Inutile dire che tutti noi desidereremmo che i nostri gatti vivessero per sempre. I progressi della medicina veterinaria e una migliore alimentazione possono certamente contribuire a prolungare la loro vita, ma la realtà è che, prima o poi, il nostro amato compagno felino attraverserà il Ponte dell’Arcobaleno.
Quale razza di gatto vive più a lungo?
Quando si parla di razze feline, ognuna ha caratteristiche uniche. Tuttavia, esiste un piccolo gruppo di razze conosciute per la loro particolare longevità. Vuoi sapere quali gatti tendono a vivere più a lungo?
Ecco la risposta alla tua curiosità: continua a leggere per scoprirlo.
( Nota bene: questo elenco è puramente informativo e va notato che qualsiasi gatto di qualsiasi razza ha il potenziale per vivere una vita lunga e sana con le cure appropriate. Ciò è particolarmente vero per i gatti meticci. Tuttavia, è stato segnalato che le razze in questo elenco vivono un po’ più a lungo rispetto ad altre razze di gatti di razza pura.)
Ecco la nostra lista delle dieci razze di gatti che vivono più a lungo
#1Siamese
Questa antica razza è amata dagli appassionati di gatti da secoli. E come non innamorarsi di queste affascinanti bellezze dagli occhi azzurri e dal carattere loquace? I siamesi hanno vissuto a stretto contatto con gli esseri umani per generazioni, e molte razze moderne, come l’Oriental Shorthair, il Tonkinese e il Balinese, discendono proprio dai loro incroci.
Per quanto riguarda la longevità, i gatti siamesi sono noti per vivere a lungo: molti raggiungono la tarda adolescenza e alcuni arrivano persino ai vent’anni. Un esempio straordinario è Scooter, un siamese del Texas che ha conquistato un Guinness World Record vivendo fino all’età di 30 anni.
#2Burmese
Parente stretto del longevo siamese, anche il gatto Burmese è noto per la sua lunga aspettativa di vita e può arrivare tranquillamente a vivere fino ai vent’anni. Questi felini, dal carattere socievole e affettuoso, vengono spesso descritti come più simili ai cani che ai gatti per il loro forte attaccamento alle persone.
Secondo quanto riportato dal sito di Martha Stewart, un Burmese avrebbe raggiunto addirittura i 35 anni di età. Oltre alla loro indole affascinante, colpiscono per il mantello setoso e lucente che attira subito l’attenzione. Nonostante l’aspetto compatto, sono gatti robusti e muscolosi, tanto da essersi guadagnati il soprannome di “mattoni avvolti nella seta”.
#3Manx
Il Manx non è solo una delle rare razze feline prive di coda, ma è anche conosciuto per la sua notevole longevità. Si tratta di un gatto affettuoso, che sviluppa forti legami con i propri proprietari e si integra facilmente con altri animali domestici presenti in casa.
Più grande rispetto al tipico gatto domestico, il Manx è generalmente robusto e sano, anche se alcuni esemplari possono essere soggetti alla cosiddetta sindrome di Manx. Nella maggior parte dei casi, però, questi gatti tondi e simpatici godono di buona salute e possono vivere ben oltre i 20 anni.
#4Blu di Russia
Il Blu di Russia è una razza affascinante, apprezzata non solo per la sua eleganza e il carattere ipoallergenico, ma anche per la notevole longevità rispetto a molte altre razze feline. Questi gatti robusti e sani sono amati da secoli e circondati da numerose leggende suggestive.
Si racconta che fossero prediletti dalla famiglia reale e che un Blu di Russia abbia persino guarito un principe malato. Altre storie popolari attribuiscono a questi felini la capacità di percepire spiriti e presenze invisibili, e in molte culture sono considerati portatori di buona fortuna.
#5Ragdoll
Ah, i Ragdoll: una razza splendida e imponente, caratterizzata da occhi azzurri o verdi e dalla celebre tendenza a “diventare flosci” quando vengono presi in braccio. Chi ha avuto il piacere di tenere un Ragdoll sa bene quanto possa essere pesante tra le braccia quando fa il tipico “flop” che ha ispirato il nome della razza.
