Sapevi che è piuttosto raro che i gatti mostrino segni evidenti di dolore, come lo zoppicare? Questo comportamento riservato può rendere difficile capire quando qualcosa non va. Potresti quindi chiederti come riconoscere se il tuo gatto sta soffrendo e cosa puoi fare per aiutarlo in caso di problemi.
Sai riconoscere quando il tuo gatto prova dolore se ha subito un trauma, un intervento chirurgico o zoppica, ma cosa succede quando i segnali sono più sottili e difficili da notare? Continua a leggere per scoprire come capire se qualcosa non va nel tuo gatto, anche quando non mostra apertamente segni di sofferenza.
Come fai a sapere se un gatto sta soffrendo?
Oltre a una zoppia evidente o a una ferita visibile, esistono molti altri segnali che possono indicare che qualcosa non va nel tuo gatto. Questo elenco non è completo, e non tutti i gatti mostreranno gli stessi sintomi, ma ecco 10 dei segnali più comuni che possono indicare che il tuo gatto sta provando dolore o disagio.
1. Letargia

I gatti che soffrono potrebbero dormire più del solito e non muoversi tanto quanto fanno normalmente.
Quando un gatto prova dolore o non si sente bene, può mostrare una riduzione dell’energia e dell’attività quotidiana. Una maggiore letargia è spesso un segnale che qualcosa non va e può essere legata a diverse condizioni mediche. Se noti che il tuo gatto dorme molto più del solito o sembra meno interessato a muoversi e giocare, è importante consultare il veterinario per capire la causa.
2. Appetito ridotto

Alcuni gatti smettono di mangiare quando hanno dolore, ma altri continuano a mangiare normalmente.
Anche se alcuni gatti sono naturalmente più schizzinosi con il cibo, conosci bene cosa è normale per il tuo gatto in termini di appetito. Qualsiasi cambiamento nel suo modo di mangiare o bere può essere un segnale che qualcosa non va. Il dolore, ad esempio, può portare a una diminuzione dell’appetito. Tuttavia, molti proprietari non sanno che i gatti possono continuare a mangiare normalmente anche in presenza di gravi problemi ai denti o alle gengive, che possono comunque causare dolore intenso.
È importante sapere che, se un gatto smette completamente di mangiare, può ammalarsi seriamente nel giro di pochi giorni. A causa del loro particolare metabolismo delle proteine, i gatti possono sviluppare una condizione chiamata lipidosi epatica, una malattia del fegato potenzialmente letale se non trattata. Se noti che il tuo gatto sta mangiando meno o rifiuta il cibo, contatta subito il veterinario per una valutazione.
3. Aggressività

Il dolore può indurre i gatti normalmente docili a sibilare, mordere o graffiare.
Alcuni gatti, quando provano dolore, possono diventare più irritabili o mostrare comportamenti aggressivi. Potrebbero colpire con le zampe, sibilare o persino tentare di mordere o graffiare. Queste reazioni spesso si manifestano quando vengono toccati in aree doloranti, come un arto, la schiena o le costole. Se noti che il tuo gatto reagisce in modo insolito al contatto o sembra infastidito dalle carezze, potrebbe essere un segnale che sta provando dolore e merita una visita dal veterinario.
4. Cambiamenti nell’espressione facciale o nella postura

I veterinari qualificati possono valutare il livello di dolore di un gatto in base a specifiche espressioni facciali.
Se un gatto prova dolore, potresti notare dei cambiamenti nella sua espressione facciale. Alcuni gatti sembrano fare delle smorfie e possono avere le orecchie appiattite. Anche se serve un po’ di pratica per riconoscere le variazioni più sottili dell’espressione di un gatto, l’osservazione dei tratti facciali è stata scientificamente convalidata come metodo per valutare il dolore nei gatti tramite la “Feline Grimace Scale”.
5. Cambiamenti nella routine quotidiana

I gatti che soffrono potrebbero smettere di saltare sul divano per fare un pisolino o di arrampicarsi sul loro albero per gatti preferito.
La maggior parte dei gatti è abitudinaria (anche se la loro routine può consistere semplicemente nel passare dal divano alla ciotola del cibo e ritorno!). Se noti che il tuo gatto non segue più la sua solita routine quotidiana, potrebbe essere un segnale che non si sente bene o che prova dolore. Tra i segnali più comuni ci sono la riluttanza a salire le scale o a saltare nei soliti posti dove è abituato a dormire.
6. Nascondersi o ridurre l’interazione sociale

Nascondersi è un segno estremamente comune di malattia, infortunio o dolore nei gatti.
Se noti che il tuo gatto si nasconde più del solito, evita le interazioni abituali o non mostra più interesse per i momenti di gioco o per le coccole, potrebbe essere un segnale che qualcosa non va.
7. Aumento della vocalizzazione

I gatti miagolano agli umani per comunicare: il miagolio incessante è il modo del tuo gatto di dirti che qualcosa non va.
A differenza dei cani, i gatti raramente piagnucolano o si lamentano quando sentono dolore. Tuttavia, alcuni possono miagolare più del solito o persino fare le fusa quando provano dolore o disagio.
8. Riduzione della toelettatura

I gatti che soffrono potrebbero smettere di pulirsi normalmente, quindi il loro pelo inizierà ad apparire sporco e arruffato.
Quando un gatto prova dolore, può ridurre la quantità di toelettatura. Di conseguenza, il suo pelo può apparire opaco, impolverato o trascurato. Nei gatti a pelo lungo, questo può portare anche alla formazione di nodi o grovigli nel mantello.
9. Abitudini del sonno alterate

