Tutto quello che devi sapere sull’agopuntura per gatti

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veterinario che esegue l'agopuntura sui gatti

L’agopuntura è una pratica della medicina veterinaria tradizionale cinese che è stata utilizzata per animali e umani per migliaia di anni. Questo tipo di medicina orientale ha incontrato resistenza da parte di molti nella cultura occidentale, ma sta diventando sempre più popolare di recente come mezzo per curare i nostri animali domestici.

Questa terapia prevede l’inserimento di piccoli aghi sottili e sterili per agopuntura in specifici punti di agopuntura, denominati agopunti, sul corpo per causare un effetto terapeutico o curativo. Questa pratica può essere utilizzata per trattare molte condizioni e disturbi diversi nei gatti.

Cos’è l’agopuntura?

L’agopuntura è un trattamento medico molto sicuro quando viene eseguito da un professionista qualificato. Si tratta di una pratica antica in cui aghi molto sottili, sterili e di dimensioni ridotte vengono inseriti in punti specifici del corpo, detti punti di agopuntura.

Questi punti si trovano lungo dei canali, chiamati meridiani, che attraversano tutto il corpo. I meridiani sono collegati ai diversi sistemi dell’organismo dell’animale e, inserendo gli aghi in punti precisi, il sistema nervoso viene stimolato, producendo un effetto terapeutico su organi e sistemi corporei specifici.

Le ricerche moderne mostrano che nei punti di agopuntura è presente un’elevata concentrazione di terminazioni nervose libere, mastociti, piccoli vasi sanguigni e linfatici.

Quando un punto di agopuntura viene stimolato con l’ago, si verifica il rilascio di sostanze chimiche come beta-endorfine, serotonina e altri neurotrasmettitori che agiscono sul cervello. Questo può favorire il sollievo dal dolore e produrre altri effetti benefici sull’intero organismo.

La medicina tradizionale cinese riconosce l’esistenza di una forza vitale, o energia vitale, chiamata Qi (pronunciato “chee”). Quando il corpo è in salute, il Qi scorre in modo equilibrato, ma questo equilibrio può essere disturbato in presenza di malattia o dolore. Il dolore, infatti, rappresenta una forma di blocco nel flusso del Qi.

L’agopuntura, applicata in punti specifici, può contribuire a liberare il flusso del Qi, favorendo la guarigione naturale del corpo e il ripristino del suo equilibrio armonico.

Tipi di agopuntura

Gatto sottoposto ad elettroagopuntura

Esistono diversi tipi di agopuntura disponibili, tra cui l’elettroagopuntura, che fornisce stimolazione elettrica per creare una risposta più profonda.

Esistono diversi tipi di agopuntura che possono essere utilizzati sui gatti.

  • Tecnica dell’ago secco: questa tecnica utilizza aghi sterili molto sottili inseriti nei punti di agopuntura. È la forma più semplice e tradizionale di agopuntura e, pur essendo di base, risulta molto efficace.
  • Elettroagopuntura: impiega gli stessi aghi utilizzati nell’agopuntura a secco, ma prevede anche la stimolazione elettrica tramite un’unità di elettroagopuntura (simile a un dispositivo TENS), per ottenere una risposta più profonda. Dei fili sottili vengono collegati agli aghi sul corpo e impulsi elettrici vengono inviati attraverso di essi, producendo un effetto più intenso. Alcuni gatti, però, non tollerano questa tecnica perché può risultare troppo stimolante per animali sensibili. Non è quindi indicata per gatti aggressivi, molto agitati o particolarmente nervosi durante la visita veterinaria.
  • Acqua-agopuntura: consiste nell’iniettare un liquido sterile (solitamente vitamina B o il sangue dell’animale stesso) in un punto di agopuntura, per ottenere un effetto prolungato. È un’ottima opzione per i gatti che non riescono a restare fermi con gli aghi inseriti per tutta la durata del trattamento.
  • Emoagopuntura: prevede il prelievo di una piccola quantità di sangue da un punto specifico. È una tecnica comunemente utilizzata nei casi di eccesso di calore nel corpo.
  • Laser-agopuntura: utilizza un laser non chirurgico per stimolare un punto di agopuntura. È una procedura non invasiva e molto utile per gli animali che non tollerano gli aghi, poiché non comporta perforazioni della pelle.

