Se hai un gatto che ha accesso all’esterno, è molto probabile che prima o poi ti abbia portato un “regalo speciale”: può trattarsi di un topo, di un uccellino o persino di un insetto morto, presentato con aria fiera. Per molti proprietari, questo è sicuramente uno degli aspetti meno piacevoli della convivenza con un gatto.
Ma perché i gatti portano animali morti ai loro umani? È davvero solo un segno di affetto o c’è una motivazione più profonda dietro questo comportamento? Vediamo più da vicino le ragioni per cui il tuo gatto potrebbe offrirti queste insolite “sorprese”.
Cosa significa quando i gatti ti portano animali morti?
Si ritiene che i gatti siano stati addomesticati per la prima volta circa 10.000 anni fa. Può sembrare un periodo lungo, ma se lo confrontiamo con i cani, addomesticati circa 30.000 anni fa, capiamo che non lo è poi così tanto.
Questo spiega perché i gatti conservano ancora gran parte dei loro istinti naturali, in particolare quello della caccia. La caccia è probabilmente l’istinto più radicato, poiché in passato era fondamentale per la loro sopravvivenza quando vivevano allo stato selvatico.
Anche se i gatti domestici non hanno bisogno di cacciare per nutrirsi e sopravvivere, l’istinto di inseguire e uccidere resta molto forte. Lo si nota persino nei gatti che vivono solo in casa, quando rincorrono e “uccidono” i loro giocattoli.
Per i gatti che hanno accesso all’esterno, le prede possono includere uccelli, piccoli mammiferi, lucertole, ragni e, in alcuni casi, persino animali più grandi come conigli o scoiattoli. Spesso questi “regali” arrivano già morti, ma non è raro che alcuni gatti portino a casa anche prede vive, offrendole ai loro proprietari.
Perché i gatti portano in dono ai loro padroni animali morti?
Esistono diversi motivi per cui il tuo amico felino potrebbe regalarti animali morti.
1. Si comportano come la natura ha previsto

La caccia è probabilmente uno degli istinti più forti del gatto perché quando era ancora selvatico era essenziale per garantire la sua sopravvivenza.
In natura, una gatta madre porta prede morte ai propri cuccioli per nutrirli e garantire la loro crescita. Allo stesso tempo, insegna loro a riconoscere cosa sia il cibo e li prepara alla vita adulta, quando dovranno cavarsela da soli.
Le gatte selvatiche, inoltre, portano talvolta piccoli animali vivi ai loro piccoli, così da insegnare loro le tecniche di caccia e cattura attraverso la pratica diretta.
2. Si sentono al sicuro con te
I gatti tendono a riportare le prede morte in un luogo in cui si sentono protetti, un comportamento che deriva dal loro istinto di sopravvivenza. Durante il pasto, infatti, sono più vulnerabili ad altri predatori, quindi in natura ha senso che non consumino subito la preda sul posto. Preferiscono invece trasportarla nel loro territorio, dove percepiscono maggiore sicurezza.
3. Condividono con il resto della loro “colonia”.
In natura, i gatti tendono a vivere in colonie, dove il cibo viene spesso condiviso con gli altri membri del gruppo. Quando il tuo gatto ti porta un animale morto, molto probabilmente ti considera parte della sua famiglia o del suo “branco”.
Dal suo punto di vista, sa bene che non saresti in grado di catturare un topo da solo e quindi si assicura di condividere con te il frutto della sua caccia!
Come posso impedire al mio gatto di portarmi animali morti?

