Perché i gatti giocano con le loro prede?

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Se possiedi un gatto giovane e attivo con accesso all’esterno, potresti aver assistito alla macabra scena del tuo prezioso felino che caccia la sua preda, che sia un uccello, un topo o un altro piccolo animale. Potresti persino essere stato oggetto di quello che, per il tuo amico peloso, è il più grande dei complimenti: un “regalo” della sua preda, viva o morta, depositata ai tuoi piedi.

Ti stai chiedendo perché il tuo gatto va a caccia nonostante i pasti gustosi e nutrienti che gli offri? Ti preoccupa il suo strano comportamento di giocare con la preda e temi che dica qualcosa di negativo sul suo carattere? Non preoccuparti, è tutto assolutamente normale.

Continua a leggere per saperne di più su gatti, caccia e gioco.

Perché i gatti cacciano?

I gatti domestici che conosciamo e con cui condividiamo le nostre case oggi discendono da gatti selvatici. Questi gatti, simili ai gatti randagi ancora presenti oggi, non avevano il lusso del cibo per gatti fornito dai loro amorevoli proprietari.

Possedevano forti istinti di sopravvivenza, il che significava che il loro istinto naturale li portava a sviluppare buone capacità di caccia nei confronti delle prede. I gatti che non erano in grado di cacciare in modo adeguato rischiavano di morire di fame. Come per molti comportamenti felini, i gattini apprendono queste abilità dalla madre, insieme ai loro fratelli di cucciolata.

I gatti domestici di oggi dipendono invece dai loro premurosi proprietari per ricevere il cibo, che sia crocchette o umido. Tuttavia, quegli istinti naturali sono ancora molto radicati, portando i nostri gatti ad avere un forte desiderio di cacciare, anche se non ne hanno bisogno per nutrirsi.

La maggior parte dei gatti adulti mostrerà qualche forma di comportamento predatorio se vede piccoli animali o anche giocattoli per gatti che assomigliano a piccole prede.

Perché i gatti giocano con le loro prede?

Una cosa è affidarsi all’istinto di caccia per sopravvivere, ma giocare con la preda prima di darle il colpo di grazia (o peggio, non mangiarla nemmeno!) sembra un comportamento un po’… crudele! Quindi, i nostri amici felini sono naturalmente spietati, oppure c’è un’altra spiegazione per questo comune comportamento felino?

Ci sono diverse ragioni per cui il tuo gatto potrebbe giocare con la sua preda.

1. Istinto di caccia

In natura, i gatti giocano con la loro preda prima di infliggere il morso fatale alla colonna vertebrale in un tentativo deliberato di stancarla. Se il piccolo animale o l’uccello è esausto, sarà meno probabile che possa ferire il gatto con denti, becco o artigli nel momento in cui verrà infine ucciso.

Questo è un comportamento predatorio naturale osservato in molte specie, compresi i grandi felini, i cugini più grandi dei nostri gatti domestici.

2. Esercizio

L’esercizio rende perfetti, e la maggior parte dei gatti coglierà ogni opportunità per affinare le proprie abilità di caccia. Questo è particolarmente vero per i gatti da appartamento e per quelli che non hanno molte occasioni per giocare o cacciare.

I gatti amano imitare il comportamento di caccia attraverso il gioco: saltare, inseguire, afferrare e mordere. Una volta catturata la preda, possono concedersi qualche momento di gioco extra, come saltare ripetutamente sulla povera vittima, tutto in nome della perfezione.

3. Cacciatori opportunisti

I gatti non sono cattivi quando giocano con le loro prede, stanno solo esercitando il loro istinto.

Se il tuo gatto non ha realmente fame—magari perché ha appena mangiato una ciotola piena di crocchette deliziose—potrebbe comunque non resistere all’istinto di saltare addosso e catturare un piccolo animale, senza però avere il desiderio di mangiarlo.

Se cattura una preda ma non ha fame, potrebbe conservare la preda morta per dopo, oppure usarla semplicemente come un giocattolo per una sessione di gioco. Non è proprio un comportamento encomiabile, ma i gatti sono fatti così!

Perché i gatti portano prede vive in casa?

Ahh, ricevere un uccello o un topo morto in regalo, che meraviglia. I gatti compiono questa affascinante cerimonia di portare la preda a casa perché sono territoriali. Il loro territorio è generalmente suddiviso in una “zona sicura” centrale, dove riposano e mangiano, e un’area periferica più ampia che pattugliano e in cui cacciano.

