
Se sei un proprietario di gatti, per quanto tu li ami, probabilmente non desideri che la tua casa ne porti l’odore. Vivere con un gatto comporta inevitabilmente alcuni odori sgradevoli, come quello dell’urina o l’accumulo di peli, che possono rendere l’ambiente meno piacevole se non gestiti correttamente.
Come puoi quindi ridurre l’odore di gatto in casa? E dovresti preoccuparti se il tuo gatto ha un odore particolare? Vediamo insieme alcuni metodi naturali per controllare gli odori degli animali domestici e capire quando un odore può essere il segnale di un possibile problema di salute.
Perché i gatti puzzano?
I gatti hanno naturalmente un odore caratteristico, è un dato di fatto. Tuttavia, non dovrebbero emanare un odore sgradevole e, con alcune semplici attenzioni, non dovrebbero rendere la tua casa maleodorante. Alcuni odori felini sono del tutto normali, mentre altri possono essere il segnale di un problema di salute. Ecco alcune delle possibili cause dell’odore di gatto in casa:
Feromoni
I gatti comunicano attraverso gli odori. Quando graffiano con gli artigli, si strofinano sui mobili o impastano con le zampe, rilasciano feromoni. Questi segnali odorosi trasmettono ad altri gatti informazioni sulla loro età, salute, sesso e territorio. Di solito, i feromoni felini sono impercettibili per gli esseri umani, ma se si accumulano nel tempo o se hai un olfatto particolarmente sensibile, potresti riuscire a notarli.
Pelo di gatto
Quando i peli morti del gatto si accumulano sul suo corpo o nell’ambiente domestico, possono iniziare a emanare un cattivo odore. Questo accade perché sui peli si depositano lieviti, batteri e altri residui organici che, con il tempo, producono odori sgradevoli.
Urina
Uno dei principali responsabili dell’odore sgradevole del gatto è l’urina, soprattutto nei maschi non castrati. Che si trovi nella lettiera, sul tappeto o persino sulla pelliccia del gatto, l’odore dell’urina può diventare molto intenso e difficile da eliminare.
Se il tuo gatto urina fuori dalla lettiera, può essere una situazione frustrante e stressante, ma di solito c’è una causa precisa. I gatti tendono a modificare le loro abitudini di minzione quando sono stressati o hanno un problema di salute. In questi casi, è consigliabile consultare il veterinario o un comportamentalista felino per identificare la causa e trovare una soluzione.
Feci

Un taglio sanitario rimuove i peli in eccesso attorno alla parte posteriore del gatto in modo che non raccolgano pipì e cacca.
È inutile negarlo: la cacca del gatto ha un odore forte, quindi la lettiera o eventuali incidenti fecali in casa possono facilmente causare cattivi odori. Anche se pulisci regolarmente la lettiera, l’odore può persistere se il tuo gatto ha il pelo lungo e qualche residuo di feci resta intrappolato nella coda o nel mantello. In questi casi, è importante mantenere pulita anche la pelliccia del gatto per evitare che l’odore si diffonda.
Malattia dentale
Se il tuo gatto ha l’alito cattivo, l’odore può facilmente diffondersi nella stanza o in tutta la casa. Molti proprietari pensano che sia normale che l’alito di un gatto abbia un odore sgradevole, ma in realtà è spesso causato da un’eccessiva presenza di batteri o da problemi dentali. Altre possibili cause dell’alito cattivo includono malattie renali, tumori o ferite nella bocca. Se noti che l’alito del tuo gatto ha un odore persistente o particolarmente forte, è importante farlo visitare dal veterinario.
Infezioni della pelle
Lieviti e batteri possono provocare infezioni cutanee che generano odori sgradevoli. Se noti che la pelle del tuo gatto è screpolata, arrossata, trasuda o presenta croste, è possibile che soffra di un’infezione cutanea, che può essere la causa del cattivo odore. In questi casi, è consigliabile farlo visitare dal veterinario per identificare la causa e iniziare il trattamento adeguato.
Ascessi
Se il tuo gatto ha un ascesso — una condizione che si verifica spesso dopo una lotta con altri gatti — potresti notare una ferita o un gonfiore con una crosta sulla pelle. Il pus contenuto all’interno dell’ascesso emana un odore molto sgradevole, che può contribuire in modo significativo ai cattivi odori presenti in casa.
Ghiandole anali
Potrebbe sorprenderti sapere che anche i gatti, proprio come i cani, hanno le ghiandole anali. Sebbene sia meno comune che sviluppino problemi in quest’area, può capitare che le ghiandole si ostruiscano o si riempiano eccessivamente, causando un odore forte e sgradevole.
Quando dovresti portare il tuo gatto dal veterinario?
Se l’odore del tuo gatto è particolarmente forte o è cambiato improvvisamente, potrebbe esserci una causa medica alla base. Questo è ancora più probabile se noti altri sintomi, come minzione fuori dalla lettiera, difficoltà o sforzo nel urinare, perdite di urina, graffi continui, irritazioni cutanee o perdita di appetito.
Se invece il tuo gatto è in buona salute ma evita comunque la lettiera, potrebbe trattarsi di una reazione allo stress. In questo caso, è consigliabile consultare il veterinario o un comportamentalista felino per identificare la causa e trovare una soluzione adeguata.
Modi naturali per ridurre l’odore sgradevole del gatto
1. Castrazione
L’urina di un gatto maschio non castrato ha un odore molto più forte perché contiene feromoni destinati ad attirare le femmine e a marcare il territorio. Far castrare il tuo gatto ridurrà notevolmente questo odore, rendendo la sua urina meno intensa e sgradevole.
2. Spazzolarli regolarmente
L’accumulo di peli morti è una delle cause più comuni dei cattivi odori di gatto in casa. Per evitare che i peli si spargano su tappeti, divani e altri arredi, è utile stabilire una routine di toelettatura regolare. Spazzolare frequentemente il tuo gatto aiuta a rimuovere i peli morti, ridurre gli odori e mantenere il suo mantello sano e pulito.
3. Mantieni il pelo corto attorno al posteriore
Per evitare che urina e feci si attacchino alla pelliccia del tuo gatto a pelo lungo, puoi tenergli il pelo corto nella zona posteriore. In questo modo resterà più pulito e sarà più facile prevenire la comparsa di cattivi odori.
4. Pulisci regolarmente la lettiera

