5 cose che non sapevi sul gatto Bengala Cashmere

Allevata per apparire selvaggia ed esotica, la razza di gatto del Bengala è popolare in tutto il mondo. Questi gatti domestici con macchie di leopardo sono stati originariamente sviluppati incrociando gatti domestici con gatti leopardo asiatici selvatici.

Quei gatti di prima generazione erano più selvatici che domestici, ma attraverso un attento allevamento, le generazioni disponibili oggi sono fedeli, amichevoli e, nel complesso, ottimi gatti domestici. Anche con una vasta gamma di colori, è facile riconoscere un Bengala ben allevato.

Sapevi però che esiste una varietà a pelo lungo?

Per generazioni, i Bengala sono stati allevati per imitare da vicino i loro antenati selvatici. Ciò ha conferito un alto valore ai gatti con pelo corto e liscio. Più di recente, tuttavia, alcuni allevatori e amanti degli animali domestici si sono innamorati di un diverso tipo di Bengala: il Cashmere Bengal. Ecco cosa devi sapere su questo gatto dall'aspetto unico.

1. Il pelo lungo è una caratteristica naturale della razza.

Allevando due gatti che possiedono entrambi il gene recessivo del pelo lungo, aumentano le loro possibilità di avere gattini Cashmere.

Anche chi ha familiarità con la razza Bengala potrebbe sorprendersi nello scoprire che la pelliccia lunga e setosa non è una caratteristica nuova per questi felini dall'aspetto selvaggio. Infatti, i Bengala a pelo lungo esistono da quando esiste la razza stessa. Quel pelo lungo e setoso, tuttavia, è stato tradizionalmente considerato una caratteristica indesiderabile.

È escluso dagli standard di allevamento perché allontana la razza dall'obiettivo originale di assomigliare a un gatto selvatico dall'aspetto elegante.

Di conseguenza, la maggior parte degli allevatori di Bengala fa del suo meglio per evitare il gene recessivo che codifica per i peli lunghi nelle loro cucciolate. Se nasce un gattino a pelo lungo, di solito viene sterilizzato o castrato e venduto come animale domestico a un prezzo scontato.

Più di recente, gli allevatori hanno iniziato a riconoscere la bellezza del Bengala a pelo lungo. Invece di usare test genetici per evitare il gene del pelo lungo, gli allevatori di Bengala Cashmere testano i loro gatti alla ricerca di quel marcatore recessivo. Allevando due gatti che possiedono entrambi il gene recessivo del pelo lungo, aumentano le loro possibilità di avere gattini Cashmere.

2. I Bengala Cashmere presentano tutti i tratti della personalità dei Bengala a pelo corto.

Un gatto Bengala Cashmere avrà la stessa personalità del tradizionale gatto Bengala visto qui.

È un luogo comune pensare che i Bengala Cashmere siano gatti di razza mista o in qualche modo "meno" rispetto ai Bengala tradizionalmente a pelo corto. La verità è che i Bengala Cashmere sono gatti di razza pura al 100%. A parte il gene recessivo che codifica per il pelo lungo, sono geneticamente identici ai loro fratelli a pelo corto.

Ciò significa che i Cashmere Bengal sono intelligenti, attivi e curiosi, proprio come ci si aspetterebbe da un Bengala. Possono essere addestrati a fare dei trucchi, camminare al guinzaglio e sono leali con le loro persone preferite. Con una socializzazione adeguata, un giovane Cashmere Bengal rincorrerà i giocattoli, chiacchiererà con gli uccelli e sarà un gatto divertente e attivo per tutta la famiglia.

3. Gli allevatori europei stanno lavorando affinché i Cashmere Bengal vengano riconosciuti come una nuova razza a sé stante.

Questo gatto è allevato in Sirocco Bengals e Cashmeres. Foto di Wojtek Czachurski

Sebbene i Bengala a pelo lungo non siano una novità, il loro nuovo favore ha ispirato alcuni allevatori a spingere per il loro status di razza separata. Gli allevatori Americani che si concentrano sui Bengala Cashmere sono ancora pochi e rari, ma questi graziosi felini hanno messo piede nel cuore degli allevatori europei.

È possibile che questi gatti vengano riconosciuti come una razza nuova e distinta, mentre negli Stati Uniti gli amanti dei gatti stanno ancora celebrando il cambiamento del 2017 che ha consentito ai Cashmere Bengals di essere idonei alle competizioni di campionato con la TICA.

4. Non puoi sapere se un Bengala avrà il pelo lungo finché non sarà più grande.

Anche quando le persone allevano intenzionalmente per un pelo lungo e setoso, devono aspettare diverse settimane per confermare di avere una cucciolata completa di Cashmere. Quando nascono, è impossibile dire che tipo di pelo avrà il piccolo gattino. È solo quando il gattino ha tra le sei e le dodici settimane che il suo pelo lungo diventa ovvio.

Anche in questo caso, i Cashmere Bengals hanno diversi tipi di pelliccia. Alcuni sono folti e soffici come i Maine Coon e altre razze con pelo simile, mentre alcuni Cashmere hanno un pelo lungo, più liscio e sottile.

5. I Bengala Cashmere non hanno bisogno di essere spazzolati.

Questo gatto è allevato in Sirocco Bengals e Cashmeres. Foto di Wojtek Czachurski

Una preoccupazione comune per chiunque stia considerando un Cashmere Bengal è la manutenzione extra che di solito comporta il pelo lungo. Con questi gatti domestici esotici, tuttavia, la spazzolatura non deve essere un fattore. La pelliccia di un Cashmere Bengal è incredibilmente morbida e setosa.

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La loro pelliccia è abbastanza fine da non creare nodi, e le abitudini naturali di toelettatura di un gatto sono sufficienti a mantenerlo sempre al meglio. Molte persone con i Cashmere Bengals affermano addirittura che i loro gatti non perdono tanto pelo quanto gli altri gatti, e potrebbero essere almeno in parte ipoallergenici .

I Cashmere Bengal sono una combinazione di selvaggio e lussuoso con le loro sorprendenti rosette ben visibili sul loro pelo liscio come la seta. Sempre più persone in tutto il mondo si stanno innamorando dei Cashmere Bengal, ma queste bellezze dai capelli lunghi sono ancora relativamente rare.

I Bengala Cashmere sono una combinazione di selvaggio e lussuoso con le loro sorprendenti rosette ben visibili sul loro pelo liscio come la seta.