Chi può curare i gatti con l’agopuntura?

La maggior parte dei gatti tollera molto bene i trattamenti di agopuntura, soprattutto quando vengono eseguiti da un veterinario esperto e qualificato in questa disciplina. I veterinari devono infatti seguire corsi di formazione specifici, che includono lezioni teoriche e pratica clinica, per apprendere e applicare correttamente i principi dell’agopuntura.

Dopo aver completato questi corsi, il veterinario può iniziare a trattare i pazienti. Molti professionisti scelgono poi di proseguire con una formazione avanzata, tirocini e la stesura di casi clinici, per ottenere la certificazione come Certified Veterinary Acupuncturist (CVA).

Esistono molte altre certificazioni legate all’agopuntura veterinaria che permettono ai veterinari di offrire cure più olistiche per gatti e altri animali. Tra queste discipline complementari si trovano la medicina erboristica, il tui-na (una forma di massaggio terapeutico), la chiropratica (manipolazione medica) e la terapia nutrizionale. Queste modalità possono essere integrate ai trattamenti di agopuntura per favorire il benessere complessivo dell’animale.

A cosa serve l’agopuntura nei gatti?

L’agopuntura è stata utilizzata con successo per trattare numerose condizioni nei gatti. È più comunemente impiegata per alleviare il dolore, trattare problemi e lesioni muscoloscheletriche, disturbi renali e malattie gastrointestinali.

Tuttavia, questa pratica può essere utile anche in molti altri casi. È importante ricordare che, nella maggior parte delle situazioni, l’agopuntura non rappresenta l’unico trattamento necessario per curare una specifica patologia.

Di solito, l’agopuntura viene combinata con modifiche nella dieta e una corretta alimentazione, rimedi erboristici e integratori naturali, farmaci convenzionali e altri trattamenti o procedure, in base alle esigenze del singolo gatto.

Ecco una panoramica di alcune delle patologie feline più comuni trattate con l’agopuntura.

  • Gestione del dolore: esistono diversi tipi di dolore che possono derivare da molte condizioni, come infortuni o malattie. Il dolore può essere cronico, cioè durare per settimane o più, oppure acuto, quando è legato a un infortunio recente. Ci sono punti di agopuntura specifici per alleviare il dolore, spesso combinati con altri punti mirati al problema sottostante. Il dolore generale, il dolore muscolare, il mal di schiena e altri tipi di dolore possono essere trattati efficacemente con l’agopuntura.
  • Patologie muscoloscheletriche: questa categoria comprende non solo il trattamento del dolore, ma anche disturbi più specifici come lesioni muscolari (stiramenti e distorsioni), spasmi muscolari, mal di schiena, osteoartrite, malattie degenerative delle articolazioni, dolore post-operatorio e supporto alla guarigione.
  • Malattie neurologiche: condizioni come le malattie del disco intervertebrale, le convulsioni e la paralisi dei nervi possono trarre beneficio dai trattamenti di agopuntura.
  • Disturbi gastrointestinali: i gatti soffrono spesso di problemi gastrointestinali come diarrea, vomito, malattie infiammatorie intestinali (IBD) e stitichezza. Tutte queste condizioni possono essere supportate con l’agopuntura.
  • Cure di fine vita: la qualità della vita e le cure palliative diventano aspetti fondamentali quando un gatto invecchia. I trattamenti di agopuntura possono aiutare a sostenere il sistema immunitario, gestire il dolore, stimolare l’appetito e alleviare altri disturbi legati all’età avanzata, migliorando il benessere dei gatti anziani.
  • Malattie croniche: disturbi della pelle, asma, tosse, malattie renali, epatiche e ipertiroidismo sono patologie croniche comuni nei gatti. L’agopuntura può contribuire a trattare le cause sottostanti e supportare l’organismo durante i trattamenti. La malattia renale cronica, una delle più frequenti, causa spesso perdita di appetito, massa muscolare, peso e episodi di vomito. L’agopuntura può aiutare a migliorare queste condizioni e sostenere il corpo del gatto nel lungo periodo.
  • Cancro: esistono molti tipi di tumori che possono colpire i gatti. Anche se l’agopuntura non può eliminare il cancro, è utile per alleviare il dolore, migliorare l’appetito e ridurre altri effetti collaterali comuni associati a questa malattia.

