Solensia per gatti: panoramica, dosaggio ed effetti collaterali

Condividere Email Pinterest Linkedin Twitter Facebook

Immagine in evidenza per Solensia per gatti

Solensia è un farmaco iniettabile approvato dalla FDA per l’uso nei gatti, indicato per alleviare il dolore causato dall’artrite.

In questo articolo scoprirete che cos’è Solensia, come agisce, quali sono i possibili effetti collaterali da considerare e troverete risposte ad alcune domande frequenti sul suo utilizzo.

Panoramica di Solensia per gatti

Tipo di farmaco:
Antibiogramma monoclonale felinizzato che prende di mira l'NGF
Modulo:
Iniezione
È richiesta la ricetta medica?:
Approvato dalla FDA?:
Fase della vita:
Gatti e gattini di età pari o superiore a 7 mesi.
Nomi di marca:
Solensia
Nomi comuni:
Frunevetmab
Dosaggi disponibili:
1ml vial containing 7mg of frunevetmab
Intervallo di scadenza:
Il contenuto della fiala deve essere utilizzato immediatamente dopo la perforazione.

Informazioni su Solensia per gatti

Gatto che sembra rigido e grasso su un ponte

Il nome commerciale del frunevetmab, Solensia, è un farmaco utilizzato per aiutare i gatti affetti da osteoartrite.

Solensia è il nome commerciale del frunevetmab, un farmaco prodotto da Zoetis. Il frunevetmab è un anticorpo monoclonale immunoglobulinico felinizzato.

Un anticorpo è una proteina prodotta dal sistema immunitario per riconoscere e neutralizzare una specifica sostanza, come un virus o un agente estraneo, aiutando così l’organismo a prevenire o eliminare un’infezione.

Un anticorpo monoclonale è una versione sintetica di un anticorpo, creata per colpire in modo mirato una sola sostanza specifica. Il termine felinizzato indica che l’anticorpo è stato progettato per funzionare esclusivamente nel corpo del gatto e non può essere utilizzato in altre specie animali.

Come anticorpo monoclonale, la sostanza bersaglio di Solensia è il fattore di crescita nervoso (NGF). Negli animali adulti, i livelli di NGF aumentano in risposta a lesioni, malattie o stimoli dolorosi, contribuendo all’infiammazione neurogenica e intensificando la percezione del dolore.

È stato dimostrato che, sia negli esseri umani che in altre specie animali, l’NGF è coinvolto in diversi tipi di dolore cronico, in particolare quello associato all’osteoartrite (OA), dove i livelli di NGF risultano elevati nelle articolazioni colpite.

Il frunevetmab agisce legandosi direttamente all’NGF, impedendo a quest’ultimo di connettersi ai recettori che mediano la trasmissione dei segnali di dolore e infiammazione, riducendo così la sensazione di dolore articolare.

Solensia è approvato dalla FDA per l’uso nei gatti, specificamente per il trattamento del dolore associato all’osteoartrite felina. È disponibile esclusivamente in forma di iniezione sottocutanea, somministrata in ambulatorio veterinario una volta al mese.

Che effetto ha Solensia sui gatti?

Un gatto rosso dorme in un cesto vicino alla finestra

Legandosi al fattore di crescita nervoso (NGF) e impedendogli di legarsi ai recettori coinvolti nella risposta al dolore, Solensia aiuta a evitare che il gatto provi il dolore associato all’osteoartrite.

Negli ultimi anni, grazie a numerosi studi, è emerso che l’osteoartrite (OA) è molto più comune nei gatti di quanto si ritenesse in passato. Le ricerche hanno mostrato che, anche se molti gatti presentano segni radiografici di artrite, solo una parte di essi manifesta sintomi evidenti di dolore o ridotta mobilità nella vita quotidiana. Questo rende l’artrite nei gatti difficile da riconoscere in casa e da diagnosticare durante una normale visita veterinaria.

