I gatti con gli occhi azzurri sono di una bellezza particolare. Nei felini, questo colore degli occhi si associa spesso al mantello bianco o al motivo a punta tipico dei siamesi e delle razze affini (corpo chiaro con zone più scure su testa, zampe e coda). Poiché queste colorazioni sono meno comuni nei gatti, gli occhi azzurri risultano più rari rispetto ad altre tonalità, come giallo, oro, rame, verde e nocciola.
La maggior parte dei gattini nasce con gli occhi azzurri. Con la crescita, il colore tende a cambiare gradualmente fino a stabilizzarsi in quello definitivo da adulti. In alcuni casi, però, gli occhi restano azzurri, seppur con sfumature più scure o più chiare rispetto a quando il piccolo ha aperto gli occhi per la prima volta.
I gatti completamente bianchi con occhi azzurri sono spesso sordi da una o da entrambe le orecchie. Questo accade perché il gene che determina il mantello bianco e la pigmentazione azzurra degli occhi è collegato anche alla sordità, che si presenta in una percentuale compresa tra il 65% e l’80% dei gatti bianchi con entrambi gli occhi azzurri.
Circa il 40% dei gatti bianchi con un solo occhio azzurro risulta sordo. Negli esemplari bianchi, l’associazione con gli occhi azzurri riguarda unicamente la sordità e non la cecità. Le razze a punta con occhi azzurri, come i siamesi, non presentano una predisposizione genetica alla sordità.
Alcune razze di gatti hanno sempre gli occhi azzurri, che siano chiari, brillanti o di una tonalità più scura. Scopriamo insieme 9 razze di gatti con gli occhi azzurri.
#1 Balinese
Il Balinese è, di fatto, un siamese a pelo lungo. Non esiste una certezza assoluta sulle sue origini, ma si ritiene che la razza sia nata da una mutazione genetica spontanea che ha prodotto un siamese con il pelo più lungo. A parte questa caratteristica, il Balinese somiglia al siamese in quasi tutto, anche se ha un corpo meno estremo e una voce meno rumorosa.
Il suo mantello, privo di sottopelo, è setoso e aderente al corpo. La razza si presenta nei classici colori pointed del siamese: foca, cioccolato, blu e lilla, sempre accompagnati da occhi blu profondi e intensi.
#2 Birmano
Sebbene la storia dello sviluppo della razza Birmano sia in gran parte sconosciuta, questo gatto a pelo lungo con disegno pointed e le caratteristiche quattro zampette bianche ha saputo conquistare molti appassionati. Il Birmano presenta sempre occhi blu profondi e intensi ed è disponibile in numerose varianti di colore pointed: seal, cioccolato, blu, lilla, crema e rosso, oltre alle versioni tabby e tortie.
Il suo mantello setoso è di media lunghezza, con una gorgiera più folta attorno al collo e una coda vaporosa. Nonostante l’aspetto elegante e ricco della pelliccia, il Birmano è relativamente semplice da gestire, poiché il pelo tende a non formare nodi come accade invece in altre razze a pelo lungo.
#3 Colorpoint a pelo corto
Il Colorpoint a pelo corto è, in sostanza, un Siamese con una gamma più ampia di colori e motivi pointed rispetto al Siamese tradizionale, tra cui blu, blu-crema, cioccolato, cioccolato tortie, crema, lilla, lilla-crema, rosso, seal e seal-tortie. Gli occhi sono sempre blu. La razza è nata negli Stati Uniti negli anni ’40 e ’50, quando alcuni allevatori iniziarono a sperimentare con nuove combinazioni di colore nel Siamese.
L’incrocio tra un American Shorthair rosso tigrato e un Siamese seal point diede origine a una razza che manteneva l’aspetto del Siamese, ma con una maggiore varietà di colori e motivi pointed.
La Cat Fanciers’ Association riconosce il Colorpoint a pelo corto come razza distinta, mentre l’International Cat Association considera i colori e i motivi non tradizionali parte integrante dello standard di razza del gruppo Siamese.
