come micologi, siti web dedicati all'identificazione dei funghi (come la North American Mycological Association, il centro antiveleni per animali o la biblioteca di consulenza sui veleni dell'ASPCA).
Raccolta di dati anamnestici dettagliati
Il veterinario DVM discuterà di ogni aspetto della vita del tuo gatto, cercando indizi che potrebbero includere una possibile esposizione a possibili tossine, tra cui i funghi. Questo potrebbe includere domande sulle aree in cui il gatto trascorre il tempo e sulla possibilità che i funghi crescano in queste aree. Se hai fotografie di funghi che potresti aver visto, questo può aiutare il processo diagnostico.
Esame fisico
Il veterinario esaminerà attentamente il gatto, escludendo altre cause dei segni che si manifestano. Verrà eseguito un esame neurologico dettagliato se il gatto mostra segni quali pupille dilatate, tremori, mancanza di coordinazione o convulsioni. Il veterinario potrebbe raccogliere campioni di vomito e feci su un tovagliolo di carta, ispezionandolo per verificare la presenza di funghi, e controllare i campioni al microscopio per verificare la presenza di spore di funghi.
Esami del sangue di routine e altri lavori di laboratorio
È probabile che il veterinario ti consigli di effettuare degli esami del sangue, tra cui i consueti esami diagnostici, come l'ematologia (emocromo completo) e i profili biochimici.
Potrebbe essere effettuata anche un'analisi delle urine.
Altre indagini
Potrebbero essere eseguiti un esame ecografico dell'addome e un elettrocardiogramma.
Se si sospetta un avvelenamento da amanitine e psilocina, potrebbero essere eseguiti test specifici.
Trattamento dell'avvelenamento da funghi nei gatti
Trattamento generale
Inizialmente la priorità è quella di stabilizzare eventuali segni di malattia manifestati dal gatto.
- Trattamento antiemetico per fermare il vomito
- Farmaci anticonvulsivanti se un gatto soffre di convulsioni
- Fluidi per via endovenosa per ridurre al minimo l'impatto delle tossine dei funghi sul fegato e sui reni
- Farmaci secondo necessità per controllare le anomalie elettrolitiche (come livelli elevati di potassio)
- Altri farmaci, se necessario, per ridurre al minimo i sintomi manifestati dal gatto, come l'atropina per trattare i sintomi muscarinici dell'avvelenamento.
Decontaminazione
Allo stesso tempo, è necessario effettuare un trattamento specifico per rimuovere dall'organismo tutti gli elementi del fungo, per prevenire un ulteriore assorbimento di tossine.
Si può indurre il vomito, effettuare una lavanda gastrica, somministrare carbone attivo e praticare clisteri.
Prognosi
La prognosi dipende dalla gravità dei sintomi, dal tipo e dalla quantità di funghi ingeriti e dalla capacità individuale del gatto di gestire le tossine.
Prevenzione dell'avvelenamento da funghi nel gatto
Controlla regolarmente il tuo giardino o cortile per i funghi e rimuovi quelli che vedi. Sebbene la maggior parte siano innocui, non puoi esserne certo.
I funghi ricreativi o "funghi magici" devono essere tenuti fuori dalla portata dei gatti e chiusi a chiave.
Conclusione
L'avvelenamento da funghi è una diagnosi specifica legata all'esposizione a particolari specie di funghi. Il trattamento di supporto generale del veterinario è la principale forma di trattamento, così come alcuni trattamenti specifici per il tipo di fungo ingerito.