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I gatti spesso fuggono non appena viene acceso l’aspirapolvere, e molti proprietari si chiedono perché ne abbiano così tanta paura. Nessuno vuole spaventare il proprio gatto con le faccende domestiche, e se la routine di pulizia lo mette in ansia è normale sentirsi in colpa.
La combinazione di rumore forte, movimenti improvvisi e odori insoliti risulta opprimente per molti gatti e scatena paura e stress. Naturalmente non si può smettere di pulire la casa, soprattutto con peli e granelli di lettiera sempre in giro.
In questo articolo analizzeremo i motivi per cui i gatti non amano l’aspirapolvere e come rendere questa attività meno traumatica per loro.
5 motivi per cui i gatti hanno paura degli aspirapolvere
Se ci rifletti, non è così sorprendente che la maggior parte dei gatti non sopporti l’aspirapolvere. Ecco i motivi principali:
1. Il suono forte
Gli aspirapolvere sono molto rumorosi! Persino alcune persone possono trovarli fastidiosi o opprimenti se sono ansiose o hanno bisogno di tranquillità. I gatti, con il loro udito estremamente sviluppato, sono ancora più sensibili a questi suoni forti.
Per questo reagiscono con tanta paura anche ad altri rumori intensi, come i tuoni o i fuochi d’artificio. Non sorprende quindi che cerchino subito un posto sicuro e silenzioso dove nascondersi per sfuggire al frastuono dell’aspirapolvere.
2. La dimensione
Le dimensioni della maggior parte degli aspirapolvere possono risultare intimidatorie per i gatti. Rispetto a loro, queste macchine sono enormi e possono sembrare una minaccia. L’istinto di sopravvivenza li porta quindi a reagire cercando subito la via di fuga più vicina.
3. Non sono familiari
Ogni famiglia ha abitudini diverse sulla frequenza con cui passa l’aspirapolvere. Tuttavia, a meno che non venga usato più volte al giorno, per il gatto la sua comparsa improvvisa in una stanza può risultare molto stressante. I gatti sono animali abitudinari e amano la prevedibilità: l’arrivo inatteso dell’aspirapolvere può quindi generare ansia e disagio.
4. L’odore
Hai mai notato che il tuo aspirapolvere emette un odore? Molti aspirapolvere diffondono un leggero sentore, che può derivare dalla polvere e dai detriti raccolti o da un lieve odore di bruciato della plastica calda.
Alcune persone usano profumazioni per coprire questi odori, ma sia l’odore naturale dell’aspirapolvere sia le fragranze aggiunte possono risultare opprimenti per il gatto.
Lo stesso discorso vale per altri prodotti per la pulizia: meglio scegliere fragranze delicate. Se sei preoccupato per gli odori degli animali domestici, puoi provare metodi naturali per ridurre l’odore sgradevole dei gatti.
5. I movimenti

I gatti non si rendono conto che i loro padroni stanno controllando l’aspirapolvere, il che li fa sentire ancora più minacciosi. Shutterstock.com
Il tuo gatto probabilmente non si rende conto che sei tu a controllare l’aspirapolvere. Ai suoi occhi, la macchina si muove in modo caotico o sembra addirittura inseguirlo per casa, facendolo sentire insicuro. Questo effetto è ancora più marcato con un robot aspirapolvere, che appare come una minaccia autonoma e imprevedibile.
Cosa puoi fare per aiutare il tuo gatto a sentirsi più a suo agio con l’aspirapolvere
Se vuoi ridurre l’ansia del tuo gatto nei confronti dell’aspirapolvere, la pazienza è fondamentale. I gattini tendono ad adattarsi più velocemente, mentre i gatti adulti possono aver bisogno di più tempo. Ecco alcuni suggerimenti per aiutare il tuo gatto a sentirsi gradualmente più a suo agio con l’aspirapolvere:
1. Aumenta l’esposizione del tuo gatto
Quando inizi a desensibilizzare il tuo gatto all’aspirapolvere, è importante procedere a piccoli passi. Metti l’aspirapolvere in un angolo della stanza dove il gatto possa vederlo, senza accenderlo. Lascialo lì per alcuni giorni, o finché il gatto non appare più rilassato in sua presenza.
Successivamente, puoi spostare l’aspirapolvere più vicino al gatto o in una posizione più evidente, sempre senza accenderlo. Quando il gatto si mostra tranquillo, prova ad accenderlo per un momento breve mentre lui si trova in un’altra stanza.
Col tempo, dovresti riuscire a tenerlo acceso per periodi più lunghi e avvicinarlo gradualmente, senza che il tuo gatto si senta eccessivamente disturbato.
2. Premia il tuo gatto per essere calmo
Durante il processo di desensibilizzazione del tuo gatto, utilizza sempre il rinforzo positivo. Questo significa offrirgli dolcetti, coccole, lodi verbali o semplicemente rassicurarlo ogni volta che mantiene un comportamento calmo e sereno in presenza dell’aspirapolvere.
3. Prova una distrazione
Durante la desensibilizzazione, mentre avvicini l’aspirapolvere, prova a distrarre il tuo gatto con un giocattolo, il suo passatempo preferito o qualcosa che lo diverta. Se riesci a mantenere la sua attenzione nonostante il rumore e i movimenti dell’aspirapolvere, è un segnale che si sta rilassando.
4. Non affrettare il processo

Adottando misure lente e graduali per desensibilizzare il tuo gatto all’aspirapolvere, puoi ridurre lo stress e l’ansia del tuo animale domestico. Shutterstock.com
Il cambiamento non avverrà dall’oggi al domani e ci vorrà tempo prima che il tuo gatto si senta a suo agio. Se i passaggi della desensibilizzazione vengono affrontati troppo in fretta, sarà difficile ottenere risultati e rischieresti di provocargli ancora più stress. Per questo è importante mantenere un approccio paziente, graduale e rassicurante.
5. Crea un posto sicuro
Crea sempre una via di fuga e un luogo sicuro dove il tuo gatto possa rifugiarsi per sentirsi calmo e protetto. Questo lo farà sentire meno intrappolato dall’aspirapolvere. Puoi usare un armadio, delle coperte attorno alla lettiera o un letto a forma di igloo per attutire i rumori. Un diffusore di feromoni o un calmante nelle vicinanze può aiutare ulteriormente il gatto a sentirsi più tranquillo e sicuro.
6. Parla con un veterinario
Se la reazione del tuo gatto all’aspirapolvere è molto intensa e mostra segni di stress anche in altri momenti, è consigliabile chiedere consiglio al veterinario. Lo stress può infatti causare toelettatura eccessiva, perdita di pelo, problemi cutanei e disturbi urinari, quindi non è bene ignorare questi segnali.
Il veterinario potrà prescrivere farmaci calmanti, se necessari, e fornirti ulteriori indicazioni su come ridurre l’ansia del tuo gatto. Anche una guida sui farmaci comunemente usati per l’ansia nei gatti può esserti utile per capire se questo tipo di trattamento può fare al caso tuo.