I gatti provano emozioni simili a quelle umane e spesso è semplice capire quando sono felici, spaventati o arrabbiati. Più difficile è interpretare emozioni complesse, come l’imbarazzo. Può capitare, ad esempio, che un gatto dopo essere scivolato o caduto si fermi un attimo e si guardi intorno con un’espressione insolita, e questo ci porta facilmente a pensare che stia controllando chi lo ha visto.
Ma il tuo gatto prova davvero imbarazzo o siamo noi a interpretare così il suo comportamento perché è ciò che sentiremmo al suo posto? La domanda resta aperta, e per capirlo meglio è utile approfondire ciò che sappiamo sulla capacità dei gatti di vivere questa emozione.
Cos’è l’imbarazzo?

Provare imbarazzo richiede consapevolezza di sé, qualcosa che gli scienziati non sanno ancora con certezza che i gatti abbiano.
Tutti noi abbiamo sperimentato l’imbarazzo almeno una volta. È quella sensazione sgradevole che compare quando pensiamo di aver fatto qualcosa di sbagliato o ridicolo e temiamo di essere giudicati dagli altri. Può provocare un’accelerazione del battito cardiaco, sudorazione dei palmi delle mani e arrossire del viso.
Per quanto spiacevole, l’imbarazzo ha una funzione sociale importante: ci segnala che abbiamo commesso un errore e ci spinge a non ripeterlo. Tuttavia, questa emozione richiede una certa consapevolezza di sé e la capacità di immaginare ciò che gli altri pensano di noi. Non è chiaro se i gatti possiedano davvero questo livello di autoconsapevolezza.
Emozioni del gatto

Sebbene i gatti siano bravi a comunicare attraverso il linguaggio del corpo, non comprendiamo appieno come vivono emozioni complesse.
I gatti sono in grado di provare diverse emozioni, come paura, felicità e frustrazione. Anche se non possono parlare, comunicano i loro stati d’animo attraverso molti segnali, soprattutto con il linguaggio del corpo.
Un gatto felice mostra una postura rilassata e spesso accompagna il suo benessere con le fusa, mentre un gatto spaventato tende a inarcare la schiena, rizzare il pelo e soffiare contro ciò che percepisce come una minaccia. Queste emozioni di base risultano piuttosto facili da interpretare per noi proprietari, ma altre più complesse, come l’imbarazzo, sono molto più difficili da riconoscere con certezza.
Non è certo se i gatti siano in grado di provare emozioni complesse come l’imbarazzo nello stesso modo in cui lo fanno gli esseri umani. Sono animali noti per la loro indipendenza e, a volte, per un atteggiamento distaccato, ma allo stesso tempo sono molto sensibili ai segnali sociali e possono reagire in modi che sembrano indicare consapevolezza del proprio comportamento.
Ad esempio, un gatto che fa cadere un soprammobile potrebbe allontanarsi rapidamente o evitare lo sguardo del proprietario, e questo potrebbe sembrare un chiaro segnale di imbarazzo. Ma la vera domanda è: sta davvero provando questa emozione, oppure stiamo solo interpretando il suo comportamento secondo la nostra prospettiva umana?
È altrettanto possibile che il gatto non stia provando imbarazzo, ma stia semplicemente rispondendo ai segnali esterni. Potrebbe reagire al linguaggio del corpo o al tono di voce del proprietario, oppure anticipare la sua reazione ricordando esperienze simili vissute in passato. In questo caso, il comportamento non rifletterebbe un’emozione complessa come l’imbarazzo, ma piuttosto un’associazione appresa o una risposta istintiva.
Quali comportamenti del gatto assomigliano all’imbarazzo?