Il trattamento dell’artrite nei gatti rappresenta una sfida sia per i proprietari sia per i veterinari. Nessun farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) è approvato per un uso a lungo termine in modo completamente sicuro nei gatti, e l’impiego di steroidi è diminuito a causa della correlazione tra il loro uso prolungato e l’aumento del rischio di effetti collaterali.

Alcuni farmaci antidolorifici, come gabapentin o buprenorfina, possono essere considerati per alleviare il dolore e migliorare la qualità della vita. Tuttavia, pur riducendo la sofferenza, non agiscono sull’infiammazione articolare alla base del dolore artritico.

Anche la somministrazione di farmaci per via orale può essere difficile, quindi, anche quando un farmaco antidolorifico come il gabapentin può essere utilizzato a lungo termine per gestire il dolore, l’elevata capacità dei gatti di individuare i medicinali nascosti nel cibo o negli snack, insieme alla difficoltà di somministrarli direttamente per via orale, può causare problemi di continuità del trattamento a casa.

Solensia rappresenta una possibile soluzione a molti di questi ostacoli grazie a un farmaco mirato, che sembra essere ben tollerato anche con un uso prolungato, inclusi i gatti più anziani. Inoltre, elimina completamente la necessità di somministrazione orale, poiché l’iniezione viene effettuata direttamente in ambulatorio veterinario.

Secondo i primi studi, una singola iniezione di Solensia ha fornito un significativo sollievo dal dolore, con un aumento dell’attività fino a sei settimane nei gatti affetti da malattia degenerativa delle articolazioni (DJD). In base alle valutazioni dei proprietari, circa i tre quarti dei gatti che hanno ricevuto tre dosi di Solensia sono stati considerati casi di successo del trattamento.

Sebbene, al momento della stesura di questo articolo, sia ancora un prodotto relativamente recente, Solensia sembra essere il primo farmaco del suo genere ben tollerato dai gatti per un uso a lungo termine nel trattamento del dolore e dell’infiammazione articolare. Inoltre, offre il vantaggio di eliminare lo stress e le difficoltà legate alla somministrazione dei farmaci a casa, migliorando così l’aderenza alla terapia.

Effetti collaterali di Solensia sui gatti

prurito al gatto

Sono stati segnalati diversi effetti collaterali di Solensia sui gatti.

Solensia non è stato ancora valutato nei gatti di età inferiore a 7 mesi o con un peso inferiore a 2,5 kg.

Nei gatti trattati, gli effetti gastrointestinali risultano essere i più comunemente riportati, anche se rimangono relativamente rari. Secondo il produttore, in uno studio sul campo condotto su quasi 200 gatti per un periodo di circa 3-4 mesi, il vomito è stato l’effetto collaterale più frequente, osservato nel 13% dei soggetti. Diarrea e perdita di appetito sono stati i secondi effetti più comuni, riscontrati in circa il 6,5% dei casi.

Il fastidio nel sito di iniezione è stato osservato in circa l’11% dei gatti. Questo disagio è stato descritto come un sussulto occasionale, riscontrato più frequentemente dopo la prima dose.

Reazioni locali nel sito di iniezione sono state segnalate in circa il 3-6% dei gatti e comprendevano la formazione di croste, arrossamento della pelle, perdita di pelo, gonfiore e prurito o grattamento nella zona trattata.

Circa il 6,5% dei gatti ha mostrato un comportamento anomalo. È stato specificato che si trattava di comportamenti insoliti per il singolo gatto (circa 12 casi nello studio), ma non di disturbi comportamentali riconosciuti.

I primi studi su Solensia indicano che il farmaco è generalmente sicuro per i gatti dal punto di vista della funzionalità renale, inclusi quelli affetti da malattia renale cronica in fase iniziale (IRIS stadio 1 o 2), anche se un piccolo numero di soggetti ha mostrato lievi variazioni nei parametri di laboratorio relativi ai reni.

