I gatti possono essere spesso osservati mentre si mordicchiano le unghie, in genere durante la loro normale toelettatura. Sebbene negli esseri umani mangiarsi le unghie sia visto come un’abitudine poco sana e non igienica, per i gatti non è così: si tratta infatti di un comportamento naturale e considerato normale.
A volte, però, capita che un gatto si morda le unghie in modo eccessivo. In questi casi, di solito c’è una motivazione medica o comportamentale alla base.
Di cosa sono fatte le unghie dei gatti?
Per capire perché i gatti si mordono e si masticano le unghie, è utile conoscere meglio la struttura delle loro unghie e di cosa sono composte. Le unghie feline sono formate da cheratina, una proteina che si trova anche nei peli e nella pelle, la stessa di cui sono fatte le nostre unghie. Al centro di ogni unghia c’è una parte viva che contiene vasi sanguigni e terminazioni nervose, responsabili del nutrimento e della sensibilità dell’unghia.
Gli artigli del gatto sono costituiti da strati che si rinnovano continuamente. I nuovi strati crescono alla base e, man mano che ciò avviene, lo strato più vecchio ed esterno si stacca, lasciando spazio a un’unghia più nuova e affilata.
Questo ciclo richiede alcune settimane per completarsi e continuerà senza interruzioni per tutta la vita del gatto. Ogni unghia segue il proprio ritmo, quindi il gatto perderà regolarmente parti di unghia. Per questo motivo, è probabile che in casa tu trovi spesso vecchi frammenti di unghie, soprattutto se il gatto vive principalmente in ambienti interni.
Le unghie devono restare in buone condizioni perché servono al gatto per cacciare, arrampicarsi, mantenere l’equilibrio e difendersi. Il processo continuo di rinnovamento è quindi fondamentale per il suo benessere.
Motivi per cui i gatti si mordono le unghie
Ci sono vari motivi per cui i gatti si mordono e si mangiano le unghie, e nella maggior parte dei casi si tratta di un comportamento del tutto normale. Vediamoli più da vicino.
Comportamento di toelettatura normale
I gatti sono animali naturalmente puliti e di solito si dedicano a una toelettatura molto accurata. Quando si masticano le unghie, usano i denti per rimuovere sporcizia, granelli di lettiera o altri detriti che possono accumularsi tra le dita e intorno agli artigli.
Questo comportamento contribuisce a mantenere le unghie pulite e in perfette condizioni. A volte, inoltre, il gatto può mordersi le unghie per liberarsi di un frammento di artiglio spezzato. Tutto ciò rientra nel normale regime di igiene quotidiana e serve a mantenere alti i suoi standard di pulizia.
Come perdono gli artigli i gatti?
Come abbiamo visto, le unghie dei gatti si rinnovano costantemente man mano che gli strati più vecchi si staccano. Il gatto utilizza i denti per mordicchiarsi le unghie e accelerare questo processo, rimuovendo le bucce esterne ormai morte e scoprendo così gli artigli nuovi e affilati sottostanti.
Anche il graffiare contribuisce alla rimozione delle unghie vecchie. Si tratta di un comportamento naturale e istintivo, per questo è importante offrire al gatto diverse alternative, come tiragraffi o scatole apposite, per evitare che scelga mobili o tappeti. Alcuni gatti preferiscono graffiare in verticale allungandosi verso l’alto, altri invece lo fanno in orizzontale sul pavimento, mentre alcuni usano entrambe le modalità.
Quando dovrei preoccuparmi di mangiarmi le unghie in modo anomalo?

Se le unghie del gatto non vengono tagliate, possono crescere fino a perforare il cuscinetto della zampa, il che è doloroso e può causare un’infezione.
Se il gatto inizia a mordersi le unghie in modo eccessivo, o molto più del solito, è probabile che ci sia un problema sottostante. Diverse condizioni mediche o comportamentali possono portare a questo tipo di comportamento, perciò è importante consultare il veterinario se noti che si mangia le unghie più del normale.
Cause mediche del masticamento anomalo delle unghie
Queste rappresentano solo alcune delle condizioni mediche più frequenti che possono portare un gatto a mordersi le unghie in modo eccessivo.
1. Pemfigo
Il pemfigo è una malattia cutanea autoimmune che può colpire i gatti. Ne esistono diverse forme, ma la più comune è il pemfigo foliaceo. Questa patologia provoca lesioni cutanee irritanti e pruriginose, che inducono il gatto a mordicchiarsi, grattarsi e leccarsi in modo eccessivo.
Gli artigli possono apparire squamosi, mentre le lesioni cutanee, sebbene possano comparire in varie zone del corpo, si trovano spesso intorno ai letti ungueali, con un aspetto crostoso e dolorante. In questi casi, il gatto tende a mordersi le unghie e gli artigli per cercare sollievo e mantenere pulita la zona, ma questo comportamento rischia di aggravare ulteriormente il problema.
2. Tigna
La tigna (dermatofitosi) non è causata da un verme, ma da un’infezione fungina che può colpire la pelle del gatto. Di solito provoca zone di perdita di pelo accompagnate da pelle secca e squamosa. Può interessare anche le unghie e, se non trattata, portare a infezioni.