Breve panoramica dei punti di agopuntura del gatto

eseguire elettroagopuntura sui gatti

Ci sono molti punti di agopuntura situati nel corpo, ognuno correlato a un particolare sistema corporeo. La posizione del trattamento di agopuntura del tuo gatto dipenderà dalla sua diagnosi.

Ci sono 12 meridiani principali, o canali, disposti in coppie, ciascuna presente su entrambi i lati del corpo. Ogni canale è collegato a un determinato sistema corporeo e il numero di punti di agopuntura su ciascun canale può variare. Esistono inoltre alcuni canali speciali non accoppiati, che contengono punti particolarmente importanti.

I punti di agopuntura si trovano praticamente in tutto il corpo: intorno alla testa e al viso, lungo la schiena, sulle zampe e sulle gambe, sui fianchi, sotto l’addome e fino alla punta della coda.

La scelta dei punti da trattare dipende dalla diagnosi del gatto, che viene solitamente definita secondo i principi della medicina tradizionale cinese, basati su concetti come eccesso, carenza, yin, yang, qi, umidità o calore.

Come sottoporsi all’agopuntura per gatti?

Come già accennato, quando si desidera curare il proprio gatto con l’agopuntura, è fondamentale rivolgersi a un veterinario qualificato che abbia esperienza specifica nella cura dei gatti.

Dopo aver trovato un professionista esperto e con cui ci si sente a proprio agio, si potrà fissare un appuntamento per il trattamento. Durante la visita, il veterinario effettuerà un esame fisico completo e potrà prescrivere ulteriori test diagnostici, come analisi del sangue o radiografie, per supportare una diagnosi accurata.

Una volta formulata la diagnosi, il veterinario definirà un piano di trattamento personalizzato. Questo piano comprenderà il numero di punti di agopuntura da utilizzare, la scelta dei punti specifici, la quantità di sedute necessarie e la durata complessiva del trattamento.

Ogni sessione di agopuntura è adattata alle esigenze del singolo gatto, in base alla sua condizione, alla patologia da trattare o ai sintomi riportati dal proprietario. Non esiste un approccio universale: il trattamento varia anche in base al comportamento del gatto e al suo livello di tolleranza durante le sedute.

Le sedute di agopuntura possono essere programmate con frequenze diverse: quotidiane, settimanali, quindicinali, mensili o secondo necessità. In alcuni casi i risultati sono immediati, mentre per le condizioni croniche possono essere necessari più trattamenti prima di notare miglioramenti significativi. In genere, si consiglia di effettuare da 3 a 5 sedute per valutare gli effetti del trattamento. La frequenza raccomandata è solitamente di una o due volte a settimana per alcune settimane, e ogni seduta può durare dai 10 ai 30 minuti.

Quando il veterinario inserisce gli aghi, il gatto può percepire una leggera sensazione di puntura, solletico, pizzicore o calore dovuta alla stimolazione del punto di agopuntura. Alcuni punti possono essere più sensibili di altri e provocare una risposta più marcata. Dopo l’inserimento degli aghi, il gatto di solito si rilassa in un ambiente tranquillo per tutta la durata del trattamento.

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Amanda Jondle, DVM

La dott. ssa Amanda Jondle è una veterinaria che pratica medicina e chirurgia per piccoli animali e medicina integrativa come l'agopuntura su animali di tutte le taglie. Cresciuta in una piccola fattoria, ha saputo fin da piccola che voleva lavorare con gli animali e ha iniziato a trascorrere del tempo in una clinica veterinaria locale all'età di 11 anni. Oltre a lavorare a tempo pieno in un ospedale per animali, ora le piace aiutare gli animali domestici e istruire i clienti scrivendo e modificando articoli per informare i proprietari di animali domestici su come prendersi cura al meglio dei loro animali. Lei e suo marito hanno attualmente 4 cani salvati e 3 gatti e spesso si prendono cura di animali domestici con problemi di salute finché non trovano una casa per sempre.