La “stanchezza dei baffi” è un argomento che ha diviso la comunità felina online.
Se chiedete alla maggior parte dei veterinari informazioni sull'affaticamento dei baffi, vi guarderanno perplessi: non è una condizione che si trova nei normali libri di testo veterinari, né è stata segnalata in conferenze veterinarie o su riviste specializzate.
Cos'è la stanchezza dei baffi?
La condizione è stata presentata sul New York Times nel 2017, causando sconcerto nella professione veterinaria dell'epoca. Tuttavia, alcuni amanti dei gatti e altre persone che conoscono bene i gatti credono che la stanchezza dei baffi esista, quindi questo è un argomento che merita discussione e spiegazione.
Per riassumere il concetto: si sostiene che la stanchezza dei baffi si verifichi quando un gatto viene nutrito in una piccola ciotola per gatti con i bordi alti, che fa sì che i baffi del gatto entrino in contatto con i lati della ciotola quando il gatto mangia. L'idea è che la sovrastimolazione dei baffi possa scoraggiare i gatti dal mangiare da tali ciotole e che ciò possa far sì che alcuni gatti diventino schizzinosi nel mangiare.
Il problema è che non esiste alcuna prova dell'esistenza di questa condizione: è solo una questione teorica e la maggior parte dei veterinari dubita che esista. Questo articolo si propone di discutere l'argomento in dettaglio, in modo che almeno chi si prende cura dei gatti sappia di cosa si sta parlando quando si parla di "stanchezza dei baffi".
Cause dell'affaticamento dei baffi
I baffi (noti anche come "vibrisse") sono un tipo specializzato di peli spessi: sono peli più duri, ispidi e lunghi, con densi raggruppamenti di terminazioni nervose alla base, così come cellule nervose specializzate che sono organi sensoriali chiamati "recettori propriocettivi". Questi recettori rilevano i movimenti più piccoli e fini dei baffi, consentendo ai gatti di ottenere informazioni tramite il loro sistema nervoso sull'ambiente circostante.
I gatti usano i baffi per aiutarsi a orientarsi e interpretare il mondo che li circonda. Al livello più elementare, i baffi consentono ai gatti di valutare la larghezza delle aperture prima di muoversi in spazi ristretti. Al livello più sottile, i baffi possono consentire ai gatti di rilevare correnti d'aria che li informano della presenza di prede durante la caccia.
La teoria alla base della "stanchezza dei baffi" è che se un gatto deve mangiare o bere da una ciotola stretta, profonda e con i bordi alti, i baffi potrebbero essere sovrastimolati dai lati della ciotola e questo potrebbe dare ai gatti una sensazione spiacevole che li dissuade dal mangiare. Alcuni si riferiscono a questo come "stress dei baffi". Tuttavia, il fatto che una percentuale molto alta di gatti mangi e beva da normali ciotole per gatti molto volentieri mette in dubbio la validità di questa affermazione. La condizione rimane quindi una teoria non dimostrata piuttosto che una realtà approvata dai veterinari.
Segnali di affaticamento dei baffi
I gatti che si pensa siano affetti da affaticamento dei baffi sono solitamente caratterizzati da un'alimentazione schizzinosa.
- Mangiare schizzinoso
- Mangiare pasti in più piccole quantità piuttosto che in un'unica seduta
- Agitarsi intorno alle ciotole del cibo e dell'acqua
Quando vedere un veterinario
La stanchezza dei baffi non è una condizione riconosciuta in medicina veterinaria. Tuttavia, se l'appetito del tuo gatto cambia , diventa improvvisamente schizzinoso con il cibo, si tocca la faccia con la zampa o ha difficoltà a mangiare o deglutire, allora è consigliabile chiedere un consulto veterinario. Il tuo gatto potrebbe avere un problema medico come una malattia dentale, quindi è sempre ragionevole farlo controllare.
Trattamenti per l'affaticamento dei baffi
Poiché l'affaticamento dei baffi non è una malattia riconosciuta, non esiste una diagnosi o un trattamento specifico.
