I gatti possono mangiare il mango?

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Immagine che illustra un gatto che mangia un mango, stimolando discussioni sulla compatibilità di questo frutto con la dieta di un gatto e sui potenziali effetti

Il mango è uno dei frutti più popolari al mondo: un frutto tropicale appartenente alla famiglia delle drupe e originario dell’India, caratterizzato da un grande nocciolo centrale.

Gli esseri umani adorano il suo sapore dolce, rinfrescante e succoso, ed è considerato uno spuntino sano e gustoso. Ma viene spontaneo chiedersi: puoi condividere un po’ di questo frutto delizioso anche con il tuo gatto?

La risposta breve è sì: i gatti possono mangiare il mango, e questo frutto non è tossico per loro. Tuttavia, i gatti sono “ciechi al dolce”, cioè non percepiscono il sapore zuccherino dei cibi. Per questo motivo, il mango non risulta particolarmente invitante per la maggior parte di loro, anche se alcuni gatti possono apprezzarne qualche piccolo pezzetto di tanto in tanto.

Vediamo quindi quando e come i gatti possono mangiare il mango e quali sono i possibili rischi da tenere in considerazione.

Il mango fa bene ai gatti?

Un piatto di gelato al mango, che solleva considerazioni sulla sua idoneità al consumo da parte dei gatti e sui potenziali effetti sulla loro salute

I gatti non hanno i recettori del gusto per i sapori dolci, quindi è improbabile che il tuo gatto apprezzi il mango.

Anche se il mango è molto nutriente per gli esseri umani, purtroppo non offre gli stessi benefici ai gatti. Sebbene vitamine, fibre e antiossidanti siano utili anche per loro, l’alto contenuto di zucchero del mango ne riduce i vantaggi.

I gatti non sono in grado di metabolizzare grandi quantità di zucchero come gli esseri umani, e un eccesso può causare problemi di salute. Inoltre, essendo carnivori obbligati, i gatti hanno bisogno di carne e pesce per restare in buona salute, poiché da questi alimenti ottengono la maggior parte dei nutrienti essenziali.

Un piccolo pezzetto di mango fresco e sbucciato può essere un premio occasionale e gustoso, ma è meglio non esagerare. Esistono infatti altre leccornie più sane e bilanciate dal punto di vista nutrizionale, come la mela o i mirtilli, che contengono meno zucchero.

Quanto mango può mangiare un gatto?

Una piccola quantità di mango fresco e sbucciato può essere mangiata occasionalmente dai gatti, e se il tuo amico felino riesce a mettere le zampe su qualche pezzetto, non c’è motivo di preoccuparsi.

Tuttavia, il mango dovrebbe restare una leccornia rara, poiché una quantità eccessiva potrebbe causare disturbi allo stomaco o contribuire all’aumento di peso. Pochi pezzettini molto piccoli sono più che sufficienti.

Con quale frequenza un gatto può mangiare il mango?

Il mango non dovrebbe far parte regolare della dieta del tuo gatto. Un piccolo pezzo di mango fresco e sbucciato, offerto come rara sorpresa, è più che sufficiente. Quantità maggiori fornirebbero troppo zucchero, che non è adatto ai gatti. Inoltre, poiché i gatti non percepiscono i sapori dolci, è improbabile che trovino il mango particolarmente appetitoso.

Ai gatti piace il sapore del mango?

I gatti spesso amano curiosare e assaggiare un po’ di cibo umano, e alcuni farebbero di tutto pur di mettere le zampe su qualcosa di diverso dal loro pasto abituale. Tuttavia, non sono naturalmente attratti dal sapore dolce del mango, perché non sono in grado di percepire il gusto dolce. Potrebbero apprezzarne la consistenza morbida, ma è probabile che storcano il naso: non riuscendo a coglierne il sapore dolce e fruttato, il mango non sarà per loro così invitante come lo è per noi.

Il mango viene utilizzato nel cibo commerciale per gatti?

Il mango non è comunemente utilizzato come ingrediente nei cibi commerciali per gatti. Questo perché è un frutto molto zuccherino e, oltre al fatto che i gatti non percepiscono il sapore dolce, un eccesso di zucchero può essere dannoso per la loro salute.

Nella maggior parte dei cibi per gatti, vengono invece aggiunte piccole quantità di verdure come riempitivi per dare volume e consistenza alla carne, piuttosto che frutta come il mango.

Il mango fa male ai gatti?

Immagine che illustra i benefici del mango per i gatti, evidenziando i potenziali effetti positivi e le considerazioni sull'incorporazione di questo frutto nella loro dieta

Va bene lasciare che il tuo gatto assaggi un po’ del tuo mango, ma limitati a una quantità molto piccola e molto occasionale.

Anche se il mango è atossico e sicuro per i gatti, ci sono comunque alcuni rischi da considerare prima di condividerlo con il tuo amico felino.

Il mango contiene un grande nocciolo centrale, troppo grosso perché un gatto possa ingoiarlo intero. Tuttavia, se il gatto dovesse riuscire a mordicchiarlo, piccoli frammenti potrebbero scheggiarsi: questi pezzi possono essere taglienti e provocare lesioni all’interno della bocca. Inoltre, frammenti più grandi potrebbero rappresentare un rischio di soffocamento o causare un blocco intestinale.

Il mango è molto ricco di zucchero, motivo per cui risulta così gustoso e dolce per noi umani. Tuttavia, i gatti non possono assumere la stessa quantità di zucchero che possiamo tollerare noi. Un eccesso di zuccheri può infatti causare vomito o diarrea nei gatti, oltre a favorire l’aumento di peso indesiderato.

Anche il mango essiccato può essere rischioso per i gatti. Di solito, infatti, contiene zuccheri aggiunti oltre a quelli naturali del frutto e può includere conservanti. Inoltre, la sua consistenza dura e gommosa lo rende difficile da masticare, con il rischio di soffocamento, e probabilmente poco appetibile per i gatti. I conservanti presenti nella frutta essiccata, infine, possono essere potenzialmente dannosi per la loro salute.

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Dr. Joanna Woodnutt, MRCVS

La dott. ssa Woodnutt è una veterinaria per piccoli animali e scrittrice di comportamento e nutrizione dei gatti. La sua passione è aiutare i proprietari a saperne di più sui loro animali domestici per migliorarne il benessere. Nel tempo libero, la dott. ssa Woodnutt riceve consulenze sulla piccola isola di Guernsey.