
I gatti sono animali estremamente puliti e dedicano molto tempo alla propria toelettatura. In generale, fanno un ottimo lavoro nel mantenersi in ordine grazie alle loro lingue altamente specializzate, che rimuovono peli morti, sporco e detriti.
Tuttavia, a volte possono aver bisogno di un piccolo aiuto in più, soprattutto le razze a pelo medio o lungo. Quindi, ogni quanto dovresti spazzolare il tuo gatto o portarlo da un toelettatore professionista? La risposta dipende da diversi fattori: il tipo di pelo, la razza, l’età e la capacità del tuo gatto di pulirsi da solo.
Ecco tutto ciò che devi sapere sulla toelettatura del gatto: ogni quanto spazzolarlo, quali tipi di spazzole utilizzare e come comportarti se il tuo gatto non ama essere spazzolato.
Perché dovrei toelettare il mio gatto?

Alcuni gatti potrebbero aver bisogno di una toelettatura occasionale o di un dematting da parte di un toelettatore professionista.
Ci sono molti motivi per cui è importante spazzolare regolarmente il tuo gatto. La toelettatura è una parte fondamentale per mantenere la sua salute e il suo benessere, oltre a rappresentare un momento speciale di connessione tra te e il tuo animale domestico.
- Rimuove i peli morti e sciolti, prevenendo la formazione di nodi e grovigli.
- Spazzolare e, quando necessario, fare il bagno aiuta a eliminare polvere, sporco, detriti e cattivi odori dal mantello.
- Una toelettatura regolare ti permette di monitorare la salute del tuo gatto, valutando il suo peso e lo stato della pelle, e di individuare eventuali problemi come secchezza o ferite.
- Riduce il rischio di formazione dei boli di pelo.
- Rafforza il legame con il tuo gatto, offrendo un momento di qualità da condividere.
- Può essere rilassante e persino terapeutico, sia per te che per lui.
La spazzolatura è una parte importante e regolare della cura del tuo gatto, ma i bagni non dovrebbero essere troppo frequenti. La maggior parte dei gatti, infatti, non li gradisce, e lo shampoo può anche rimuovere gli oli naturali che proteggono la pelle.
Alcune razze a pelo medio o lungo possono avere bisogno di un bagno occasionale, circa quattro volte all’anno (una per stagione), a meno che il veterinario non consigli diversamente. Per i gatti a pelo corto o medio, invece, la spazzolatura regolare è generalmente sufficiente per mantenere il mantello in buone condizioni, senza la necessità di bagni frequenti.
Molti saloni di toelettatura offrono servizi dedicati anche ai gatti e, se il veterinario ti ha consigliato di fare il bagno al tuo, potresti affidarti a questi professionisti qualificati. I toelettatori per animali domestici possono inoltre occuparsi della rimozione dei nodi e della rifinitura del pelo, se il tuo gatto ne ha bisogno.
E per quanto riguarda il taglio degli artigli?

Il tuo veterinario o toelettatore professionista può tagliare le unghie del tuo gatto o insegnarti come farlo a casa.
Il taglio delle unghie è un’altra parte della toelettatura che varia da gatto a gatto. La maggior parte dei gatti che vive all’aperto consuma naturalmente le unghie graffiando superfici come alberi o camminando su terreni ruvidi, come marciapiedi o pietre. I gatti che vivono esclusivamente in casa, invece, hanno bisogno che le punte affilate delle unghie vengano accorciate di tanto in tanto — di solito ogni 12 settimane, anche se la frequenza può variare a seconda dell’individuo.
Il veterinario o un toelettatore professionista possono occuparsi del taglio delle unghie in sicurezza. A meno che non ti sia stato mostrato come farlo correttamente, evita di tagliare le unghie del tuo gatto da solo: all’interno di ogni unghia c’è infatti un vaso sanguigno, chiamato “vivo”, che può sanguinare se l’unghia viene accorciata troppo. Se vuoi imparare a farlo, puoi acquistare un tagliaunghie adatto ai gatti e chiedere al tuo veterinario di mostrarti la tecnica corretta per usarlo in sicurezza a casa.
Come prendersi cura del tuo gatto

