Tutto quello che c’è da sapere sul nanismo felino

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Il nanismo nei gatti è una caratteristica

Nel corso della storia, gli esseri umani hanno apprezzato e allevato animali domestici per determinate caratteristiche e per il loro aspetto.

Il nanismo nei gatti sta diventando sempre più diffuso come categoria di razze, ma comporta potenziali rischi e considerazioni per la salute. Sebbene i munchkin e altre razze dai nomi particolari possano sembrare adorabili, la scelta di un animale domestico dovrebbe basarsi su fattori che vadano oltre l’aspetto, per garantire una relazione lunga e sana.

Cause del nanismo nei gatti

Il nanismo nei gatti e nei cani può avere diverse origini: può derivare da carenze ormonali, da anomalie della cartilagine di accrescimento oppure essere il risultato di allevamenti selettivi, in cui gli animali vengono scelti per dimensioni e caratteristiche particolari. Mutazioni genetiche e anomalie cromosomiche possono anch’esse causare o contribuire a forme di nanismo nei gatti. In molti casi, questi animali presentano anche un’aspettativa di vita ridotta.

Nanismo ipofisario

Il nanismo pituitario si verifica quando la ghiandola pituitaria non si sviluppa o non funziona correttamente. Questa ghiandola, situata nel cervello, è fondamentale perché regola la produzione di molti ormoni.

In condizioni normali, la pituitaria rilascia ormoni che stimolano la crescita, la produzione di cortisolo e altre funzioni vitali dell’organismo. Se la ghiandola è danneggiata o non si forma in modo adeguato, questi ormoni non vengono secreti correttamente. Di conseguenza, l’animale manifesta crescita stentata, bassa statura, scarso sviluppo del pelo, alterazioni nella pigmentazione della pelle, oltre a possibili gravi anomalie cardiache e metaboliche.

Questi gattini tendono a essere i più piccoli della cucciolata, spesso molto più piccoli rispetto ai loro fratellini. Anche se nei gatti questa condizione è rara, può essere individuata tramite specifiche analisi del sangue. Tuttavia, risulta molto difficile da trattare con successo.

Ipotiroidismo congenito

Nanismo nei gatti cause

Mentre alcuni gatti vengono allevati intenzionalmente per manifestare il nanismo, altri sono il risultato indesiderato di una condizione congenita.

L’ipotiroidismo congenito è un’altra causa ormonale di nanismo nei gatti. “Congenito” significa che è presente fin dalla nascita, mentre “ipotiroidismo” indica livelli insolitamente bassi di ormoni tiroidei.

La tiroide è essenziale per lo sviluppo del sistema scheletrico e nervoso e influisce anche sulla crescita di peli, ossa e denti, oltre a diverse altre funzioni dell’organismo. I gatti affetti da questa condizione possono nascere con dimensioni normali, ma dopo poche settimane mostrano crescita ridotta del pelo, zampe corte, testa relativamente grande, letargia e un certo ritardo nelle capacità cognitive.

Questi gatti possono presentare anche difficoltà nell’alimentazione e problemi nei normali movimenti intestinali. La diagnosi richiede la misurazione di diversi ormoni tiroidei insieme a esami del sangue generali. Fortunatamente, l’ipotiroidismo congenito può essere trattato con successo tramite integrazione a vita di ormone tiroideo sintetico, associata a controlli regolari delle analisi del sangue.

Osteocondrodisplasia

L’osteocondrodisplasia è una condizione che riguarda ossa e cartilagine e porta a una crescita ossea anomala. Nei casi di nanismo, questo significa che le placche di accrescimento situate alle estremità delle ossa sono difettose o non si chiudono correttamente.

Poiché le zampe contengono più placche di accrescimento, le alterazioni di lunghezza e proporzione degli arti risultano particolarmente evidenti. Pur non rappresentando una minaccia immediata per la vita, il nanismo causato da osteocondrodisplasia comporta problemi di salute a lungo termine, come artrite, dolore cronico, riduzione dell’ampiezza dei movimenti e difficoltà di mobilità.

Il nanismo selettivo si verifica quando i gatti vengono allevati scegliendo intenzionalmente tratti legati a dimensioni ridotte, peso contenuto e particolari proporzioni tra arti e corpo. Anche se per ottenere cambiamenti marcati servono molte generazioni, questo processo porta comunque a caratteristiche fisiche che possono rappresentare un rischio per la salute degli animali. Selezionando arti più corti, ad esempio, è possibile introdurre involontariamente anche altri tratti indesiderati, con conseguenze negative sul benessere complessivo del gatto.

