I gatti riescono a ritrovare la strada di casa?

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I gatti riescono a ritrovare la strada di casa?

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I gatti possiedono uno speciale istinto di ritorno che consente loro di ritrovare la strada di casa anche quando si trovano lontano in un territorio sconosciuto. La maggior parte dei proprietari di gatti conosce storie di gatti scomparsi che si sono ritrovati a grande distanza da casa e sono stati in grado di tornare da soli. Non si comprende ancora del tutto come i gatti riescano a farlo.

Le prove suggeriscono che i gatti utilizzano i campi geomagnetici della Terra, insieme al loro eccezionale senso dell’olfatto, per orientarsi e ritrovare la strada di casa. Ovunque si trovino, sembrano avere una naturale consapevolezza della direzione in cui si trova la loro abitazione.

I gatti possiedono inoltre un’innata capacità di orientarsi anche in condizioni difficili, come al buio o quando sono feriti. I gatti selvatici e randagi, abituati a muoversi e sopravvivere all’aperto, sembrano particolarmente abili in questa capacità, mentre i gatti domestici, pur meno esperti, conservano comunque un forte senso dell’orientamento.

I gatti riescono a ritrovare la strada per una nuova casa?

Un esempio comune di questo istinto di ritorno si verifica quando una famiglia si trasferisce in una nuova casa — un momento in cui molti gatti finiscono per perdersi. Quando escono per la prima volta, possono sentirsi disorientati e cercare di tornare alla loro vecchia abitazione. Probabilmente non hanno ancora trascorso abbastanza tempo nel nuovo ambiente per considerarlo “casa”, quindi cercano il luogo familiare che rappresenta per loro sicurezza e conforto.

Alcuni gatti impiegano più tempo di altri per accettare una nuova casa come propria e, fino ad allora, possono continuare a smarrirsi nel tentativo di ritrovare la vecchia dimora. Altri, invece, sorprendono i loro proprietari adattandosi rapidamente e imparando subito a orientarsi nel nuovo territorio.

Se ti sei trasferito di recente e il tuo gatto è scomparso, è consigliabile contattare i tuoi vecchi vicini, i rifugi per animali, le autorità di controllo degli animali e anche le persone che ora vivono nella tua vecchia casa. Potrebbero averlo visto aggirarsi nei dintorni. Molti gatti, infatti, tornano istintivamente lì per cercare conforto, specialmente se il trasloco li ha stressati o resi ansiosi.

Perché i gatti sono così bravi a trovare la strada?

I gatti sanno ritrovare la strada di casa? Gatto che cammina con sicurezza su una strada asfaltata, incarnando un senso di avventura e indipendenza.

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Le ricerche suggeriscono che i gatti possiedono un eccezionale senso dell’orientamento. Uno studio intitolato Homing Power of Cats, condotto dalla professoressa Frances Herrick, ha rilevato che una gatta madre era in grado di ritrovare i propri cuccioli anche dopo essere stata separata da loro per distanze comprese tra una e quattro miglia, dimostrando una notevole capacità di orientamento.

Un altro studio, pubblicato nel 1954 e intitolato On the Homing Ability of Mammals, ha messo alla prova diversi gatti all’interno di un labirinto con sei uscite differenti. Ai gatti è stato permesso di scegliere liberamente quale uscita utilizzare e, sorprendentemente, nel 60% dei casi hanno scelto quella rivolta verso la direzione della loro casa, anche quando si trovava a molti chilometri di distanza. Questi risultati indicano che i gatti non si muovono casualmente, ma sembrano possedere un senso innato di orientamento che li guida nel ritrovare la strada di casa.

Entrambi questi studi indicano che i gatti possiedono una straordinaria capacità di orientamento, che consente loro di ritrovare la strada di casa o di raggiungere qualcosa di significativo per loro. A queste scoperte si aggiungono numerose testimonianze di proprietari che raccontano episodi in cui i loro gatti sono riusciti a tornare a casa dopo essersi persi, talvolta percorrendo lunghe distanze.

Nonostante ciò, non si sa con certezza come i gatti riescano a orientarsi così bene in luoghi sconosciuti, ma esistono diverse teorie che cercano di spiegare il loro istinto di ritorno:

  • Percezione dei campi magnetici terrestri: anche se non è stato dimostrato in modo definitivo, si ipotizza che i gatti possano percepire i campi magnetici della Terra e usarli come una sorta di bussola naturale. Alcune specie animali sembrano allinearsi con l’asse nord-sud, suggerendo che possano essere influenzate dall’attrazione magnetica terrestre. Un’altra teoria propone che alcuni animali possano avere piccole quantità di ferro nelle orecchie interne, che agirebbero come una bussola biologica, anche se finora non esistono prove concrete di questo meccanismo nei gatti.
  • Riconoscimento dei punti di riferimento: si pensa che i gatti memorizzino e utilizzino i punti di riferimento visivi e olfattivi del loro ambiente per orientarsi. Molti seguono percorsi specifici dentro e fuori dal loro territorio e imparano a riconoscerli nel tempo, utilizzandoli come guida per ritrovare la strada di casa.
  • Uso dei feromoni: i gatti lasciano tracce chimiche durante i loro spostamenti, depositando feromoni su oggetti e superfici. Questi segnali non solo li aiutano a orientarsi, ma forniscono anche informazioni ad altri gatti, come la marcatura del territorio o il loro stato riproduttivo.