Raccogliere la lettiera almeno una volta al giorno, pulirla e cambiare la lettiera settimanalmente.
Potrebbe non essere il tuo gatto a emanare cattivi odori, ma semplicemente la sua lettiera. Mantenere la lettiera pulita e fresca è fondamentale non solo per ridurre gli odori, ma anche per evitare problemi comportamentali. Tuttavia, evita di usare detergenti troppo profumati o chimici: se l’odore è troppo forte, il gatto potrebbe rifiutarsi di usarla. Puoi anche provare diversi tipi di lettiera per scoprire quale assorbe meglio gli odori e risulta più gradita al tuo gatto.
5. Utilizzare una lettiera coperta
Se mantieni la lettiera del tuo gatto pulita ma l’odore continua a darti fastidio, puoi provare a utilizzare una lettiera coperta con sportellino. Questo tipo di lettiera aiuta a contenere meglio gli odori all’interno. Tuttavia, fai attenzione: non tutti i gatti amano sentirsi chiusi o limitati mentre fanno i loro bisogni, quindi osserva il suo comportamento per assicurarti che si senta a suo agio.
6. Lavare regolarmente cucce, coperte e arredi morbidi per gatti
I tessuti su cui il tuo gatto trascorre più tempo possono assorbire odori a causa dell’accumulo di peli, feromoni e altri residui. Per ridurre questi odori, è importante lavarli regolarmente. Evita però di utilizzare detersivi o spray per tessuti che non siano formulati per essere sicuri per gli animali domestici, poiché potrebbero provocare irritazioni o reazioni allergiche al tuo gatto.
7. Usa profumi per la casa adatti agli animali domestici
Le fragranze per ambienti, come i diffusori a bastoncini o i plug-in, possono aiutare a mascherare gli odori degli animali domestici, ma vanno usate con cautela. Alcuni prodotti possono irritare le vie respiratorie dei gatti o contenere oli essenziali potenzialmente tossici per loro. A meno che sull’etichetta non sia chiaramente indicato che il prodotto è sicuro per gli animali, è meglio evitarlo. Anche se la fragranza non è tossica, presta attenzione: se il tuo gatto starnutisce o mostra difficoltà respiratorie, rimuovi immediatamente la fonte del profumo.
8. Pulisci dopo eventuali incidenti

I detergenti enzimatici per animali domestici sono appositamente formulati per eliminare ogni traccia di odore.
Se il tuo gatto vomita o lascia urina o feci sul tappeto o su altri mobili, è importante pulire subito per evitare che l’odore si fissi. Tampona prima l’eccesso con un tovagliolo di carta o uno straccio vecchio, poi applica uno spray detergente enzimatico sicuro per animali domestici e lascialo agire per il tempo indicato. Quando l’area è pulita e completamente asciutta, puoi cospargere un po’ di bicarbonato di sodio per assorbire eventuali odori residui, quindi aspirarlo dopo qualche ora. Ricorda sempre di tenere il tuo gatto lontano dalla zona trattata finché non è del tutto asciutta, per evitare qualsiasi rischio per la sua salute.
9. Rimuovi i peli
Passare l’aspirapolvere regolarmente è essenziale per mantenere la casa libera dagli odori degli animali domestici. Anche se può sembrare un lavoro continuo, aspirare con costanza aiuta a rimuovere peli, polvere e residui che trattengono gli odori, contribuendo a mantenere l’ambiente fresco e pulito.







