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Il tabby maculato è uno dei cinque modelli tabby che si trovano nei gatti. Tutti i tabby hanno una macchia a forma di “M” sulla fronte, ma le macchie sul corpo cambiano in base al modello. I gatti tabby maculati hanno macchie su tutto il corpo, oltre a strisce tigrate su muso, zampe e coda. Questo modello si riscontra in diverse razze di gatti, tra cui il Bengala, l’Egyptian Mau, l’Ocicat e il Savannah.
Continua a leggere per scoprire 10 curiosità affascinanti sui gatti tabby maculati.
1. Il tabby maculato è un modello di mantello, non una razza
I tabby maculati non costituiscono una razza a sé stante. Si tratta piuttosto di un modello di mantello che si può riscontrare sia nei gatti di razza pura che nei meticci.
I motivi tabby sono cinque: tabby classico (con disegni a spirale), tabby mackerel (con strisce verticali), tabby maculato, tabby pezzato (qualsiasi tipo di motivo tabby interrotto da macchie di un altro colore) e tabby ticked (agouti, come nell’Abissino).
I tabby maculati ricordano molto i tabby mackerel, che presentano strisce verticali lungo il corpo. Nel caso dei tabby maculati, queste strisce si interrompono trasformandosi in macchie. Per questo motivo non hanno macchie disposte in modo casuale, come accade per esempio nei dalmata. Al contrario, le macchie risultano più regolari per dimensioni e disposizione. Inoltre, conservano alcune strisce intere, soprattutto su zampe, muso e coda.
2. I gatti maculati possono essere di qualsiasi colore, persino neri!
I tabby maculati possono presentarsi in diversi colori, tra cui arancione, marrone, grigio e persino nero. Anche se il motivo può risultare poco visibile, o addirittura invisibile, la maggior parte dei gatti neri porta comunque un gene tabby. Questo rimane nascosto o quasi del tutto coperto dal gene dominante del mantello nero. In pratica, il tuo gatto tutto nero potrebbe essere un tabby maculato “mascherato”. Per provare a scoprire eventuali marcature tabby, osservalo mentre riposa al sole: la luce può far emergere motivi nascosti.
3. Il modello del mantello non influenza il temperamento
Forse hai sentito dire che i gatti arancioni sono dispettosi o che i gatti soriani sono socievoli e giocherelloni. In realtà, nonostante i miti e le credenze più diffuse, i colori e i motivi del mantello non determinano il carattere di un gatto. Questo significa che un soriano maculato può essere tanto indipendente quanto affettuoso, pigro oppure vivacissimo, tranquillo o al contrario molto chiacchierone.
4. Alcuni gatti di razza pura sono tabby maculati

Alcuni gatti del Bengala hanno macchie bicolore chiamate rosette. LElik83 | Shutterstock.com
Alcune razze che presentano il motivo tabby maculato sono l’American Bobtail, l’Australian Mist, il Bengala, l’Egyptian Mau, il Pixiebob, l’Ocicat, il Savannah e il Serengeti. Questo disegno si riscontra anche in molte altre razze e nei gatti meticci.
5. Il modello tabby deriva dal gatto selvatico africano
Si ritiene che i tabby mackerel siano stati i primi gatti tabby, avendo ereditato il gene tabby dal gatto selvatico africano. Questi felini selvatici sono leggermente più grandi dei gatti domestici. Il tabby maculato sarebbe comparso in seguito, come risultato di mutazioni genetiche e di allevamento selettivo.
6. Il motivo tabby aiuta i gatti a mimetizzarsi

In natura, strisce, vortici e macchie aiutano i gatti a mimetizzarsi nell’ambiente. Darren Miles | Shutterstock.com
Il gatto selvatico africano, così come molti altri felini maculati o tigrati, sfrutta il mantello per mimetizzarsi nell’ambiente. Questo stratagemma permette loro di avvicinarsi alle prede senza farsi notare. Anche i gatti domestici con mantello tigrato possono beneficiare di questo mimetismo, sebbene per loro sia molto meno necessario. Anzi, nei nostri prati verde brillante capita spesso che risaltino più dei loro antenati selvatici.
7. I gatti soriani prendono il nome da una seta di Baghdad
Una seta a strisce proveniente dal distretto di Attabiyah, a Baghdad, diede origine al nome “tabby”. Questa stoffa era chiamata “atabi”, termine che i francesi trasformarono in “tabis”. In inglese, la parola divenne “tabby” e venne usata per descrivere i gatti con mantelli a strisce, vortici o macchie.
8. La M sulla fronte ha molteplici storie di origine
Tutti i gatti soriani presentano una macchia a forma di “M” sulla fronte. Secondo diverse tradizioni, questa lettera avrebbe significati simbolici: per gli Egizi richiamerebbe la parola “mau”, oppure il suono “miao”. Nel cristianesimo si narra che la Vergine Maria abbia benedetto i gatti soriani con la “M” accarezzando la testa di una gatta madre. Nelle leggende islamiche, invece, la “M” rappresenterebbe Muezza, la gatta che salvò il profeta Maometto da un serpente velenoso. Dal punto di vista scientifico, la macchia “M” è il risultato della genetica ed è probabilmente ereditata dal gatto selvatico africano.
9. Molti gatti sono soriani
Dal momento che i geni tabby sono dominanti, questo motivo è molto diffuso tra i gatti. I tabby possono appartenere a uno dei cinque tipi: spotted, mackerel, classic, patched o ticked. Tra questi, il mackerel tabby — che rappresenta il modello tabby originale — è geneticamente dominante su tutte le altre varianti.
10. I gatti tabby maculati arancioni sono solitamente maschi
Come tutti i gatti arancioni, anche i tabby maculati arancioni hanno circa l’80% di probabilità di essere maschi. Le femmine arancioni sono piuttosto rare, anche se c’è comunque una possibilità su cinque.
In particolare dopo la sterilizzazione o la castrazione, il sesso influisce molto poco sul carattere o sulle necessità di cura del gatto. Che il tuo tabby maculato sia maschio o femmina, la sterilizzazione o la castrazione riduce il rischio di problemi di salute e contribuisce ad allungarne la vita. Inoltre, può limitare comportamenti indesiderati come la distruttività, la tendenza a scappare o a vagare lontano da casa e lo spruzzo di urina.