Nei gatti la tigna può indurre una toelettatura eccessiva e, quando sono coinvolte le unghie o il letto ungueale, anche un’eccessiva masticazione delle unghie. Si tratta di una zoonosi, cioè una malattia trasmissibile all’uomo.
È importante lavarsi accuratamente le mani dopo aver accarezzato il gatto ed evitare il contatto diretto con eventuali lesioni cutanee sospette. Se sospetti che il tuo gatto possa averti trasmesso la tigna, consulta il medico.
3. Infezione del letto ungueale
Le infezioni del letto ungueale nei gatti possono insorgere per diverse cause. Di solito si presentano con un gonfiore della pelle intorno al letto ungueale, spesso accompagnato da una secrezione densa e appiccicosa. Si tratta di condizioni dolorose, che possono spingere il gatto a mordersi le unghie in modo eccessivo.
4. Unghie spesse e fragili nei gatti anziani
Nei gatti più anziani le unghie tendono a diventare più spesse e fragili, spesso a causa di squilibri ormonali. In genere non è una condizione grave, ma può portare il gatto a mordersi le unghie più frequentemente per cercare di eliminare i frammenti che si sfaldano.
Con l’età, inoltre, i gatti tendono a graffiare e a pulirsi di meno. Per questo è importante osservare con attenzione il proprio gatto anziano: potrebbe aver bisogno di tagli regolari agli artigli per mantenerli in buone condizioni.
Cause comportamentali del masticamento anomalo delle unghie
Se il veterinario ha escluso cause mediche, è probabile che l’insolito mordicchiamento delle unghie sia legato all’ansia. Alcuni gatti, infatti, sono più predisposti a stati ansiosi e possono sviluppare l’abitudine di mordersi le unghie in modo eccessivo.
L’ansia nei gatti è spesso associata anche ad altri comportamenti ossessivo-compulsivi, come la toelettatura esagerata. Alcune razze, come i Siamesi e i Burmese, tendono a manifestare più facilmente questi comportamenti, ma in realtà qualsiasi gatto può mostrare segni legati all’ansia.
L’eccessivo mordicchiamento degli artigli nei gatti può essere legato anche alla noia o a una scarsa stimolazione mentale. In altri casi, la causa può essere una fonte di stress che alimenta l’ansia del gatto. Tra i fattori stressanti più comuni ci sono la solitudine, la presenza di un nuovo gatto nel vicinato, rumori forti dovuti a lavori edili, oppure l’arrivo di un neonato in casa. Anche la convivenza con un altro gatto che crea tensione può rendere il tuo gatto inquieto e portarlo a comportamenti come mordersi eccessivamente le unghie.
Cosa posso fare per aiutare?

Per ridurre la noia, assicurati di dedicare un po’ di tempo ogni giorno a giocare con il tuo gatto. terra incognita / Shutterstock.com
La prima cosa da fare è ridurre al minimo le fonti di stress del gatto. Per riuscirci, è importante garantire che in casa ci siano risorse sufficienti per tutti i gatti presenti: ciotole per il cibo, ciotole per l’acqua, lettiere e spazi per dormire.
La regola di base prevede almeno una risorsa per ciascun gatto, più una in più come scorta. Puoi anche valutare l’uso di un diffusore di feromoni plug-in, come il Feliway, che aiuta il gatto a sentirsi più sereno e al sicuro nel proprio ambiente.
Per contrastare la noia, dedica ogni giorno del tempo a giocare con il tuo gatto, soprattutto se non ha accesso all’esterno. Puoi utilizzare giochi con piume da rincorrere e catturare, oppure piccoli topi a molla.
Molti gatti apprezzano anche i giochi con erba gatta, anche se non tutti sono sensibili ai suoi effetti. Se il gatto trascorre molto tempo da solo, lasciagli a disposizione dei giochi con cui possa divertirsi autonomamente: non serve spendere molto, persino una semplice scatola di cartone può diventare un passatempo ideale.
Se, nonostante questi accorgimenti, il gatto continua a mordersi le unghie in modo eccessivo, è bene parlarne con il veterinario. Potrà consigliarti un esperto in comportamento animale qualificato e, in alcuni casi, potrebbe essere necessario ricorrere a farmaci specifici per aiutare a interrompere l’abitudine.
Devo tagliare le unghie al gatto?
La maggior parte dei gatti non necessita di tagli alle unghie, poiché riesce a mantenerle in buone condizioni grazie alla toelettatura e all’uso dei tiragraffi. Tuttavia, nei gatti più anziani può essere utile tagliare regolarmente gli artigli per evitare che si impiglino nei tappeti o che si incurvino crescendo fino a penetrare nei cuscinetti.
Se il tuo gatto ha accesso all’esterno, non dovresti tagliargli le unghie, poiché potrebbe averne bisogno per difendersi da eventuali predatori. In caso di dubbi, è sempre meglio chiedere consiglio al veterinario.
Masticare le unghie è generalmente un comportamento normale nei gatti e fa parte della loro routine di toelettatura, utile per rimuovere sporco e strati di unghia morta.
Tuttavia, se il gatto si mangia le unghie in modo eccessivo, questo può indicare un problema medico o comportamentale. Dal momento che conosci meglio di chiunque altro le abitudini del tuo gatto, se noti un cambiamento preoccupante rivolgiti al veterinario per una valutazione.
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