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Le corna cutanee sono escrescenze dure che possono apparire sul cuscinetto della zampa del gatto, simili a un artiglio in più. Si presentano come aree di pelle ispessita e dura, formate da cheratina, la stessa proteina che costituisce peli, unghie e pelle. Sebbene si manifestino più spesso sui piedi, possono comparire in qualsiasi parte del corpo, persino sul viso.
Se non si trovano in punti della zampa che sostengono il peso, queste lesioni in genere non provocano dolore né causano problemi. Tuttavia, come per qualsiasi nuovo nodulo o protuberanza, è sempre consigliabile farle valutare dal veterinario. In casi rari, infatti, le corna cutanee possono essere collegate a condizioni più gravi, come il virus della leucemia felina (FeLV), il papillomavirus o alcuni tipi di tumori.
Continua a leggere per capire nel dettaglio quali sono le cause delle corna cutanee, in quali situazioni possono destare preoccupazione e quali passi intraprendere se il tuo gatto ne sviluppa una.
Che aspetto hanno le corna cutanee?

Questo gatto ha un corno cutaneo che cresce dal cuscinetto del tappo. Yvette Rowntree / Shutterstock.com
Le corna cutanee si presentano come escrescenze dure che ricordano piccole corna o artigli. Hanno un colore giallo-marrone e possono variare nella consistenza, da semplice pelle ispessita fino a essere dure quanto un vero artiglio.
Si sviluppano più spesso ai lati dei cuscinetti delle zampe o in prossimità del letto ungueale, ed è per questo che talvolta vengono confuse con un artiglio in più. Alcuni gatti ne sviluppano una sola, mentre altri possono averne diverse su più cuscinetti. Sebbene siano più comuni intorno alle zampe, possono in realtà comparire in qualsiasi parte del corpo.
Quali sono le cause delle corna cutanee?
Le corna cutanee si formano a causa di una produzione eccessiva di cheratina, la proteina che costituisce peli, artigli e lo strato esterno della pelle. Quando il corpo del gatto ne produce troppa, questa si accumula dando origine a escrescenze dure.
Nella maggior parte dei casi, la causa di questa crescita anomala non è chiara e le corna compaiono spontaneamente. In altri casi, però, si ritiene che possano svilupparsi per via di attrito o pressione ripetuta sui cuscinetti delle zampe, soprattutto nei gatti molto attivi. È un po’ lo stesso meccanismo dei calli che si formano sui piedi degli escursionisti. In queste situazioni, le corna cutanee raramente causano problemi e possono perfino fornire un minimo di protezione contro le superfici dure.
In alcuni casi, però, la comparsa di un corno cutaneo può indicare un problema più serio. È stato osservato, ad esempio, che i gatti infetti dal virus della leucemia felina (FeLV), una malattia grave che compromette il sistema immunitario, sviluppano più facilmente corna cutanee.
Nei gatti con FeLV queste escrescenze tendono a comparire al centro del cuscinetto, invece che lungo il bordo, e hanno maggiori probabilità di causare fastidio o dolore, poiché possono interferire con la normale camminata del gatto.
I gatti con FeLV spesso presentano anche altri sintomi di malessere, come febbre o letargia. Se il veterinario sospetta questa possibilità, può escluderla con un semplice esame del sangue. Nella maggior parte dei casi, però, le corna cutanee sono innocue e non hanno alcuna correlazione con FeLV.
Altre cause, meno comuni ma più rilevanti, comprendono infezioni da papillomavirus, cheratosi attiniche e alcuni tumori, tra cui i carcinomi a cellule squamose.
Come vengono diagnosticate le corna cutanee?
Nella maggior parte dei casi, il veterinario può riconoscere un corno cutaneo semplicemente osservandone l’aspetto caratteristico.
Tuttavia, poiché queste escrescenze possono somigliare ad altre condizioni cutanee o a tumori, se ci sono dubbi o sospetti, il veterinario potrebbe consigliare una biopsia. Questo esame consiste nel rimuovere una parte o l’intera lesione e inviarla in laboratorio per l’analisi al microscopio, così da distinguere un corno cutaneo innocuo da altre patologie, inclusi i tumori della pelle.
Inoltre, se necessario, il veterinario può eseguire un esame del sangue per verificare l’eventuale presenza di FeLV.
Le corna cutanee sono dolorose per i gatti?

