I gatti usano le zampe per moltissime attività: muoversi, pulirsi, giocare, cacciare e, talvolta, persino per mangiare. Sappiamo che gli esseri umani possono essere mancini, destrimani o, in alcuni casi, ambidestri… ma vale lo stesso anche per i gatti? Come proprietario, forse non ci hai mai riflettuto davvero, quindi vediamo più da vicino questa curiosità.
I gatti sono mancini o destrimani?

I gatti e molte altre specie animali mostrano infatti una preferenza per l’uso di una zampa anteriore rispetto all’altra.
La zampa dominante è quella che il tuo gatto sceglie inconsciamente di usare più spesso rispetto all’altra. In genere, i gatti tendono a servirsi della zampa anteriore destra o sinistra per iniziare la toelettatura, colpire per primi un giocattolo o cercare un bocconcino nascosto sotto il divano. Non sempre utilizzeranno la stessa zampa per prima, ma nella maggior parte dei casi preferiranno una delle due.
Il termine tecnico per indicare questa preferenza è lateralizzazione, o comportamento motorio lateralizzato. In passato si pensava che solo gli esseri umani avessero un lato dominante del corpo, risultando mancini o destri.
Tuttavia, ricerche più recenti hanno dimostrato che questo tratto non è esclusivo degli esseri umani, ma si ritrova in quasi tutte le specie di vertebrati, inclusi gatti, cani, delfini, uccelli e persino pesci. Anche i gatti, infatti, manifestano altri comportamenti lateralizzati, come il girare la testa o le orecchie preferendo un lato — a sinistra o a destra — rispetto all’altro.
Uno studio per indagare le zampe dominanti nei gatti

Circa un terzo dei gatti è mancino, un altro terzo è destrorso e l’ultimo terzo usa entrambe le zampe in egual misura.
Probabilmente non ti sei mai accorto che il tuo gatto ha effettivamente una zampa dominante. Uno studio recente ha dimostrato che, a differenza degli esseri umani — la maggior parte dei quali è destrimane — i gatti come specie non hanno una preferenza complessiva, ma ogni individuo sviluppa una propria zampa preferita in diverse situazioni.
Secondo i risultati, il 73% dei gatti usava sempre la stessa zampa per raggiungere il cibo, il 70% aveva una zampa preferita da mettere avanti per prima quando scendeva le scale e il 66% mostrava una preferenza nel passo iniziale per entrare nella lettiera. Inoltre, ciascun gatto tendeva a mantenere la stessa zampa dominante in tutte queste attività.
Nel complesso, la preferenza per la zampa nei gatti risulta distribuita in modo piuttosto uniforme: circa un terzo predilige la zampa sinistra, un terzo la destra e l’altro terzo non mostra preferenze particolari, condizione definita “ambilateralità”.
È emerso inoltre un legame interessante tra la zampa dominante e il sesso del gatto: in generale, i maschi tendono a essere più spesso mancini, mentre le femmine mostrano una maggiore probabilità di essere destre.
In che modo la preferenza della zampa è collegata al comportamento?

I gatti con zampe destre tendono ad essere più sicuri di sé e amichevoli, mentre i gatti con zampe sinistre potrebbero essere più timorosi.
Il lato destro del corpo è controllato dall’emisfero sinistro del cervello e, allo stesso modo, il lato sinistro è controllato dall’emisfero destro. La zampa dominante di un gatto fornisce quindi un’indicazione di quale emisfero cerebrale sia più attivo, influenzando così anche i tratti della sua personalità che tendono a emergere con maggiore forza.
L’emisfero sinistro è maggiormente coinvolto nei processi logici, nell’elaborazione delle informazioni e nelle emozioni positive. L’emisfero destro, invece, è più legato alla risposta di attacco o fuga e all’elaborazione delle emozioni negative.
Questo significa che i gatti con zampa sinistra dominante tendono a mostrare una maggiore predisposizione alla paura e all’aggressività rispetto a quelli con zampa destra. Al contrario, i gatti che preferiscono la zampa destra hanno più probabilità di essere giocherelloni, sicuri di sé e socievoli. Naturalmente, si tratta di generalizzazioni: ogni gatto possiede una personalità unica che può manifestarsi anche indipendentemente dalla sua zampa dominante.
Forza della preferenza della zampa