Avrai bisogno di diversi strumenti per la toelettatura a seconda del tipo di pelo del tuo gatto.
La prima cosa da fare prima di iniziare a spazzolare il tuo gatto è assicurarti di avere l’attrezzatura giusta. Esistono molti prodotti pensati per rendere la spazzolatura più semplice e confortevole sia per te che per il tuo gatto, ma è importante scegliere quelli più adatti al tipo di pelo del tuo animale.
Per quanto riguarda le spazzole, ne esistono diversi tipi, ognuno con funzioni leggermente differenti:
- Spazzole liscianti
- Spazzole a setole morbide
- Pettini/coltelli per la rimozione dei nodi
- Spazzole di gomma
- FURminatore
- Pettini
- Guanti e muffole per la toelettatura
Quando ti prepari a spazzolare il tuo gatto, inizia sempre lasciandogli annusare la spazzola. La toelettatura è un gesto intimo, simile al contatto umano, quindi è importante assicurarsi che il gatto sia rilassato e disposto a farsi spazzolare prima di cominciare.
La maggior parte dei gatti apprezza essere accarezzata sulla testa e sul muso, quindi questi sono ottimi punti di partenza. Spazzola sempre seguendo la direzione del pelo e, quando il gatto è tranquillo, procedi gradualmente verso il collo e le spalle.
Ricorda che la pancia è una zona molto sensibile: la maggior parte dei gatti non ama essere toccata lì, figuriamoci spazzolata. Se noti che il tuo gatto si innervosisce o non gradisce, fermati e riprova più tardi su un’altra zona del corpo. È meglio optare per sessioni brevi ma regolari — un po’ ogni giorno o alcune volte a settimana — piuttosto che lunghe sedute occasionali.
Come gestire la pelliccia aggrovigliata

È possibile pettinare delicatamente i nodi sciolti, ma un toelettatore o il veterinario potrebbero dover radere i nodi più fitti.
I gatti a pelo lungo e quelli anziani che faticano a pulirsi da soli tendono più facilmente a sviluppare grovigli e nodi nel pelo. È quindi fondamentale spazzolarli regolarmente per prevenire la formazione di nodi e garantire il loro comfort. Il pelo aggrovigliato può irritare la pelle del gatto, rendendola secca o sensibile se non trattata.
Se il tuo gatto si sente tranquillo durante la toelettatura, puoi provare a districare i nodi con le dita o utilizzare un pettine specifico per la rimozione dei nodi o uno strumento per eliminare il pelo in eccesso, come un FURminator. Evita sempre di tirare i nodi e lavora con delicatezza, muovendoti dalla radice verso la punta del pelo. Se i grovigli sono troppo vicini alla pelle o particolarmente fitti, è meglio chiedere l’aiuto di un toelettatore o del veterinario per rimuoverli in modo sicuro e confortevole per il gatto.
Quando dovrei rivolgermi a un professionista?

Se i nodi persistenti rappresentano un problema, un toelettatore può tagliare il pelo del tuo gatto più corto per una più facile manutenzione.
Fai fare il bagno al tuo gatto a pelo lungo da un professionista fino a quattro volte all’anno. La spazzolatura, invece, è qualcosa che puoi gestire tranquillamente a casa, ma se noti che il tuo gatto ha un ammasso di peli troppo fitto per essere districato, è meglio chiedere l’aiuto di un toelettatore professionista.
I saloni di toelettatura dispongono di prodotti specifici per sciogliere i nodi e possono tagliare o rifinire le ciocche di pelo arruffato, assicurandosi che il trattamento sia confortevole per il tuo gatto. Inoltre, un toelettatore o il veterinario possono occuparsi anche del taglio delle unghie. In caso di gravi grovigli o se il gatto diventa molto agitato o aggressivo durante la toelettatura, il veterinario può eseguire la procedura sotto sedazione per garantire la sicurezza e il benessere dell’animale.
Cosa succede se al mio gatto non piace essere toelettato?

La toelettatura dovrebbe essere un’esperienza piacevole, o almeno rilassata e senza stress, sia per te che per il tuo gatto. Se il tuo gatto non ama essere toelettato, te ne accorgerai rapidamente. Se mostra segni di stress o disagio, interrompi immediatamente la sessione e riprova più tardi, quando sarà più tranquillo.
- Scodinzolio della coda
- Tremito
- Contrazione o schiocco delle orecchie
- Contrazioni o increspature della pelle, soprattutto sulla schiena
- Girando la testa verso la spazzola
- Ringhiare o sibilare
- Urlando
- Graffiare
- Mordere
Se il tuo gatto si irrita o diventa stressato durante la spazzolatura, lascialo tranquillo e non forzarlo. È importante che associ la toelettatura a un momento piacevole e rilassante. Creare un’abitudine fin da quando è cucciolo e usare dolcetti o piccole ricompense può aiutare il gatto ad abituarsi e a vivere la spazzolatura come un’esperienza positiva.
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