Dovrei sopprimere il mio gatto diabetico?

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Gatto che riposa

Il diabete mellito è una malattia che nei gatti influisce sui livelli di glucosio nel sangue a causa di una carenza di insulina. È una condizione impegnativa, ma molti gatti riescono comunque a vivere una vita lunga e felice grazie a una dieta adeguata e alla somministrazione di insulina. Alcuni possono persino andare incontro a una remissione completa.

Per i proprietari, la diagnosi di diabete può risultare travolgente: prendersi cura di un gatto diabetico richiede tempo, dedizione e un impegno economico significativo.

Affrontare il diabete felino può essere difficile, e in alcuni casi si può arrivare a dover valutare se intraprendere un percorso terapeutico o prendere la dolorosa decisione di sopprimere l’animale.

Vediamo insieme alcune nozioni di base sul diabete nei gatti, per aiutarti a prendere una decisione consapevole e sicura per il tuo compagno felino.

Diabete ed eutanasia

I gatti con problemi di salute possono comunque essere felici e vivere a lungo se ricevono le cure adeguate.

I gatti diabetici sono solitamente di mezza età o anziani, e i maschi tendono a essere colpiti più frequentemente delle femmine. Tra i principali fattori di rischio ci sono l’obesità e uno stile di vita sedentario, entrambi in grado di favorire la resistenza all’insulina.

Il diabete nei gatti non è affatto una condanna a morte. La prognosi a lungo termine dipende da vari fattori, come l’età del gatto, la presenza di altre condizioni di salute e la facilità con cui è possibile stabilizzare i livelli di insulina. Molti gatti convivono con il diabete mantenendo una vita lunga e sana. Tuttavia, è importante tenere presente che la gestione della malattia richiede un impegno significativo, sia in termini di tempo che di costi.

I gatti con problemi di salute cronici hanno bisogno di visite veterinarie regolari per essere monitorati con attenzione. Nel caso del diabete, i primi mesi richiedono spesso un controllo particolarmente intenso da parte del veterinario, per determinare la dose corretta di insulina, monitorare la perdita di peso e gestire eventuali complicazioni.

Il costo e l’impegno del trattamento del diabete felino

Avere un animale domestico comporta grandi responsabilità e, a volte, significa dover prendere decisioni estremamente difficili. L’eutanasia può essere una scelta valida per un gatto che soffre, ha una qualità di vita molto ridotta o non può ricevere le cure necessarie.

Molti proprietari trovano difficile affrontare la diagnosi di diabete nel proprio gatto. Spesso si tratta di animali anziani, e l’idea di dover somministrare iniezioni quotidiane può risultare spaventosa e fonte di stress.

Tuttavia, il diabete nei gatti è spesso una condizione che può essere gestita con successo. I gatti diabetici possono vivere a lungo e godere di un’ottima qualità di vita. Con un po’ di pratica, fare le iniezioni diventa semplice, e la maggior parte dei gatti le tollera molto meglio rispetto alla somministrazione prolungata di farmaci orali. Gli aghi utilizzati sono così sottili da essere quasi impercettibili.

In alcuni casi, il diabete felino può essere controllato anche solo con una dieta specifica, senza bisogno di terapie farmacologiche una volta stabilizzati i livelli di insulina.

Va comunque considerato che il trattamento del diabete nei gatti comporta un costo significativo. Gli animali diabetici necessitano di controlli veterinari regolari, anche se alcune cliniche offrono la possibilità di eseguire test a domicilio per una gestione più comoda e meno stressante. Una volta determinata la dose corretta di insulina, la frequenza dei controlli e delle analisi di sangue e urine tende a ridursi. Tuttavia, i primi periodi di stabilizzazione possono essere piuttosto impegnativi.

Possedere un gatto diabetico comporta anche una maggiore responsabilità. Questi gatti necessitano di una dieta specifica, di iniezioni a orari precisi e di un monitoraggio costante. Tutto ciò può rendere situazioni come le vacanze o le assenze da casa più complicate da gestire.