Sollevare la zampa può essere un segno che il tuo gatto sta soffrendo. Robert Petrovic / Shutterstock.com
Nella maggior parte dei casi, le corna cutanee non provocano dolore né fastidio. Il problema può insorgere solo se si sviluppano in un punto che sopporta il peso, come la parte centrale del cuscinetto della zampa. In queste situazioni, la pressione esercitata durante il cammino può causare disagio al gatto.
Per questo, anche se di solito innocue, è importante monitorare il gatto per eventuali segni di dolore. Questi possono includere zoppia sulla zampa interessata, riduzione dell’attività fisica o leccamento insistente della zona. È consigliabile controllare la lesione ogni poche settimane, verificando la presenza di arrossamento, gonfiore o secrezioni che potrebbero indicare complicazioni.
Se sospetti che il tuo gatto possa provare dolore, è sempre meglio portarlo dal veterinario per una valutazione accurata e un eventuale trattamento.
Le corna cutanee necessitano di cure?
Finché il corno cutaneo non provoca fastidio al tuo gatto, di solito non è necessario alcun trattamento. Potresti però preoccuparti se la crescita diventa eccessiva e pensare di doverlo tagliare. In questi casi, è importante non procedere da soli.
Distinguere il tessuto corneo da quello sano può infatti essere difficile e un taglio impreciso rischia di causare dolore, sanguinamento e infezioni. Per questo motivo è sempre consigliabile rivolgersi al veterinario: potrà confermare la natura della lesione e, se necessario, rimuoverla in sicurezza.
Se il corno cutaneo provoca fastidio al gatto, o se il veterinario ritiene che possa esserci un problema, può essere consigliata la rimozione. In genere, l’intervento chirurgico è necessario solo quando il corno cresce in un’area portante del cuscinetto della zampa, dove rischia di causare dolore durante la deambulazione.
Il veterinario rimuoverà la base del corno insieme all’escrescenza, per ridurre le possibilità di ricrescita. Spesso il tessuto rimosso viene inviato a un laboratorio per escludere patologie più gravi. La maggior parte dei gatti si riprende bene a casa, in un periodo di circa una o due settimane.
Come puoi aiutare a casa?

Se il tuo gatto ha le corna cutanee, la cosa migliore che puoi fare è monitorarle a casa. Svetlana Rey / Shutterstock.com
A meno che il corno cutaneo non causi fastidio al tuo gatto, non è necessario alcun intervento, se non osservarlo regolarmente. In effetti, la raccomandazione più comune è di lasciarlo com’è, a meno che non diventi un problema.
Alcuni proprietari provano ad ammorbidire il corno con creme idratanti o emollienti sicuri per animali, ma nella pratica questo risulta raramente utile o necessario. La cosa più importante che puoi fare è monitorare la lesione per cogliere eventuali cambiamenti o segni di disagio e farla valutare dal veterinario se hai dubbi.
È possibile prevenire le corna cutanee nei gatti?
Non esistono misure specifiche per impedire al tuo gatto di sviluppare corna cutanee. Nella maggior parte dei casi, queste escrescenze compaiono spontaneamente oppure come conseguenza dell’attrito sulle zampe, quindi non c’è motivo di preoccuparsi nel tentativo di prevenirle.
L’unico passo davvero importante è assicurarsi che le vaccinazioni siano sempre aggiornate. La leucemia felina (FeLV), infatti, è una causa rara ma documentata di corna cutanee. Sebbene le corna in sé raramente siano un problema, la FeLV è una malattia grave, incurabile e potenzialmente fatale. La buona notizia è che puoi proteggere il tuo gatto con la vaccinazione contro la FeLV, iniziando da cucciolo e proseguendo con i richiami annuali in età adulta.