Il posto più sicuro per un gatto è l’interno della casa, e questo non vale solo per la sua sicurezza, ma anche per quella della fauna selvatica.
Il tuo gatto può provare piacere nel portarti animali morti come “regalo”, ma per te non è certo un dono gradito.
Oltre al disagio per i proprietari, i gatti domestici possono avere un impatto negativo sulla fauna selvatica, soprattutto sulle specie più vulnerabili. Per questo motivo, è importante adottare alcune strategie che aiutino a scoraggiare il tuo gatto dal portarti prede e, allo stesso tempo, a proteggere gli animali locali.
1. Metti un campanello al collare del tuo gatto
Uno dei metodi più semplici per ridurre le possibilità che il tuo gatto catturi con successo una preda è dotarlo di un campanellino. Il suono avverte uccelli e piccoli mammiferi della sua presenza, dando loro il tempo di fuggire.
È fondamentale però utilizzare solo un collare a sgancio rapido: questo tipo di collare è progettato per aprirsi facilmente se il gatto rimane impigliato, evitando così il rischio di strangolamento.
2. Cambia gli orari in cui il tuo gatto può uscire all’aperto

Animali selvatici come topi, arvicole e uccelli tendono a essere più attivi di notte e al mattino presto. Impedire al gatto di uscire durante questo periodo ridurrà le sue possibilità di uccidere con successo.
Molti animali selvatici, come topi, arvicole e uccelli, sono più attivi durante la notte e nelle prime ore del mattino. Impedire al tuo gatto di uscire in questi momenti può ridurre notevolmente le sue possibilità di cacciare con successo.
Tuttavia, i gatti sono per natura animali crepuscolari, cioè più attivi all’alba e al tramonto. Limitare le uscite in questi orari potrebbe renderli irrequieti, quindi è importante trovare un equilibrio che riduca l’impatto sulla fauna selvatica senza causare stress al gatto.
3. Sposta le mangiatoie per uccelli
Se il tuo gatto ha una forte propensione alla caccia, puoi ridurre il rischio che predino gli uccelli spostando le mangiatoie lontano da zone in cui il gatto potrebbe appostarsi, come siepi o cespugli.
Evita inoltre di posizionarle troppo vicino al suolo, perché questo rende gli uccelli più vulnerabili e facilmente raggiungibili. Se, nonostante questi accorgimenti, il tuo gatto continua a portarti uccelli morti, la soluzione più efficace potrebbe essere rimuovere del tutto le mangiatoie dal giardino.
4. Gioca con il tuo gatto
Come abbiamo visto, la caccia è un istinto naturale per il gatto. Un buon modo per soddisfarlo senza danneggiare la fauna selvatica è l’uso di giocattoli che ne imitano i movimenti, come quelli appesi a bacchette o i topolini di peluche. Offrendo al gatto l’opportunità di inseguire, balzare e catturare attraverso il gioco, sarà meno portato a cercare vere prede.
I puntatori laser, invece, pur stimolando l’inseguimento, non permettono mai al gatto di “catturare” qualcosa, il che può generare frustrazione. Per questo è meglio limitarsi a giocattoli fisici, che completano la sequenza predatoria e soddisfano davvero i suoi istinti naturali.
Dovrei sgridare il mio gatto perché mi porta animali morti?
Non bisogna mai punire verbalmente o fisicamente un gatto perché porta animali morti. Non capirebbe il motivo della tua rabbia e, molto probabilmente, finirebbe solo per spaventarsi.
Ricorda che il tuo gatto sta semplicemente seguendo i suoi istinti naturali. Piuttosto, applica i suggerimenti indicati sopra per ridurre o scoraggiare questo comportamento senza creare ansia o confusione.
I gatti riportano ai loro padroni anche altre cose oltre agli animali morti?

Ricorda che lo fanno perché è ciò che il loro istinto gli dice di fare.
A volte i gatti portano ai loro padroni oggetti che considerano delle “prede”, come un giocattolo o un altro oggetto con cui hanno appena giocato.
Questo comportamento è decisamente più gradito rispetto al portare un animale morto! I gatti che vivono solo in casa tendono infatti a offrire più spesso giocattoli o oggetti domestici, mentre quelli che escono all’aperto hanno maggiori possibilità di portare vere prede. Alcuni gatti, inoltre, associano i giocattoli al momento del gioco e li portano al proprietario proprio per invitarlo a partecipare.