#4 Himalayano
L’Himalayano è un persiano con il disegno pointed tipico del siamese. La razza è stata sviluppata negli anni ’50, quando gli allevatori cercavano un gatto con il mantello soffice del persiano ma con le marcature caratteristiche del siamese. I colori e i motivi pointed presenti nell’Himalayano includono rosso, crema, seal, blu, cioccolato, lilla, tartaruga, blu-crema, tortie, bicolore point, tricolore point, tabby o lynx point, smoke e shaded point.
Gli occhi dell’Himalayano sono sempre blu, con una preferenza per le tonalità più intense. La TICA riconosce l’Himalayano come razza distinta, mentre la CFA lo considera una divisione all’interno dello standard del persiano.
#5 Giavanese

Credito immagine: https://www.dogalize.com/2018/03/javanese-cat-characteristics-personality/
Il Giavanese è una variante di colore all’interno dello standard di razza Balinese. Come il Balinese, è essenzialmente un siamese a pelo lungo, ma mentre il Balinese si presenta solo nei colori pointed tradizionali del Siamese (seal, chocolate, blue e lilac), il Giavanese offre una gamma molto più ampia, che comprende red point, cream point, cinnamon point, lynx, tortie, cream, smoke e parti-color, sempre con occhi blu profondi e intensi.
Come il Balinese e il Siamese, il Giavanese è un gatto slanciato, agile, robusto e muscoloso, caratterizzato da una personalità affettuosa ed energica.
#6 Ragdoll
La razza Ragdoll è nata negli anni ’60 dall’incrocio tra una gatta bianca a pelo lungo con occhi azzurri e due maschi, uno seal mitted e uno nero uniforme. Da questo abbinamento è derivato un gatto a pelo semilungo, con disegno pointed, occhi azzurri e un carattere estremamente affettuoso. Gli occhi, grandi e ovali, sono sempre blu, con una preferenza per le tonalità più intense.
Il Ragdoll è conosciuto per la sua tendenza a rilassarsi completamente quando viene preso in braccio, come una bambola di pezza, da cui prende il nome. La razza è disponibile in vari modelli pointed solidi, tortie e tabby, con o senza macchie bianche.
#7 Siamese
Il Siamese è la razza di gatto dagli occhi azzurri per eccellenza ed è il motivo per cui molte altre razze hanno ereditato sia il motivo pointed sia gli occhi blu. Probabilmente originario del Siam (oggi Thailandia), è una delle razze feline più antiche. Un antico manoscritto, il *Cat Book of Poems*, risalente al 1350, mostra illustrazioni di gatti che somigliano molto al Siamese.
Il Siamese, noto per essere molto “parlante”, ha un corpo lungo e affusolato, con un mantello corto e liscio. Nello standard CFA sono ammessi solo i colori tradizionali (seal, chocolate, blue e lilac), mentre lo standard TICA include anche cinnamon, fawn, rosso e crema, con o senza bianco, argento/fumo, punti lynx (tabby) e punti tortie.
#8 Snowshoe
La razza Snowshoe è stata sviluppata negli anni ’60 da un’allevatrice di siamesi che notò alcuni gattini con le zampe bianche e decise di creare una nuova razza con questa caratteristica distintiva. Lo Snowshoe nacque dall’incrocio tra un Siamese e un American Shorthair tuxedo. Dopo la sua comparsa, la razza rischiò quasi l’estinzione, ma riuscì a riprendersi verso la fine degli anni ’80.
Gli occhi dello Snowshoe possono presentare qualsiasi sfumatura di blu. Questa razza a pelo corto ha mantello pointed (più comunemente seal point o blue point), con zampe bianche e diversi motivi bianchi distribuiti su corpo e testa.
#9 Tailandese
Il gatto Thai ricorda molto il Siamese, anche se presenta un corpo meno estremo nelle proporzioni. Conosciuto anche come “siamese vecchio stile” o “siamese testa di mela”, il Thai somiglia ai siamesi allevati tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, prima che la selezione ne modificasse l’aspetto. È simile anche al gatto naturale pointed tuttora presente in Thailandia, dove è chiamato Wichienmaat.
Come il Siamese, il Thai ha un mantello corto con disegno pointed e occhi azzurri. La razza è riconosciuta dalla TICA, ma non dalla CFA.