Dodici gatti coinvolti nello studio hanno evidenziato, attraverso gli esami di laboratorio, un peggioramento di una lieve malattia renale preesistente. In uno studio di sicurezza separato condotto su un piccolo gruppo di gatti molto giovani, i livelli di creatinina nel sangue sono aumentati pur restando entro l’intervallo normale e non hanno mai superato il limite massimo previsto.

In uno studio clinico pilota pubblicato nel 2021 su Frontiers in Veterinary Science dal titolo “Efficacy and Safety of an Anti-nerve Growth Factor Antibody (Frunevetmab) for the Treatment of Degenerative Joint Disease-Associated Chronic Pain in Cats: A Multisite Pilot Field Study”, Solensia è stato somministrato a 126 gatti con un’età media compresa tra 12 e 13 anni. Gli autori hanno riportato che circa la metà dei gatti partecipanti presentava uno stadio II di malattia renale cronica, dato coerente con l’età media del gruppo.

Tra i gatti che hanno ricevuto le iniezioni di Solensia, due hanno mostrato un aumento dei parametri di laboratorio relativi alla funzionalità renale, pur rimanendo nello stesso stadio della malattia, mentre in un solo caso la condizione è progredita fino allo stadio III.

Altri effetti collaterali segnalati dal produttore sono stati osservati in circa il 4% o meno dei gatti trattati.

In uno studio clinico pilota pubblicato nel 2021 su Frontiers in Veterinary Science dal titolo “Efficacy and Safety of an Anti-nerve Growth Factor Antibody (Frunevetmab) for the Treatment of Degenerative Joint Disease-Associated Chronic Pain in Cats: A Multisite Pilot Field Study”, Solensia è stato somministrato a 126 gatti con un’età media compresa tra 12 e 13 anni. Gli autori hanno riportato che circa la metà dei gatti partecipanti presentava uno stadio II di malattia renale cronica, dato coerente con l’età media del gruppo.

Tra i gatti che hanno ricevuto le iniezioni di Solensia, due hanno mostrato un aumento dei parametri di laboratorio relativi alla funzionalità renale, pur rimanendo nello stesso stadio della malattia, mentre in un solo caso la condizione è progredita fino allo stadio III.

Altri effetti collaterali segnalati dal produttore sono stati osservati in circa il 4% o meno dei gatti trattati.

In uno studio clinico pilota pubblicato nel 2021 su Frontiers in Veterinary Science dal titolo “Efficacy and Safety of an Anti-nerve Growth Factor Antibody (Frunevetmab) for the Treatment of Degenerative Joint Disease-Associated Chronic Pain in Cats: A Multisite Pilot Field Study”, Solensia è stato somministrato a 126 gatti con un’età media compresa tra 12 e 13 anni. Gli autori hanno osservato che circa la metà dei gatti partecipanti presentava uno stadio II di malattia renale cronica, dato coerente con l’età media del gruppo.

Tra i gatti che hanno ricevuto le iniezioni di Solensia, due hanno mostrato un aumento dei parametri di laboratorio relativi alla funzionalità renale, pur rimanendo nello stesso stadio della malattia, mentre in un solo caso la condizione è progredita fino allo stadio III.

Altri effetti collaterali riportati dal produttore sono stati osservati in circa il 4% o meno dei gatti trattati.

L’uso di anticorpi monoclonali è relativamente recente, ma si è già dimostrato molto promettente sia nella medicina umana che in quella veterinaria. Tuttavia, è stato osservato un fenomeno noto come immunogenicità. Questo si verifica quando l’organismo del paziente produce anticorpi contro il farmaco monoclonale stesso, riducendone così l’efficacia nel tempo.

In uno studio citato dal produttore, il fenomeno dell’immunogenicità è stato riscontrato solo in 4 gatti su circa 260 trattati, suggerendo che il rischio appare molto basso e che Solensia mantiene generalmente una buona efficacia anche con l’uso prolungato.

