Perché il mio gatto miagola di notte?

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Gatto che canta, immortalato mentre miagola, con la bocca aperta e un suono che esprime comunicazione ed emozione.

Il miagolio è un mezzo di comunicazione normale per i gatti, ma curiosamente viene utilizzato principalmente per interagire con i cuccioli o con gli esseri umani. I gatti adulti, infatti, raramente miagolano tra di loro.

Nel tempo, hanno imparato che possono comunicare con noi attraverso i loro miagolii, utilizzandoli per salutare, chiedere qualcosa o avvisarci che qualcosa non va.

Tuttavia, quando iniziano a miagolare di notte per svegliarci, questo comportamento diventa meno gradito. In questo articolo esploreremo alcune delle ragioni per cui il tuo gatto potrebbe miagolare durante la notte.

Le normali abitudini di sonno nel gatto

Gattino in atteggiamento difensivo, che sibila con espressione cauta e con la zampa alzata.

In natura, i gatti devono cacciare regolarmente per procurarsi piccole prede e poi riposarsi tra una sessione di caccia e l’altra. I loro livelli di attività naturale tendono a seguire il ritmo delle specie di cui si nutrono.

Le prede dei gatti sono spesso animali notturni (attivi durante la notte) o crepuscolari (più attivi all’alba e al tramonto). Per questo motivo, è normale che il tuo gatto sia più energico durante queste fasce orarie e recuperi le energie con pisolini durante il giorno. Non tutti i gatti domestici seguono questo schema, ma molti sì, ed è per questo che le loro corse sfrenate alle tre del mattino non sono poi così sorprendenti!

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Perché il mio gatto miagola durante la notte?

Illustrazione di un proprietario di gatto curioso che si interroga sul comportamento notturno del suo gatto, cercando di capirlo.

È normale che i gatti siano svegli di notte, ma questo può essere fonte di disturbo per il resto della famiglia.

Il tuo gatto potrebbe miagolare o vocalizzare durante la notte per diverse ragioni. Questo elenco non è completo, ma include le principali motivazioni per cui potresti essere svegliato all’alba da una poco gradita serenata felina!

1. Fame

Immagine che ritrae un gatto seduto vicino a una finestra durante la notte, che miagola dolcemente alla luce della luna.

Per molti proprietari di gatti è una scena fin troppo comune: essere svegliati all’alba dal proprio amico felino che chiede cibo. I gatti, per natura, preferiscono mangiare poco e spesso, diversamente dagli orari fissi a cui li abbiamo abituati.

Prendi in considerazione l’uso di un distributore automatico di cibo per offrire al tuo micio piccoli pasti distribuiti durante la giornata (e anche di notte!) così da eliminare la fame come possibile causa delle sue “sveglie” notturne.

2. Gioco

Gatto giocoso che si dedica a buffonate notturne, saltando e balzando con energia sconfinata, approfittando dell'oscurità.

È del tutto normale che i gatti siano svegli di prima mattina. Spesso in queste ore si sentono particolarmente giocherelloni, e la maggior parte dei proprietari di gatti ha probabilmente sperimentato le famose “corse sfrenate” alle 3 del mattino almeno una volta. Offrire al tuo gatto diverse sessioni di gioco con giocattoli durante il giorno può aiutarlo a bruciare l’energia in eccesso.

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3. Bisogno di andare in bagno

Un gatto osserva con calma la notte, stagliandosi sullo sfondo scarsamente illuminato, incarnando il mistero dei momenti notturni.

Alcuni gatti miagolano o piangono quando hanno bisogno di andare in bagno, soprattutto se la gattaiola non funziona o la lettiera è sporca. I gatti, di norma, sono animali molto puliti e preferiscono luoghi specifici per fare i loro bisogni. Se “i servizi” non sono all’altezza, il tuo gatto potrebbe lamentarsi.

Se il tuo gatto ha problemi legati alle vie urinarie, questo potrebbe causare pianti e richiedere una visita dal veterinario. In particolare, se un gatto maschio piange e si sforza di urinare, si tratta di un’emergenza medica e deve essere portato immediatamente in una clinica veterinaria. Le ostruzioni alla vescica, purtroppo, possono portare rapidamente alla morte.

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4. Compagnia o Affetto

Immagine che cattura un momento commovente di compagnia tra una persona e il suo gatto, chiedendosi se sia la compagnia o l'affetto a definire il loro legame.

Il tuo gatto potrebbe miagolare semplicemente perché vuole un po’ di affetto o essere accarezzato da te.

5. Alla ricerca di un partner

Immagine ravvicinata di un gatto.

Una gatta non sterilizzata potrebbe emettere forti miagolii notturni quando è in calore, segnale che è pronta per l’accoppiamento e sta richiamando un partner. Durante il ciclo, è importante tenerla in casa per evitare accoppiamenti indesiderati.

Sterilizzarla eliminerà questo comportamento; il tuo veterinario saprà consigliarti al meglio su questa decisione. Anche i gatti maschi non castrati potrebbero emettere richiami periodici se percepiscono la presenza di gatte vicine, attraverso l’olfatto o la vista.

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6. Ansia da separazione

Immagine che ritrae un gatto angosciato che mostra segni di ansia da separazione, trasmettendo le sfide emotive derivanti dalla lontananza dalla persona che si prende cura di lui.

Tendiamo a pensare all’ansia da separazione come un problema più tipico dei cani. Tuttavia, molti gatti si sono abituati ad avere i loro umani intorno durante il giorno, soprattutto con l’aumento del lavoro da casa. Questo può portarli a provare ansia quando sono lontani da te di notte, e questa solitudine potrebbe spingerli a miagolare o a svegliarti.

7. Problemi di salute

Gatto che miagola giocosamente di notte, esprimendo il suo desiderio di gioco e interazione.