Razze di gatti nani

A causa dei rischi e delle complicazioni per la salute legati al nanismo, la maggior parte delle associazioni feline nazionali e internazionali, come l’International Cat Association, non riconosce né sostiene l’allevamento di gatti nani. Molti dei cosiddetti gatti nani “di design” vengono ottenuti incrociando un gatto con caratteristiche desiderabili con un altro di razza pura.

Tra i nomi di razze comunemente associati al nanismo troviamo “munchkin”, “napoleon”, “bambino”, “minskin” e “dwelf”. Alcune razze presentano anche una maggiore incidenza di forme particolari di nanismo: ad esempio, gli Abissini sono più predisposti alle forme metaboliche, mentre gli Scottish Fold mostrano una maggiore frequenza di quelle condrodistrofiche.

Problemi di salute con i gatti nani

Il nanismo causato da squilibri ormonali, come l’ipotiroidismo, richiede un trattamento per tutta la vita. Gli ormoni non sono necessari solo per la crescita, ma anche per molte funzioni quotidiane dell’organismo. Per questo i proprietari di gatti affetti da nanismo devono essere pronti a somministrare farmaci ogni giorno.

Sono inoltre indispensabili esami del sangue regolari e un attento monitoraggio, il che rende fondamentale mantenere un rapporto costante con il veterinario. Sebbene la durata media della vita di un gatto sano sia compresa tra i 12 e i 16 anni, i gatti nani spesso vivono meno a lungo.

Nei gatti nani con un assetto ormonale normale, i principali problemi di salute sono legati agli arti e alle proporzioni insolite del corpo. Ciò che spesso li rende particolarmente “carini” agli occhi delle persone è l’aspetto di zampe corte sotto un tronco o un corpo dall’aspetto regolare.

Effetti collaterali del nanismo nei gatti

Il nanismo nei gatti provoca una serie di problemi di salute, tra cui un aumento dello sforzo sulle articolazioni e sugli arti.

Tuttavia, queste caratteristiche comportano un maggiore stress per articolazioni e arti. Con il passare del tempo, i gatti nani possono sviluppare osteoartrite, stiramenti, distorsioni e problemi ortopedici come la rottura dei legamenti.

Per diagnosticare queste condizioni possono essere necessari esami radiografici e altri test specifici. In alcuni casi è richiesto un intervento chirurgico, insieme a terapie di supporto e a farmaci da assumere a lungo termine, per garantire che l’animale resti il più possibile libero dal dolore.

Un altro problema frequente nei gatti nani è l’obesità. I gatti, in generale, hanno bisogno di esercizio fisico regolare e di una dieta equilibrata, ma nei gatti nani la mobilità può essere ridotta o limitata, favorendo così l’aumento di peso.

Purtroppo questo può creare un circolo vizioso: il sovrappeso aumenta la pressione sugli arti e accelera la comparsa di osteoartrite e di altre forme di degenerazione articolare.

Nei gatti affetti da nanismo possono comparire anche problemi neurologici e alla colonna vertebrale. A causa delle anomalie di sviluppo, del peso e della bassa statura, questi animali presentano spesso una schiena curva o una spina dorsale deformata. In alcuni casi ciò può evolvere in malattie del disco intervertebrale e, nei casi più gravi, persino in paralisi.

Ogni gatto ha caratteristiche uniche che lo rendono speciale e parte integrante della famiglia. I gatti nani e i loro gattini, con le zampe corte e il fisico particolare, possono sembrare ancora più adorabili della media, ma i proprietari devono essere consapevoli delle possibili conseguenze legate a questi tratti e pronti a gestire i trattamenti che possono rendersi necessari.

Tuttavia, non tutti i gatti di piccola taglia soffrono di nanismo!

I gatti adulti possono variare moltissimo, andando da esemplari minuti di circa 5 libbre fino a gatti molto grandi di 20 libbre o più. Quando è possibile osservare entrambi i genitori di un gattino, le loro dimensioni rappresentano il miglior indicatore del peso e della corporatura che il piccolo raggiungerà da adulto.

Esistono moltissimi gatti in cerca di una casa, e rifugi o associazioni di soccorso possono aiutarti a trovare il compagno più adatto alla tua famiglia. Qualunque sia la taglia, ogni gatto è capace di offrire un amore senza limiti.

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Dr. Jessica Taylor, DVM

La dott. ssa Jessica Taylor è una veterinaria per piccoli animali della Carolina del Nord con una passione per la comunicazione con i clienti. Condivide la sua casa con il marito e le sue 2 figlie, il cane da caccia più pigro del mondo e un gatto tiranno. Nel tempo libero, le piace correre, leggere e scrivere.