La preferenza per la zampa può essere lieve o molto forte a seconda del gatto.
Il grado con cui il tuo gatto preferisce una zampa rispetto all’altra — che sia la sinistra o la destra — è collegato anche alle sue capacità. I gatti con una forte preferenza mostrano infatti maggiori abilità nella risoluzione dei problemi, tempi di reazione più rapidi e, in generale, una migliore destrezza.
I gatti ambilaterali, cioè quelli che non hanno una zampa dominante, tendono invece a essere più soggetti ad ansia e a comportamenti legati allo stress. Inoltre, hanno una maggiore predisposizione a manifestare aggressività rispetto ai gatti con una chiara preferenza per la zampa sinistra o destra.
Gatti mancini contro umani mancini

Potrebbero esserci più gatti mancini che umani mancini a causa delle differenze nella nostra specie.
La ricerca ha rilevato che nei gatti la preferenza per la zampa sinistra è da tre a quattro volte più comune rispetto alla preferenza per la mano sinistra negli esseri umani. Perché? Una possibile spiegazione è che, prima della domesticazione, i gatti facevano maggior affidamento sull’emisfero destro del cervello — quello legato alle risposte di lotta o fuga — per garantire la propria sopravvivenza, soprattutto considerando che sono animali naturalmente solitari.
Poiché l’emisfero destro controlla il lato sinistro del corpo, una maggiore attività in quest’area si traduce più facilmente in gatti con zampa sinistra dominante.
Gli esseri umani, al contrario, sono mammiferi sociali con relazioni complesse, la cui elaborazione avviene in gran parte nell’emisfero sinistro del cervello. Questo spiega la tendenza predominante delle persone a essere destrimani.
Come capire se il tuo gatto è mancino o destrorso

Osserva il tuo gatto mentre esegue la stessa azione più volte per farti un’idea se ha la zampa destra o sinistra.
Ci sono diversi modi per capire se il tuo gatto è mancino o destro. Puoi osservarlo nella sua routine quotidiana e notare, ad esempio, quale zampa mette per prima quando entra nella lettiera o quale usa per iniziare a scendere le scale. Se vuoi provare un piccolo test, puoi anche mettere dei bocconcini in una tazza o in una scatola e osservare con quale zampa cerca di tirarli fuori.
Tuttavia, non basta osservare il gatto una o due volte: per avere un risultato attendibile è necessario vederlo compiere una di queste azioni almeno 50 volte. Ci vorrà un po’ di pazienza, ma così riuscirai a capire con buona certezza se il tuo gatto preferisce la zampa sinistra o la destra.
La maggior parte dei gatti ha una zampa dominante, anche se alcuni risultano ambilaterali e non mostrano una preferenza particolare. In generale, i maschi hanno più probabilità di essere mancini, mentre le femmine tendono più spesso a essere destre.
La scelta della zampa è collegata anche ad alcuni tratti della personalità: i gatti mancini sono di solito più inclini a paura e stress, mentre quelli destri tendono a essere più sicuri di sé e socievoli. Osserva con costanza il comportamento del tuo gatto per alcune settimane: potresti scoprire se ha una zampa dominante e quale sia.
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McDowell L, Wells D, Hepper P. (2018). Lateralizzazione dei comportamenti spontanei nel gatto domestico, Felis silvestris. Animal Behaviour. 2018;135:37-43.
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Isparta S, Salgirli Demirbas Y, Bars Z (2020). La relazione tra capacità di problem-solving e lateralità nei gatti. Behavioural Brain Research. 2020;391:112691.