Questi gatti possono raggiungere tranquillamente le 20 libbre mantenendosi in perfetta salute, e sono noti per vivere vite lunghe e robuste. Un dettaglio curioso è che i Ragdoll non raggiungono la piena maturità prima dei quattro anni. In media, però, la loro aspettativa di vita è di almeno 15 anni.
#6Balinese
Un’altra razza nota per la sua longevità è il bellissimo Balinese, che condivide gran parte del suo DNA con il siamese. Questo stretto parente del siamese ha infatti un’aspettativa di vita media di 18-22 anni, ben oltre i 12-15 anni tipici della maggior parte dei gatti.
Il Balinese è generalmente una razza sana, con l’eccezione di qualche raro caso di strabismo. Ha un corpo lungo e slanciato, un mantello morbido e setoso ed è considerato ipoallergenico. In termini tecnici, il Balinese non è altro che la versione a pelo lungo del gatto siamese.
#7Sphynx
Questi gatti senza pelo sono immediatamente riconoscibili per il loro aspetto unico. Lo Sphynx è una razza canadese socievole e affettuosa, che ama trascorrere tempo con i propri umani ed è sempre pronta a coccolarsi. È considerata una razza generalmente sana e molti esemplari possono vivere fino a 20 anni.
Un dettaglio curioso sugli Sphynx è che non soffrono il freddo quanto si potrebbe pensare: la loro temperatura corporea è infatti naturalmente più alta rispetto a quella delle razze con pelo. Inoltre, hanno bisogno di bagni regolari per eliminare l’eccesso di sebo dalla pelle. Fortunatamente, la maggior parte di questi gatti ama l’acqua e affronta senza problemi la routine del bagno.
#8Bombay
La razza Bombay è l’unica tra i gatti ad avere un mantello esclusivamente nero, completo di baffi e cuscinetti delle zampe scuri. Si tratta di felini intelligenti, robusti e generalmente sani, noti anche per la loro indole amichevole sia con le persone che con altri animali domestici.
Nonostante il nome richiami la città portuale indiana, la razza è stata sviluppata negli Stati Uniti negli anni ’50 con l’intento di creare un gatto che ricordasse le pantere nere dell’India. I Bombay, se tenuti in casa e accuditi correttamente, possono vivere a lungo, spesso fino a 20 anni, motivo per cui compaiono frequentemente nelle liste delle razze feline più longeve.
#9Persiano
Il Persiano è una delle razze feline più antiche e apprezzate al mondo, celebre per il suo aspetto elegante e la sua indole tranquilla. Essendo una razza brachicefala, può talvolta essere soggetta a problemi agli occhi e alle vie respiratorie, ma quando proviene da allevatori seri e attenti alla salute, si tratta di gatti generalmente robusti.
Questi felini delicati sviluppano un forte legame con i loro proprietari e vengono spesso amati per le loro “buone maniere”: data la loro struttura compatta e poco atletica, difficilmente li troverai a saltare sui banconi o ad arrampicarsi sulle tende. L’aspettativa di vita media di un Persiano varia tra i 12 e i 18 anni, ma non sono rari gli esemplari che raggiungono i 20 anni.
#10Savannah
Questi affascinanti felini dall’aspetto selvaggio appartengono alla razza Savannah, che conserva parte del DNA del Serval africano. Sono gatti di taglia grande, con una struttura robusta e slanciata, capaci di far sembrare piccoli i normali gatti domestici.
Un Savannah che vive in casa e viene accudito con cura può raggiungere facilmente i 15 anni, e non sono rari gli esemplari che arrivano anche ai 20 anni prima di attraversare il Ponte dell’Arcobaleno.
Ora che hai scoperto quali razze di gatti hanno una vita più lunga, potresti essere curioso di conoscere anche quelle più antiche ancora esistenti. Approfondisci tutto sulle antiche razze feline che vivono ancora oggi qui.