Come fanno i gatti a trovarsi così lontani da casa?

I gatti possono allontanarsi da casa per diversi motivi, e spesso non si tratta di una vera e propria fuga. È una credenza comune pensare che lo facciano per “scappare” dai propri padroni, ma in realtà questo accade raramente. A meno che un gatto non sia stato da poco adottato o salvato e stia cercando di tornare nella sua precedente abitazione, la maggior parte dei gatti non ha alcun desiderio di lasciare la propria casa in modo definitivo.

Più spesso, i gatti si allontanano semplicemente perché vengono distratti da qualcosa: possono inseguire una preda, esplorare un nuovo territorio o fuggire momentaneamente da una situazione di paura, come l’inseguimento da parte di un altro gatto o di un predatore, per esempio una volpe. In questi casi, la loro curiosità o l’istinto di sopravvivenza prende il sopravvento, facendoli allontanare più del previsto.

I motivi per cui un gatto può trovarsi lontano da casa sono diversi e spesso legati al suo istinto naturale o al bisogno di sicurezza. Tra le cause più comuni ci sono:

  • Cercare cibo: se il gatto sa che in un’area vicina può trovare facilmente qualcosa da mangiare, non esiterà a spingersi fin lì. Potrebbe, ad esempio, approfittare di qualcuno che lascia il cibo all’aperto, rubare da un altro gatto o rovistare nella spazzatura alla ricerca di avanzi.
  • Alla ricerca di un compagno: durante i periodi di calore, i gatti sono spinti a viaggiare anche per lunghe distanze alla ricerca di un partner. Riescono a percepire i feromoni di altri gatti da molto lontano e li seguono fino alla fonte.
  • Caccia: un gatto impegnato a inseguire una preda può facilmente lasciarsi trasportare dall’adrenalina e allontanarsi più del previsto, perdendo il senso della distanza da casa.
  • Protezione del territorio: i gatti sono animali territoriali e possono spingersi lontano per difendere la loro area da altri gatti o per pattugliare i confini del territorio che considerano proprio.
  • Malattia o infortunio: un gatto ferito o malato tende spesso a cercare un luogo tranquillo e appartato dove nascondersi. È un comportamento istintivo per proteggersi quando si sente vulnerabile.
  • Problemi in casa: se il gatto si sente minacciato o stressato nel proprio ambiente domestico, potrebbe decidere di allontanarsi per trovare un posto più sicuro o silenzioso. Ciò può accadere, ad esempio, con l’arrivo di un nuovo animale, un neonato, ospiti sconosciuti o durante lavori rumorosi in casa.

Cosa fare per aiutare il tuo gatto a ritrovare la strada di casa

I gatti possono ritrovare la strada di casa? Un gatto marrone cammina con grazia su una strada di cemento, mostrando la sua andatura elegante e sicura

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Ci sono diversi modi per aiutare il tuo gatto a ritrovare la strada di casa o, meglio ancora, per prevenire che si perda:

  1. Chiamalo con voce calma: evita di urlare o farti prendere dal panico. Un tono tranquillo e rassicurante aiuterà il gatto a riconoscere la tua voce e a orientarsi verso di te.
  2. Scuoti la sua scatola di crocchette o sbatti la ciotola del cibo: il suono familiare del pasto o dei suoi snack preferiti può attirarlo rapidamente.
  3. Lascia fuori la sua coperta o il suo giocattolo preferito: il loro odore familiare può guidarlo verso casa e dargli conforto se è spaventato.
  4. Conosci le sue abitudini: sapere dove ama nascondersi o esplorare di solito ti aiuterà a restringere le aree di ricerca.
  5. Usa un localizzatore GPS sul collare: in questo modo potrai vedere la sua posizione in tempo reale e recuperarlo facilmente.
  6. Lascia una porta socchiusa: i gatti preferiscono rientrare di nascosto e senza essere notati. Una porta o una finestra leggermente aperta può invogliarlo a tornare.
  7. Chiedi aiuto: se è scomparso da più tempo, stampa dei volantini con la sua foto, diffondi l’annuncio sui social e informa i rifugi o le cliniche veterinarie locali.
  8. Fai impiantare un microchip: anche se non impedisce al gatto di uscire, è fondamentale per identificarlo. Se viene trovato e portato in un rifugio o dal veterinario, il microchip consentirà di risalire ai tuoi contatti.
  9. Tienilo in casa: il modo più sicuro per evitare smarrimenti è non farlo uscire da solo. Se desideri offrirgli libertà, puoi considerare l’uso di un guinzaglio o di un recinto sicuro in giardino.
Visualizza le fonti
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  1. https://www.jstor.org/stable/6677#metadata_info_tab_contents

  2. https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/j.1439-0310.1954.tb02171.x

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Dr. Emma Chandley BVetMed PGCertSAS MRCVS

Emma si è laureata al Royal Vet College di Londra nel 2011. Esperta in comportamento e nutrizione dei gatti, ha anche un vivo interesse per la chirurgia. Emma ha continuato a conseguire un certificato post-laurea in chirurgia dei piccoli animali e ha poi ottenuto lo status di praticante avanzato nella stessa disciplina.