In genere i gatti dormono molto, ma dormire più del solito o in orari diversi potrebbe significare che qualcosa non va.
Quando non si sentono bene o provano dolore, alcuni gatti tendono a dormire di più. Se noti che il tuo gatto trascorre più tempo del solito a dormire, potrebbe essere un segnale che qualcosa non va.
10. Cambiamenti nelle abitudini di utilizzo del bagno

Non usare la lettiera è un segno comune di dolore o malattia nei gatti.
Alcuni gatti riducono la frequenza con cui vanno di corpo quando provano dolore, il che può causare stitichezza. Altri possono avere difficoltà a entrare nella lettiera, soprattutto se i bordi sono alti, e questo può portare a piccoli incidenti in casa. Anche le infezioni del tratto urinario possono risultare dolorose: il gatto potrebbe urinare più spesso o l’urina potrebbe avere un odore sgradevole.
Tuttavia, nelle fasi iniziali di una condizione dolorosa o di una malattia, molti gatti continuano a comportarsi normalmente. Questo fa sì che spesso i proprietari si accorgano del problema solo quando la situazione è già seria. Non è raro, infatti, che restino sorpresi nel ricevere una diagnosi di malattia grave durante una visita dal veterinario.
Molti proprietari di gatti temono di non essersi accorti di qualche segnale. Tuttavia, non preoccuparti: spesso non è possibile rendersi conto che qualcosa non va finché il gatto non riesce più a nasconderlo.
Perché i gatti non mostrano sempre segni di dolore?

I gatti nascondono istintivamente i segni del dolore o della malattia per non apparire deboli ai predatori.
Tendiamo a pensare ai gatti come a predatori, simili ai loro parenti felini più grandi, ma sapevi che i gatti domestici sono sia predatori che prede? Nel mondo animale, mostrare segni di dolore è visto come un segno di debolezza e può rendere un gatto più vulnerabile agli attacchi. Per questo motivo, i gatti sono naturalmente portati a nascondere il dolore o il disagio. Ciò significa che, spesso, quando ti accorgi che qualcosa non va, il tuo gatto potrebbe già stare piuttosto male.
Come posso aiutare il mio gatto se soffre?

Anche se sospetti solo che il tuo gatto possa provare dolore, fissa un appuntamento con il veterinario per una valutazione.
Se sospetti che il tuo gatto provi dolore, fissa un appuntamento con il tuo veterinario di fiducia. Il veterinario potrà raccogliere una storia clinica completa ed eseguire un esame fisico per individuare la causa del problema. In base ai risultati, potrà consigliarti alcuni trattamenti o suggerire ulteriori esami diagnostici.
Quale trattamento è disponibile per i gatti che soffrono?

Non tentare di curare il tuo gatto con antidolorifici per uso umano poiché sono altamente tossici per i gatti.
Le opzioni di trattamento per il tuo gatto dipendono dalla causa del dolore. Se il problema è di natura interna, come una malattia del fegato o dei reni, il veterinario ti proporrà una combinazione di terapia specifica e gestione del dolore.
Se invece si tratta di un disturbo muscoloscheletrico, come l’artrite, il veterinario potrà prescrivere farmaci antidolorifici e antinfiammatori adeguati. Ricorda che i farmaci per uso umano non sono mai sicuri per i gatti: sostanze come il paracetamolo o l’ibuprofene possono essere altamente tossiche.
Esistono soluzioni naturali per alleviare il dolore nei gatti?

Il veterinario potrebbe suggerire alcuni integratori in associazione al trattamento tradizionale.
Anche se molti prodotti vengono pubblicizzati come antidolorifici naturali per gli animali, pochissimi hanno reali prove scientifiche a sostegno e, per questo, spesso rappresentano solo uno spreco di denaro. Le ricerche indicano che l’estratto di cozza verde può essere utile nelle fasi iniziali delle malattie articolari, ma non è sufficiente nei casi più avanzati né efficace per i dolori non legati alle articolazioni.
Posso aiutare il mio gatto sofferente senza andare dal veterinario?

La cosa migliore che puoi fare per aiutare un gatto che soffre è contattare il tuo veterinario, che è addestrato a diagnosticare e curare il dolore.
Se sospetti che il tuo gatto provi dolore, è sempre meglio consultare il veterinario per un parere professionale. Il motivo è duplice. Innanzitutto, i gatti tendono a nascondere i segni del dolore finché la situazione non diventa piuttosto seria, quindi quando noti un problema, spesso è già tardi per aspettare e vedere come evolve.
In secondo luogo, non esistono farmaci da banco sicuri che puoi somministrare al tuo gatto per alleviare il dolore. In particolare, il paracetamolo (Tylenol) è estremamente tossico per i gatti.
Allo stesso modo, non esistono rimedi erboristici clinicamente provati per i gatti. Ritardare il trattamento potrebbe solo peggiorare la situazione e causare sofferenza al tuo gatto, cosa che nessun proprietario amorevole vorrebbe mai.
Se ti trovi in difficoltà economiche e il costo delle cure veterinarie ti sembra proibitivo, contatta comunque il tuo veterinario di zona. Potrà indirizzarti verso enti o fondi di beneficenza che offrono supporto per coprire le spese veterinarie nei momenti di difficoltà finanziaria.
Sintomi correlati:
- Letargia nei gatti: cause, segni, sintomi e trattamento
- Anoressia nei gatti: cause, sintomi e trattamento
- Lipidosi epatica nei gatti: sintomi, diagnosi e trattamento
-
Corbee, R. (2022). L'efficacia di un integratore alimentare contenente muscolo verde-labiale, curcumina ed estratto di foglie di ribes nero in cani e gatti con osteoartrite. Medicina veterinaria e scienza. 8(3). DOI https://doi.org/10.1002/vms3.779