Molti gatti cacciano nel loro territorio periferico, ma preferiscono tornare al loro rifugio sicuro per nutrirsi—di solito la tua casa. I gatti sono cacciatori solitari, non cacciano in gruppi o in branco, ma sono mangiatori sociali—ritornano alla colonia o al gruppo per mangiare. Nel mondo felino, è considerato buona educazione portare il cibo al proprio gruppo sociale per condividerlo.

Posso impedire al mio gatto di cacciare?

I gatti hanno forti istinti predatori, ma non tutti i proprietari di gatti vogliono che i loro gatti caccino.

Questa è una domanda comune tra i proprietari di gatti, ma non ha una risposta semplice. I gatti hanno un forte istinto predatorio; la caccia è un comportamento del tutto naturale per loro.

Tuttavia, molti proprietari si sentono a disagio all’idea che il proprio gatto cacci e uccida piccoli animali, e di certo non apprezzano il fatto che porti a casa una preda morta!

Ecco alcune cose da considerare se il tuo gatto è un cacciatore accanito.

1. Considera una vita da gatto d’appartamento

Se vuoi eliminare completamente il rischio di caccia, potresti valutare di tenere il tuo gatto in casa, a meno che non sia sotto supervisione, oppure costruire un catio o un’area esterna sicura per lui. Ricorda di fornire molti giochi, puzzle e altre forme di arricchimento ambientale per mantenere il gatto mentalmente e fisicamente stimolato ed evitare noia e frustrazione.

2. Riconosci i periodi di maggiore attività

Se cerchi un compromesso tra il vietare completamente l’uscita all’aperto e ridurre le prede catturate, potresti pensare a limitare l’accesso all’esterno in determinati momenti della giornata. La maggior parte dei gatti caccia all’alba e al tramonto. Sono animali crepuscolari, il che significa che sono più attivi in questi momenti. Anche gli uccelli e i piccoli mammiferi sono più presenti in queste fasce orarie. Tenere il tuo gatto in casa durante questi orari chiave può ridurre la caccia.

3. Reindirizza il loro istinto di caccia

gatto da caccia

Molti gatti cacciano nel loro territorio periferico ma preferiscono tornare nel loro santuario interiore, la casa, per nutrirsi.

I gatti amano giocare e, oltre a essere un ottimo modo per rafforzare il legame con loro, il gioco aiuta a sfogare l’energia in eccesso, fornisce stimoli mentali e fisici e soddisfa il loro bisogno innato di inseguire, saltare e mordere. Giocare spesso con il tuo gatto può contribuire a ridurre il comportamento di caccia.

4. Un collare con campanellino

I collari con un campanellino sono un modo efficace per ridurre la capacità del gatto di catturare prede, pur permettendogli di mantenere i suoi comportamenti predatori. Assicurati che il collare abbia un sistema di sgancio di sicurezza, in modo che il gatto possa liberarsi facilmente nel caso in cui dovesse impigliarsi in qualcosa.

5. Considera l’alimentazione

Il tuo gatto potrebbe cacciare perché ha fame. Prova a offrirgli una dieta di alta qualità e nutriente, suddivisa in piccoli pasti frequenti durante la giornata. I distributori automatici di cibo e i puzzle feeder possono essere un ottimo modo per soddisfare il suo bisogno di nutrirsi, offrendo al contempo un po’ di stimolazione mentale.

Conclusione

I gatti sono cacciatori naturali, e la caccia è una parte fondamentale del loro comportamento, anche se alcuni sono più prolifici di altri. I gatti spesso giocano con la loro preda prima di mangiarla, sia per assicurarsi che l’animale sia abbastanza indebolito da non rappresentare un pericolo, sia perché stanno cacciando per pratica piuttosto che per vera fame.

Se vuoi ridurre l’istinto di caccia del tuo gatto, ci sono diversi metodi per limitare questo comportamento senza alterare la sua natura felina.

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Dr. Lizzie Youens BSc (Hons) BVSc MRCVS

Lizzie ha lavorato per oltre dieci anni nella pratica degli animali da compagnia, in vari ruoli, da piccole filiali di ambulatori rurali a grandi ospedali. Le piace anche leggere, fare giardinaggio e trascorrere del tempo con le sue figlie piccole. Si occupa di comportamento dei gatti, nutrizione, salute e altri argomenti per Cats.com.