Se il tuo gatto ha iniziato a miagolare improvvisamente durante la notte, potrebbe essere un segnale di diverse condizioni mediche. Di seguito sono riportate alcune patologie che possono portare a un aumento della vocalizzazione. Questo elenco non è esaustivo, quindi il modo migliore per verificare se qualcosa non va è fissare un appuntamento con il tuo veterinario di fiducia.

8. Malattia della tiroide

Immagine di un gatto malato che riposa, mostrando letargia e disagio, evidenziando l'importanza di cure attente durante la malattia.

L’ipertiroidismo, o tiroide iperattiva, è una condizione comune nei gatti di mezza età o più anziani. Si verifica quando le ghiandole tiroidee, due piccole ghiandole situate su entrambi i lati della trachea, iniziano a produrre un eccesso di ormone tiroideo.

Questo fenomeno è spesso causato da un aumento delle dimensioni della ghiandola stessa. L’ormone tiroideo è fondamentale per regolare il metabolismo del gatto, e un eccesso può portare a perdita di peso, aumento dell’appetito, problemi cardiaci e molti altri sintomi.

Un altro segno comune dell’ipertiroidismo è un cambiamento nel comportamento del gatto. Potrebbe diventare più nervoso o vocalizzare più del solito, spesso anche durante la notte. Se sospetti che il tuo gatto possa soffrire di ipertiroidismo, è importante consultare il veterinario, che potrà suggerire esami specifici, tra cui analisi del sangue e possibili studi di imaging.

9. Problemi di pressione sanguigna

Immagine accattivante di un gatto che miagola, che cattura un momento di vocalizzazione ed espressione.

L’ipertensione è relativamente comune nei gatti più anziani. Talvolta, i gatti con pressione alta possono miagolare o emettere lamenti, spesso a causa degli effetti dell’ipertensione sul cervello. Questa condizione può anche causare problemi di vista o cecità e aumentare il rischio di complicazioni renali.

È sempre consigliabile chiedere al veterinario di controllare la pressione sanguigna del tuo gatto anziano durante i consueti controlli di salute. Esistono farmaci efficaci per ridurre la pressione alta e migliorare il benessere del tuo micio.

10. Malattia renale

Immagine che ritrae un gatto in posa contemplativa, che evidenzia il tema della malattia renale nei felini e l'importanza della consapevolezza e delle cure.

La malattia renale è purtroppo una condizione comune nei gatti anziani. Può causare un malessere generale, che potrebbe portarli a vocalizzare di più. Inoltre, è spesso associata a pressione alta (vedi sopra), che può indurre il gatto a emettere lamenti.

Tra i sintomi della malattia renale figurano perdita di peso, diminuzione dell’appetito, aumento della sete e della minzione. Se sospetti che il tuo gatto possa avere problemi ai reni, fissa un appuntamento con il tuo veterinario per una visita e un controllo tramite analisi del sangue. Assicurati che la pressione arteriosa del tuo gatto venga misurata durante la consultazione.

11. Malattia cerebrale

Immagine di un gatto malato che emette rumori angoscianti, sottolineando l'urgenza di curare la sua malattia e cercare le cure mediche appropriate.

Quando si verifica un cambiamento nel comportamento, incluso un aumento della vocalizzazione, uno dei primi sospetti che ogni veterinario considererà è un problema legato al cervello del gatto, come un’infezione o un tumore. Nei gatti anziani, è possibile che si sviluppi una degenerazione cerebrale legata all’età, chiamata sindrome da disfunzione cognitiva, che li fa apparire confusi o simili a stati di demenza.

Questa condizione può peggiorare se il gatto perde la vista o l’udito. Il veterinario esaminerà accuratamente il tuo gatto e, se necessario, potrà raccomandare ulteriori esami qualora sospetti un problema cerebrale.

Cosa fare quando i gatti piangono di notte?

Immagine che ritrae un gatto che miagola lamentosamente di notte, sollevando interrogativi sulle sue motivazioni e sui suoi bisogni durante quelle ore tranquille.

Problemi medici potrebbero causare una vocalizzazione eccessiva durante la notte, quindi un controllo veterinario è sempre un buon primo passo.

A volte può essere davvero complicato capire perché il tuo gatto miagola di notte, ma per riuscire a fermare questo comportamento è fondamentale individuare la causa!

Un ottimo punto di partenza è un controllo approfondito dal veterinario per escludere eventuali motivi medici. Una volta che il tuo gatto ha ricevuto un certificato di buona salute, il passo successivo potrebbe essere fornire risorse aggiuntive, come lettiere extra, provare diffusori di feromoni o valutare l’uso di distributori automatici di cibo per offrire uno snack durante la notte.

Se queste soluzioni non si rivelano efficaci, il tuo veterinario potrà indirizzarti a specialisti comportamentali veterinari autorizzati, che potranno lavorare con te per risolvere o ridurre il problema.

Non sgridare o punire mai il tuo gatto per i suoi miagolii, poiché ciò non porterà miglioramenti e potrebbe causare ulteriori problemi comportamentali.

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Ricorda che il tuo gatto sta cercando di comunicarti qualcosa, ed è fondamentale capire di cosa si tratta per poter affrontare il comportamento. Un ottimo punto di partenza è un controllo medico approfondito dal veterinario, che potrà indirizzarti a un comportamentista autorizzato per un aiuto ulteriore, se necessario.

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Dr. Emma Rogers-Smith BSc(Hons) BA VetMB MRCVS

Emma ha pubblicato diversi articoli di ricerca come primo autore ed è attivamente coinvolta in progetti di ricerca in corso nel campo della medicina interna e della gestione degli antibiotici. Scrive articoli sul comportamento e l'alimentazione dei gatti per Cats.com.