Dosaggio di Solensia nei gatti

Un simpatico gatto dagli occhi azzurri è sdraiato sul tavolo mentre i veterinari gli stanno facendo un'iniezione

Solensia deve essere somministrato da un veterinario o da un membro qualificato dello staff veterinario sotto la supervisione di un veterinario.

Solensia è approvato dalla FDA per l’uso nei gatti, ma può essere somministrato solo da un veterinario o da un membro qualificato dello staff veterinario sotto la supervisione diretta di un medico veterinario.

Il dosaggio di Solensia si basa sul peso corporeo e il farmaco viene somministrato tramite iniezione sottocutanea una volta al mese. Ogni fiala da 1 ml contiene 7 mg di frunevetmab. I gatti con un peso compreso tra 2,5 e 7 kg ricevono una fiala, mentre quelli che pesano più di 7 kg ne ricevono due.

Dopo la prima somministrazione, Solensia è pensato per essere continuato come trattamento mensile regolare per mantenere il sollievo dal dolore associato all’artrite.

Disclaimer sul dosaggio dei farmaci: siamo in grado di fornire solo le dosi per farmaci approvati dalla FDA per l’uso sui gatti e solo in base a quanto stabilito dalle linee guida dell’etichetta. Per i farmaci utilizzati off-label possiamo solo fornire linee guida e informazioni sulla sicurezza per l’uso. Il dosaggio sicuro e appropriato per i farmaci off-label può essere determinato solo da un veterinario di base.

Vi invitiamo a collaborare con il vostro veterinario per determinare se un farmaco specifico è adatto al vostro gatto. Modificare o aggiustare la dose per il vostro gatto senza consultare un veterinario può comportare dei rischi. Non incoraggiamo l’uso di farmaci prescritti per uso umano sugli animali domestici senza aver prima consultato il veterinario di base.

Visualizza le fonti
Cats.com utilizza fonti di alta qualità e credibili, tra cui studi sottoposti a revisione paritaria, per supportare le affermazioni nei nostri articoli. Questo contenuto viene regolarmente rivisto e aggiornato per verificarne l'accuratezza. Visita il nostro Chi siamo pagina per conoscere i nostri standard e incontrare il nostro comitato di revisione veterinaria.
  1. Plumb DC. Solensia. Plumb's Veterinary Drugs. https://app.plumbs.com/drug-monograph/63pFWDHM97szCqfCZvcAKh . Aggiornato a luglio 2022. Consultato a gennaio 2023.

  2. SOLENSIA - Iniezione di Frunevetmab [US Product Label for Cats]. Zoetis Inc.; 2022.

  3. Gruen ME, Myers JAE, Lascelles BDX. Efficacia e sicurezza di un anticorpo anti-fattore di crescita nervoso (Frunevetmab) per il trattamento del dolore cronico associato a malattia degenerativa articolare nei gatti: uno studio pilota multicentrico sul campo. Front Vet Sci (2021)8:610028. doi: https://doi.org/10.3389/fvets.2021.610028

Avatar photo

Dr. Chris Vanderhoof, DVM, MPH

Il dott. Chris Vanderhoof si è laureato nel 2013 presso il Virginia-Maryland College of Veterinary Medicine (VMCVM) presso il Virginia Tech, dove ha anche conseguito un Master in Salute Pubblica. Ha completato un tirocinio rotativo presso il Red Bank Veterinary Hospital nel New Jersey e ora lavora come medico di medicina generale nell'area di Washington DC. Il dott. Vanderhoof è anche un copywriter specializzato nel campo della salute animale e fondatore di Paramount Animal Health Writing Solutions, che può essere trovato su www.animalhealthcopywriter.com. Il dott. Vanderhoof vive nell'area della Virginia settentrionale con la sua famiglia, inclusi 3 gatti.