
Forse non ti aspetteresti mai di vedere il tuo gatto mordicchiare sacchetti di plastica, ma come veterinario ti posso assicurare che non è insolito che i proprietari mi raccontino che i loro gatti mangiano la plastica.
Le ragioni di questo comportamento insolito possono essere diverse e includere la naturale curiosità dei gatti verso nuove consistenze e sapori, oppure condizioni mediche come l’anemia o l’ipertiroidismo che portano il gatto a interessarsi agli oggetti di plastica. Ingerire materiali non alimentari come i sacchetti di plastica può rappresentare un rischio per la salute del gatto, quindi è importante prevenire questa abitudine.
“Perché il mio gatto mangia la plastica?” Ecco le possibili cause e i modi per evitare che ciò accada.
1. Curiosità
I gatti sono noti per la loro curiosità e spesso vengono attratti da nuove esperienze sensoriali. Gli oggetti di plastica, come i sacchetti della spesa, hanno una consistenza particolare e stropicciata che può risultare affascinante, soprattutto per i gattini giovani e giocosi. Inoltre, il movimento della plastica durante il gioco può stimolare i loro istinti predatori, spingendoli a saltare e mordere come se stessero cacciando un piccolo topo o un uccellino.
2. Profumo e sapore
Il tuo gatto potrebbe masticare la plastica per una vera confusione, scambiandola per cibo! I sacchetti di plastica, infatti, possono essere rivestiti con amido di mais e stearati oppure contenere gelatina. Grazie al loro olfatto molto sviluppato, i gatti possono trovare l’odore dell’amido o della gelatina attraente e decidere di mordicchiare la plastica per verificare se il sapore corrisponde all’odore percepito.
3. Ansia
Il comportamento dei gatti può essere complesso e, in situazioni di ansia o stress, può manifestarsi in modi insoliti. Alcuni gatti tendono a nascondersi, modificano il loro modo di interagire con i proprietari, diventano aggressivi o iniziano a urinare in luoghi inusuali. Altri, invece, possono sviluppare sintomi simili a un disturbo ossessivo-compulsivo, che si manifesta con la masticazione ripetitiva e costante di oggetti non commestibili, come i sacchetti di plastica.
4. Pica