Alcuni gatti sono difficili da stabilizzare, il che può essere frustrante per i proprietari e sgradevole per l’animale. In certi casi, possono verificarsi episodi di ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue) o infezioni urinarie ricorrenti.

Una grave conseguenza del diabete non trattato è la chetoacidosi diabetica (DKA), una condizione pericolosa che può manifestarsi con sintomi come vomito, perdita di appetito, apatia e collasso. Si tratta di un’emergenza medica che richiede un trattamento immediato e intensivo.

Trattamento del diabete nei gatti

La gestione del diabete nei gatti si fonda su due elementi principali: la dieta e la somministrazione di insulina.

1. Diet

gatto che mangia in una ciotola

La dieta gioca un ruolo significativo nella gestione del diabete di un gatto.

Gli obiettivi principali della gestione dietetica del diabete felino sono due: il controllo del peso e la riduzione dei carboidrati.

L’obesità può ostacolare l’efficacia dell’insulina, quindi riportare il gatto a un peso sano può avere un impatto molto positivo sul controllo della malattia. La perdita di peso si ottiene generalmente combinando una riduzione delle calorie con un aumento dell’attività fisica.

Poiché i carboidrati vengono convertiti in glucosio durante la digestione, una dieta povera di carboidrati può contribuire in modo significativo alla gestione del diabete nei gatti.

Un’alimentazione adeguata può spesso ridurre il fabbisogno di insulina, rendendo il diabete più facile da gestire. In alcuni casi, può persino portare a una remissione completa della malattia.

Le diete prescritte dal veterinario sono di solito la scelta migliore per i gatti diabetici, ma esistono anche opzioni commerciali a basso contenuto di carboidrati che possono essere adatte, se selezionate con attenzione.

2. Insulina

Quanto è comune l'ipoglicemia?

Somministrare regolarmente iniezioni di insulina a un gatto può sembrare intimidatorio, ma spesso è abbastanza facile e diventa una routine.

La maggior parte dei gatti diabetici necessita di iniezioni di insulina quotidiane (spesso una o due al giorno). Molti proprietari trovano inizialmente difficile accettare questa idea, ma in realtà somministrare un’iniezione è spesso più semplice che dare una pillola a un gatto. Con un po’ di pratica, questa procedura diventa presto una parte abituale della routine quotidiana di cura.

I farmaci orali comunemente utilizzati negli esseri umani per controllare il diabete non vengono impiegati in medicina veterinaria, poiché la maggior parte di essi risulta tossica o inefficace nei gatti.

Cosa altro considerare quando si decide quando sopprimere un gatto con diabete

In generale, chi non prende seriamente in considerazione l’eutanasia tende spesso ad aspettare troppo, prolungando la sofferenza del proprio animale perché non riesce a sopportare l’idea di separarsi da lui.

Il modo migliore per affrontare le decisioni legate alla fine della vita del tuo gatto è parlarne con un veterinario di fiducia. Tuttavia, ci sono diversi fattori legati alla qualità della vita che possono aiutarti a capire quando potrebbe essere il momento di dirgli addio:

  • Perdita di appetito
  • Perdita di peso incontrollata e grave
  • Capacità di muoversi senza dolore
  • Incapacità di controllare l’eliminazione
  • Vomito o diarrea incontrollati
  • Insufficienza cardiaca
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Dr. Lizzie Youens BSc (Hons) BVSc MRCVS

Lizzie ha lavorato per oltre dieci anni nella pratica degli animali da compagnia, in vari ruoli, da piccole filiali di ambulatori rurali a grandi ospedali. Le piace anche leggere, fare giardinaggio e trascorrere del tempo con le sue figlie piccole. Si occupa di comportamento dei gatti, nutrizione, salute e altri argomenti per Cats.com.