In molti casi, ciò che gli esseri umani interpretano come imbarazzo ha una spiegazione diversa.
Diamo un’occhiata ad alcune situazioni comuni in cui potremmo credere che il nostro gatto sia imbarazzato e quali altre spiegazioni potrebbero spiegare questo comportamento:
Il tuo gatto scivola o cade e si guarda intorno

Invece di sentirsi in imbarazzo per il fatto di sembrare sciocchi, i gatti sono più preoccupati di come il loro comportamento li renda vulnerabili alle minacce.
Se una cosa del genere capitasse a noi, probabilmente ci guarderemmo intorno per vedere chi ci ha osservati e proveremmo imbarazzo per aver fatto una figuraccia davanti a qualcun altro. Il tuo gatto, invece, è molto più probabile che si guardi attorno in modo istintivo per assicurarsi che il rumore della caduta non abbia attirato potenziali predatori, piuttosto che perché si sente in imbarazzo.
Il tuo gatto fa cadere qualcosa e scappa via furtivamente

I gatti sono molto bravi a leggere il linguaggio del corpo e gli stati d’animo degli esseri umani, soprattutto quando sei arrabbiato con loro.
Mentre noi potremmo sentirci imbarazzati per un gesto goffo, è più probabile che il tuo gatto sia semplicemente consapevole di aver fatto qualcosa di indesiderato e cerchi di evitare la tua reazione. I gatti sanno leggere molto bene il linguaggio del corpo umano e possono capire quando siamo infastiditi da loro. Inoltre, potrebbero ricordare episodi simili avvenuti in passato e anticipare che potresti rimproverarli di nuovo.
Ridi del tuo gatto e lui ti guarda in modo strano

I gatti non ridono, quindi sentire una risata è probabilmente sorprendente e fonte di confusione per loro.
A nessuno piace essere preso in giro, e un essere umano si sentirebbe in imbarazzo se qualcuno ridesse di lui. Per i gatti, invece, è molto più probabile che la tua risata li lasci semplicemente confusi, perché non ne comprendono il significato. Di fronte a una risata forte, il tuo gatto potrebbe guardarti con aria sorpresa o perplessa, non perché si senta deriso, ma perché non capisce la tua reazione.
Il tuo gatto smette di giocare e si pulisce da solo se entri in una stanza

Se il tuo gatto smette di fare quello che stava facendo quando entri nella stanza, la spiegazione più probabile è che è stato distratto dai suoni che hai prodotto.
Potremmo pensare che il nostro gatto si senta imbarazzato per essere stato sorpreso a giocare e che inizi a leccarsi per fingere di non averlo mai fatto. In realtà, è molto più probabile che il rumore provocato dal nostro ingresso nella stanza lo abbia messo istintivamente in allerta, spingendolo a controllare l’ambiente circostante per assicurarsi che non ci siano predatori o possibili minacce nei dintorni.
Il tuo gatto vomita e poi alza lo sguardo con uno sguardo strano sul viso

Se il tuo gatto ti guarda in modo strano dopo essere stato male, potrebbe sperare di trovare conforto o sollievo da come si sente.
Anche se potremmo interpretare quello sguardo come un segno di imbarazzo, è altrettanto possibile che il tuo gatto non si senta del tutto bene e stia cercando rassicurazione da te.
Antropomorfismo

Sebbene i gatti possano non provare emozioni nello stesso modo delle persone, di solito non c’è nulla di male nel pensare che le provino.
Presumere che i gatti provino imbarazzo nasce dal paragone con ciò che noi stessi proveremmo in una situazione simile. Attribuire emozioni umane agli animali in questo modo si chiama antropomorfismo. È qualcosa che facciamo tutti e che spesso rafforza il legame che sentiamo con i nostri animali domestici, perché ci porta a credere che ci capiscano e che noi comprendiamo loro a un livello più profondo.
Non possiamo sapere con certezza fino a che punto i nostri animali riescano a provare emozioni complesse, ma in genere non c’è nulla di male nel pensare che possano provarle, anche se non fosse così. L’antropomorfismo, infatti, tende ad avere un effetto positivo sul rapporto tra l’uomo e l’animale domestico, aiutandoci a sentirci più in sintonia con i nostri gatti e con gli altri compagni animali.
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Heath S. (2018). Comprendere le emozioni feline e il loro ruolo nei comportamenti problematici. Journal of Feline Medicine and Surgery. 2018;20(5):437-444.
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Vitale KR, Behnke AC, Udell MAR. (2019). Legami di attaccamento tra gatti domestici ed esseri umani. Current Biology. 23 settembre 2019;29(18):R864-R865.