Alcune razze di gatti hanno una nota predisposizione genetica a mangiare cibi non commestibili.
La condizione chiamata pica, ovvero l’abitudine di ingerire oggetti non alimentari, è un disturbo complesso con molteplici possibili cause. Può diventare un problema serio e debilitante, comportando gravi rischi per la salute del gatto. Mangiare plastica è una delle forme più comuni di pica e può essere collegata a tre cause principali.
Razza: alcune razze di gatti hanno una predisposizione genetica alla pica. I gatti siamesi e burmese, ad esempio, mostrano una tendenza maggiore a ingerire oggetti non commestibili. È quindi importante prestare attenzione a ciò che lasciamo a portata di queste razze, poiché la condizione può manifestarsi già in giovane età.
Dieta povera: se l’alimentazione del tuo gatto non gli fornisce tutti i nutrienti necessari per mantenersi in salute, potrebbe sviluppare pica nel tentativo di procurarsi sostanze essenziali da oggetti non alimentari. Per prevenire problemi nutrizionali, i gatti dovrebbero ricevere un cibo completo, bilanciato e di buona qualità, formulato appositamente per loro.
Se la dieta del gatto deve essere limitata per qualsiasi motivo, potrebbe rendersi necessario l’uso di integratori. Tuttavia, questa decisione andrebbe sempre presa insieme a un veterinario o a un nutrizionista felino qualificato.
Condizioni mediche: alcuni problemi di salute possono favorire la comparsa della pica, spingendo il gatto a ingerire oggetti inadatti, inclusa la plastica. Tra le condizioni note che possono causarla rientrano malattie dentali, anemia, ipertiroidismo e tumori cerebrali.
Sebbene sia raro che l’ingestione di plastica si presenti come unico sintomo, non è impossibile. È quindi importante monitorare sempre il gatto per cogliere eventuali segnali di malessere, come cambiamenti nell’appetito, nelle abitudini urinarie o intestinali, nel comportamento, nel ritmo del sonno o la comparsa di altri segni clinici.
Perché mangiare la plastica fa male?
Che male c’è se il tuo gatto morde uno o due sacchetti della spesa? In realtà, parecchio! La plastica non può essere digerita dai gatti e, se ingerita in quantità, può provocare un blocco intestinale. Si tratta di una condizione seria che può causare letargia, vomito e diarrea, arrivando talvolta a richiedere un intervento chirurgico importante per essere risolta.
Inoltre, i sacchetti di plastica rappresentano un rischio di soffocamento, soprattutto per i gattini che potrebbero infilarvisi dentro e rimanere intrappolati. Anche i sacchetti con i manici possono essere pericolosi, poiché potrebbero impigliarsi intorno al collo del gatto e causare lesioni o strangolamento.
Come prevenire l’ingestione di plastica nei gatti
La buona notizia è che i proprietari possono apportare alcune semplici modifiche all’ambiente del loro gatto per ridurre questo comportamento preoccupante.
1. Prevenire è meglio che curare
È sempre consigliabile tenere la plastica fuori dalla portata di gatti e gattini. Conserva le buste della spesa lontano dalla loro vista e non utilizzarle mai come oggetti di gioco. Anche se è difficile eliminare completamente tutti gli oggetti di plastica dall’ambiente domestico, prestare attenzione a quelli sparsi, come i sacchetti, è un’abitudine importante da adottare.
2. Giocattoli da masticare sicuri
Ad alcuni gatti piace masticare semplicemente per alleviare lo stress, combattere la noia o per puro divertimento. Offrire al tuo gatto oggetti sicuri da masticare può soddisfare questa esigenza e aiutare a evitare che si rivolga a oggetti pericolosi come le buste della spesa. Se non mostra interesse per un oggetto da masticare, prova a strofinarci sopra un po’ di erba gatta per stimolarne la curiosità. Per i gatti che vivono in casa, avere a disposizione dell’erba gatta può essere una soluzione ideale per una masticazione sicura.
3. Arricchimento

I giocattoli puzzle stimolano e intrattengono i gatti, così non cercano la plastica da masticare.
La noia e la frustrazione possono favorire l’insorgere di comportamenti indesiderati nei gatti. Per questo, è fondamentale offrire loro stimoli e momenti di gioco quotidiani, così da garantire una vita più serena. Mangiatoie puzzle, giocattoli interattivi, alberi tiragraffi e strutture per arrampicarsi sono ottime soluzioni, ma anche una semplice scatola di cartone può diventare una fonte di grande divertimento!
4. Spray amari
Se ci sono oggetti di plastica che il tuo gatto trova irresistibili da masticare e non riesci a tenerli fuori dalla sua portata, puoi valutare l’uso di uno spray sicuro per gatti. Gli spray dal sapore amaro scoraggiano la masticazione in modo sicuro e rappresentano un valido aiuto quando non è possibile separare il gatto dall’oggetto.
5. Aiuto professionale
Se il tuo gatto mostra sintomi di pica, è consigliabile rivolgersi a un veterinario, che potrà visitarlo ed eseguire gli esami necessari per escludere eventuali cause mediche. Se il gatto risulta in buona salute, un comportamentalista felino qualificato potrà aiutare a valutare la presenza di ansia o stress.
In sintesi

Cercare frequentemente di mangiare la plastica è un problema per i gatti che dovrebbe essere affrontato.
Un gatto curioso che gioca e mordicchia un po’ di plastica per sperimentare rientra nel normale comportamento felino, ma ingerire plastica in qualsiasi quantità rappresenta un rischio per la sua salute. La pica, ovvero l’abitudine di mangiare cose insolite, può essere più comune in alcune razze, ma può anche derivare da carenze nutrizionali, ansia o specifici disturbi medici.
Se il tuo gatto mangia plastica, rivolgiti a un veterinario e offrigli numerose alternative sicure da masticare, insieme a vari arricchimenti ambientali che lo mantengano felice e in salute sia fisicamente che mentalmente.
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