Determinare il sesso dei gattini è una parte importante della cura di una nuova cucciolata, poiché stabilisce i dettagli su come saranno accuditi e come saranno adottati .
A volte ci illudiamo che una gattina possa sembrare particolarmente femminile e che quindi debba essere sicuramente una gattina femmina, oppure che una più grande e forte sia sicuramente un gatto maschio, ma la verità è che è impossibile stabilire il sesso di una gattina in base al suo aspetto generale e al suo comportamento.
Leggi di più: Come prendersi cura di un gattino: la guida completa
L'unico modo per determinare con certezza il sesso di un gattino è esaminare fisicamente l'aspetto della zona sotto la coda: l'area genitale del gattino.
Passaggi per determinare il sesso dei gattini
Attenzione: non tentare di farlo su gattini appena nati. È più facile e meno stressante determinare il sesso quando sono più grandi, almeno a due settimane di età.
Prima di iniziare a identificare il sesso dei tuoi gattini, assicurati di essere ben preparato. Adottando alcuni passaggi preparatori che ti aiuteranno ad assicurarti che sia il momento e il luogo giusti.
- Assicurati che la gatta madre si senta a suo agio quando tocchi la sua prole. Potresti volerla distrarre offrendole del cibo gustoso e potresti anche preferire portarla in un'altra stanza. In questo modo, puoi esaminare il gattino senza dover essere cauto sulla sua reazione. Con i gattini selvatici, potresti preferire mettere i gattini in una scatola, portarli in casa lontano dalla gatta madre, quindi riportarli il più rapidamente possibile.
- Assicuratevi che la stanza sia calda. I gattini giovani possono raffreddarsi molto facilmente se si trovano in un ambiente freddo lontano dalla madre.
- Se in qualsiasi momento i gattini dovessero agitarsi o turbarsi, interrompete il processo e riportateli dalla madre.
- Eseguire l'ispezione in modo rapido e fluido, soprattutto con gattini molto giovani. Il legame madre-gattino può essere facilmente disturbato e l'obiettivo è restituire i gattini alla madre il più rapidamente possibile per evitare di causare qualsiasi turbamento.
Leggi anche: Cosa sapere quando si prendono in affidamento dei gattini: 6 consigli essenziali
Una volta deciso che è il momento giusto, prendi delicatamente in braccio il tuo gattino e procedi con i passaggi successivi.
- Posizionare il gattino a pancia in giù su una superficie morbida e antiscivolo, come un asciugamano.
- Sollevate la coda del gattino in modo da poter ispezionare visivamente la zona perineale (vale a dire la zona intorno e sotto l'ano).
- Sia i gattini maschi che quelli femmine hanno due orifizi (aperture) nella zona perineale. L'apertura superiore è l'ano, e quella inferiore è l'apertura genitale: il pene (nei maschi) o la vulva (nelle femmine). La caratteristica chiave da notare è la forma dell'apertura genitale.
- Nella maggior parte dei gattini più grandi, il pene è un'apertura più circolare, mentre la vulva è come una piccola fessura verticale. Alcuni dicono che l'aspetto di una gattina femmina assomiglia a un punto esclamativo capovolto, mentre un gattino maschio assomiglia di più ai due punti di un colon.
- Nei gattini più piccoli e in alcuni gattini più grandi può essere difficile distinguere questa differenza, quindi concentratevi sulla distanza tra i due orifizi.
- Nelle femmine la vulva è vicina all'ano, mentre nei maschi la distanza tra il pene e l'ano è maggiore.
- Nei gattini più grandi (ad esempio oltre le dieci settimane), il sacco scrotale può essere visto nei maschi come una piccola doppia protuberanza contenente i due testicoli, tra l'ano e l'orifizio del pene.
- Può essere difficile determinare il sesso del gattino se si osserva un solo animale, quindi è più facile esaminare tutti i gattini, uno dopo l'altro. Nella maggior parte dei casi, ci saranno circa il 50% di ogni genere e dovrebbe essere relativamente facile dividerli in due gruppi di aspetto simile, ovvero maschio e femmina.
- Dopo aver diviso i gattini in un "gruppo di maschi" e un "gruppo di femmine", controllali di nuovo dando un'altra rapida occhiata per assicurarti che ogni individuo nel gruppo abbia un aspetto simile.
Infine, utilizzare un pennarello semipermanente sicuro (ad esempio un pennarello o una gomma bianca Tippex) per contrassegnare tutti gli individui di un gruppo.
Contrassegnando i gattini o dotandoli di collari di colori diversi, in futuro potrai identificarne il sesso anche a distanza.
In caso di dubbi, chiedi consiglio al tuo medico veterinario di fiducia.
I proprietari di gatti devono svolgere questo compito solo una o due volte nella vita, mentre i veterinari, oltre a essere formati professionalmente, controllano il sesso dei gattini come parte regolare della loro vita lavorativa.
Domande frequenti
A che età si può riconoscere il sesso di un gattino?
Gli operatori qualificati ed esperti possono identificare il sesso dei gattini appena nati. Da non esperti, è meglio evitare di maneggiare i nuovi gattini prima che abbiano almeno due settimane di età, per evitare di danneggiare in alcun modo il legame madre-prole.
I gatti maschi e femmine hanno un aspetto diverso?
I gatti maschi tendono a essere più grandi e muscolosi, mentre le femmine tendono a essere più piccole e graziose, ma questa non è una regola sempre valida.
Ci sono alcune differenze di colore legate al sesso: quasi tutti i gatti tartarugati o calico (neri, arancioni e bianchi) sono femmine, mentre circa il 70% dei gatti rossi sono maschi. I gatti soriani hanno la stessa probabilità di essere maschi o femmine.
Meglio prendere un gattino maschio o femmina?
Si tratta di una scelta personale: sia i gattini maschi che quelli femmine possono essere adorabili animali domestici e, in ogni caso, in genere si consiglia di effettuare l'operazione di sterilizzazione prima della pubertà, in modo che le differenze legate al sesso tendano a essere minime nei gatti adulti.