Detto questo, è possibile che alcuni gatti preferiscano che i loro baffi non urtino le superfici della ciotola, e questa preferenza, piuttosto che "affaticamento dei baffi", potrebbe, in teoria, significare che alcuni gatti preferiscono ciotole più larghe e con i bordi più bassi.
Se sei preoccupato che il tuo gatto trovi scomode le sue attuali ciotole per mangiare o bere, e lo hai portato a fare un controllo dal veterinario, allora prendi in considerazione di investire in alcune ciotole basse e larghe. Le fontanelle possono anche essere utili per incoraggiare un'idratazione ottimale nei gatti che non amano bere da una ciotola.
Conclusione
La maggior parte dei veterinari dubita dell'esistenza di una sindrome nota come "stanchezza dei baffi", ma è importante che i proprietari di animali domestici comprendano la struttura e la funzione dei baffi dei gatti e che trattino i baffi dei loro gatti con rispetto. E sì, è possibile che alcuni gatti abbiano baffi particolarmente sensibili.
È logico che una buona cura del gatto implichi l'osservazione attenta delle sue abitudini alimentari e, se sembra che siano avversi a mangiare da ciotole strette e alte, forse i proprietari dovrebbero prendere in considerazione di offrire loro il cibo in un diverso tipo di contenitore, come una "ciotola per il sollievo dei baffi", e di consentire loro di bere da una fontanella, anche se la teoria alla base di questa ipotesi è altamente discutibile.
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Domande frequenti
Come faccio a sapere se il mio gatto soffre di stanchezza dei baffi?
Se il tuo gatto diventa improvvisamente schizzinoso con il cibo, o vedi che si tocca la faccia mentre mangia, vale sicuramente la pena di cercare una ragione. Ci sono molte possibili cause, tra cui dolore alla bocca (bisogna ispezionare denti, gengive e lingua), malattie latenti (molte malattie causano un appetito ridotto) e cibo poco appetitoso (i gatti possono, semplicemente, essere schizzinosi nel mangiare).
Se hai valutato tutte queste possibilità, resta la possibilità che al tuo gatto non piaccia che i suoi baffi vengano stimolati dai bordi della ciotola, quindi potrebbe valere la pena provare a dargli da mangiare da un tipo diverso di ciotola.
Come si fa a impedire che i baffi si affaticano?
Non ci sono prove che suggeriscano che i baffi possano diventare "stanchi", ma se pensi che al tuo gatto non piaccia una ciotola stretta e con i bordi alti, allora potresti provare a dargli da mangiare da una ciotola più larga e con i bordi bassi (le cosiddette ciotole per il cibo "amichevoli con i baffi" come le ciotole del Dr. Catsby) che non consenta alcun contatto con i baffi. Potresti anche volergli permettere di bere da una fontanella anziché dalle ciotole per gatti in acciaio inossidabile standard.
I cani possono soffrire di stanchezza dei baffi?
I cani hanno i baffi, ma sono molto più corti e meno sensibili di quelli dei gatti. Quindi è altamente improbabile che i loro baffi entrino in contatto con i lati delle loro ciotole.
Cosa succede se si tagliano i baffi a un gatto?
I baffi hanno lo stesso tipo di struttura dei peli, quindi non c'è alcuna reazione dolorosa se vengono tagliati. Tuttavia, è possibile che ci possa essere una sovrastimolazione dei recettori propriocettivi se vengono tagliati, e questo può causare un po' di disagio. Inoltre, i gatti hanno bisogno dei loro baffi per le attività quotidiane, aiutandoli a esprimere giudizi quando corrono, saltano, cacciano, giocano e interagiscono con altri gatti. Quindi in genere si pensa che sia ingiusto rimuovere i baffi dei gatti.
La stanchezza dei baffi è reale?
L'affaticamento dei baffi non è una condizione che si può trovare nei normali libri di testo veterinari, e mentre la maggior parte dei veterinari dubita dell'esistenza di una sindrome nota come "affaticamento dei baffi", è importante che i genitori di gatti comprendano la struttura e la funzione dei baffi dei gatti e che trattino i baffi dei loro gatti con rispetto.