Perché il mio gatto mi fissa? Le 5 Ragioni principali

Condividere Email Pinterest Linkedin Twitter Facebook

Un'immagine intrigante che cattura lo sguardo intenso di un gatto, i suoi occhi fissi con un'attenzione incrollabile, che alludono al suo istinto naturale e alla sua curiosità.

Ti è mai capitato di entrare in una stanza e trovare il tuo gatto che ti fissa, oppure di notarlo mentre ti osserva mentre mangi? Non sta cercando di sfidarti a una gara di sguardi, ma perché il tuo gatto ti guarda così intensamente?

Ci sono diverse ragioni per cui un gatto può fissarti: potrebbe essere un modo per comunicare con te, per curiosità, per esprimere un’emozione o perché sta aspettando un segnale. La maggior parte delle volte, il suo sguardo fa parte dell’elaborazione degli stimoli intorno a lui, dato che è costantemente attento agli odori e ai movimenti nell’ambiente.

1. Curiosità

I gatti sono naturalmente curiosi e, essendo sia predatori che prede, vogliono sempre sapere cosa succede intorno a loro. Potrebbe semplicemente osservarti perché ha notato qualcosa di insolito, magari ti sei appena mosso dopo essere stato seduto per un po’ e il suo sguardo si è spostato su di te in risposta a quel movimento.

2. Aspettare un segnale o chiedere qualcosa

Un segnale è uno stimolo che scatena un comportamento. I gatti apprendono continuamente e noi, spesso senza rendercene conto, li addestriamo con le nostre abitudini. Ad esempio, se ogni mattina appena sveglio prendi l’apriscatole, il tuo gatto potrebbe correre da te perché ha imparato ad associare quel suono alla colazione. Con il tempo, l’apriscatole è diventato per lui un segnale che preannuncia il cibo.

Un altro esempio comune è quando il gatto ha fissato il suo proprietario in passato e lui ha interpretato quello sguardo come una richiesta di gioco, coccole o cibo. Se dopo aver fissato ti ha ottenuto ciò che voleva, ha imparato che il contatto visivo con te porta a un risultato positivo, e quindi continuerà a farlo per ottenere lo stesso effetto.

Più questo comportamento viene premiato nel tempo, più il gatto sarà portato a fissarti per esprimere un desiderio.

3. Comunicare con te ed esprimere emozioni

Un'immagine che ritrae un gatto infelice, con un'espressione abbattuta e probabilmente le orecchie appiattite, a indicare uno stato d'animo di malcontento o disagio.

A volte i gatti ti fissano per comunicare i loro sentimenti.

La maggior parte dei proprietari di gatti vorrebbe che i propri mici potessero parlare, e in un certo senso lo fanno, ma principalmente attraverso la comunicazione non verbale. Fissarti è solo una delle tante modalità con cui comunicano, insieme a espressioni facciali, postura, posizione delle orecchie e dei baffi e molto altro!

La cosa più importante da ricordare è osservare l’intero corpo del gatto, non solo gli occhi, e considerare il contesto in cui si verifica quel linguaggio del corpo. I gatti usano il loro corpo per mostrarti quando si sentono tranquilli e rilassati, ma anche quando sono stressati o ansiosi.

4. Rilassato e calmo

Un gatto rilassato farà movimenti morbidi e una respirazione lenta e regolare. Potrebbe tenere le zampe piegate davanti a sé o allungarle completamente.

Le orecchie e i baffi saranno in una posizione neutra o leggermente rivolti in avanti. Le pupille saranno sottili e gli occhi a mandorla. Potrebbe anche avere uno sguardo socchiuso o fare un lento battito di ciglia con il corpo morbido e rilassato.

Un battito di ciglia lento indica che il gatto si sente al sicuro e sereno ed è spesso usato per esprimere affetto verso gli umani e altri gatti.

5. Paura o stress

Un'immagine suggestiva che cattura un gatto impaurito che lo fissa con gli occhi sbarrati, la cui postura è tesa e cauta, e che mostra un momento di elevata allerta e vulnerabilità.

Al contrario di un gatto rilassato, un gatto che fissa con timore avrà un aspetto rigido, con occhi molto spalancati e un linguaggio del corpo generalmente teso.

Un gatto impaurito o stressato probabilmente resterà immobile o cercherà un nascondiglio. Il suo corpo sarà teso e terrà le zampe e la coda vicine al corpo, a differenza di un gatto rilassato che le tiene più distese.

Potrebbe rannicchiarsi tenendo le zampe sotto di sé, con le orecchie di lato o appiattite all’indietro insieme alla coda. Le pupille saranno dilatate, apparendo grandi e rotonde. Potrebbe fissare direttamente la fonte della sua paura, mantenendo un contatto visivo intenso.

Se il tuo gatto mostra questi segnali, è probabile che sia stressato o spaventato e che possa reagire con un comportamento aggressivo. In questi casi, è meglio non prenderlo in braccio né toccarlo. Piuttosto, cerca di allontanare la causa del suo disagio (compresi eventuali esseri umani) e prova a offrirgli qualche bocconcino gustoso o a guidarlo verso un posto più sicuro con delle leccornie.

Il modo migliore per interpretare lo sguardo del tuo gatto è considerare gli stimoli presenti nell’ambiente circostante, inclusi suoni o movimenti che gli esseri umani potrebbero non percepire, e osservare il suo linguaggio del corpo per capire cosa sta cercando di comunicare.

Leggi anche: Cosa può dirti la coda del tuo gatto?

Avatar photo

Tabitha Kucera, RVT, CCBC, KPA-CTP

Tabitha Kucera è una RVT certificata Elite Fear Free e Low Stress Handling, CCBC e KPA-CTP ed è la titolare della società di consulenza comportamentale per cani e gatti Chirrups and Chatter.

Tabitha tiene anche lezioni al pubblico in generale, ai rifugi e ai veterinari professionisti sulla cura e il comportamento di cani e gatti, tra cui come rendere le visite dal veterinario meno stressanti, la gestione amichevole dei felini, i gatti di comunità e il linguaggio del corpo di cani e gatti. Ha tenuto conferenze su vari argomenti riguardanti gli animali domestici in Ohio, Florida, Portland, New Orleans e Michigan.