
- Cos'è il vaccino antirabbico per i gatti?
 - Cosa aspettarsi dopo il vaccino antirabbico nei gatti?
 - Con quale frequenza è necessario il vaccino antirabbico per i gatti?
 - Quanto costa il vaccino antirabbico per gatti?
 - Effetti collaterali della vaccinazione antirabbica
 - Reazione al vaccino antirabbico nei gatti
 
Il vaccino antirabbico protegge il tuo gatto dall’infezione da rabbia, un virus che provoca un’infiammazione cerebrale quasi sempre letale. La rabbia è una malattia zoonotica, ovvero può essere trasmessa dagli animali all’uomo.
Il contagio avviene solitamente attraverso il morso di animali selvatici infetti, come pipistrelli, volpi, procioni e puzzole. Poiché la rabbia è una malattia mortale nella quasi totalità dei casi, la prevenzione tramite vaccinazione è fondamentale.
Negli Stati Uniti, il vaccino antirabbico è spesso obbligatorio per legge non solo per i gatti, ma anche per i cani e, in alcuni stati, per i furetti.

Nella maggior parte degli stati degli Stati Uniti, la vaccinazione antirabbica è richiesta per legge per tutti i gatti, indipendentemente dal fatto che vivano all’aperto o al chiuso.
In alcuni stati, la vaccinazione antirabbica non è obbligatoria per i gatti, ma il veterinario può comunque raccomandarla se l’animale è considerato a rischio, ad esempio se ha accesso all’esterno o può entrare in contatto con animali selvatici.
Le normative su chi può somministrare il vaccino variano da stato a stato. In alcune regioni, solo un veterinario autorizzato può eseguire la vaccinazione antirabbica, mentre in altre è consentito anche a un tecnico veterinario qualificato, purché operi sotto la supervisione diretta di un veterinario abilitato.
L’American Association of Feline Practitioners (AAFP) supervisiona il Feline Vaccination Advisory Panel, un gruppo di esperti che aggiorna periodicamente le linee guida e la ricerca sulla vaccinazione, fornendo raccomandazioni per tutti i gatti. I proprietari possono consultare online le Linee guida 2020 sulla vaccinazione felina pubblicate congiuntamente da AAFP e American Animal Hospital Association (AAHA).
Alcuni vaccini sono considerati “core”, cioè raccomandati per tutti i gatti. Tra questi rientrano quelli contro il virus della panleucopenia felina (FPV), l’herpesvirus felino (FHV-1) e il calicivirus felino (FCV). Altri vaccini, come quello contro il virus della leucemia felina (FeLV), sono definiti “non core”, ovvero consigliati solo per alcuni gatti in base al loro stile di vita e al rischio di esposizione.
Secondo le linee guida AAFP, il vaccino contro la rabbia è classificato come non essenziale. Tuttavia, la legge statale prevale sempre sulle raccomandazioni veterinarie e, nella maggior parte degli stati americani, la vaccinazione antirabbica per i gatti è obbligatoria per legge. Il tuo veterinario potrà consigliarti se il tuo gatto deve essere vaccinato contro la rabbia in base alla normativa locale e al suo livello di rischio.
Cos’è il vaccino antirabbico per i gatti?

Un vaccino antirabbico contiene una quantità minuscola del virus della rabbia, conferendo al tuo gatto l’immunità al virus che causa la malattia.
Il vaccino antirabbico, noto anche come immunizzazione o iniezione antirabbica, è un vaccino ucciso (inattivato). Ciò significa che le piccole quantità di virus della rabbia contenute al suo interno non sono in grado di causare la malattia.
Esistono due principali tipi di vaccini antirabbici: adiuvati e non adiuvati. I vaccini adiuvati contengono sostanze aggiuntive progettate per potenziare la risposta immunitaria del corpo al vaccino, mentre quelli non adiuvati ne sono privi e sono spesso preferiti per i gatti più sensibili o con una storia di reazioni avverse.
Il vaccino antirabbico viene somministrato al gatto tramite un’iniezione e serve a stimolare il suo sistema immunitario, inducendo una risposta specifica contro il virus della rabbia.
In questo modo, l’organismo del gatto sviluppa la capacità di produrre anticorpi che riconoscono e neutralizzano il virus. Se il gatto dovesse essere morso da un animale infetto, questi anticorpi lo aiuterebbero a combattere l’infezione, impedendo lo sviluppo della malattia.
Cosa aspettarsi dopo il vaccino antirabbico nei gatti?

Il vaccino antirabbico non deve essere somministrato ai gattini prima che abbiano compiuto 12 settimane di età (circa 3 mesi). I gattini e i gatti adulti che non sono mai stati vaccinati ricevono una singola dose del vaccino antirabbico, seguita da un richiamo un anno dopo la prima somministrazione.
Con quale frequenza è necessario il vaccino antirabbico per i gatti?

Dopo il richiamo annuale, i gatti dovrebbero ricevere ulteriori dosi di richiamo ogni uno o tre anni, a seconda del tipo di vaccino antirabbico utilizzato.
Dopo la vaccinazione, il tuo gatto potrebbe avvertire un leggero dolore o sensibilità nel punto dell’iniezione per qualche giorno. Alcuni gatti possono anche apparire più assonnati o pigri del solito, ma questi effetti sono generalmente lievi e temporanei.
Quanto costa il vaccino antirabbico per gatti?
Il costo di un vaccino antirabbico può variare a seconda della zona in cui vivi e di chi effettua la vaccinazione. Presso un ambulatorio veterinario, il prezzo può andare da circa 15 a 28 dollari per dose. Se abbini la vaccinazione alla visita di controllo annuale, il costo sarà più elevato, poiché include anche la tariffa per l’esame, che in genere varia tra 45 e 55 dollari.
Per risparmiare, puoi portare il tuo gatto in una clinica vaccinale a basso costo, spesso organizzata da cliniche veterinarie, società umanitarie o enti locali. In questi casi, il vaccino può costare anche solo 10 dollari a dose, senza spese aggiuntive per la visita. Tuttavia, è sempre consigliabile far visitare il tuo gatto da un veterinario prima della vaccinazione, poiché non è sicuro somministrare vaccini a un animale malato o con la febbre.
Effetti collaterali della vaccinazione antirabbica

Il vaccino antirabbico è generalmente molto sicuro, ma, come tutti i vaccini, può causare alcuni effetti collaterali lievi.
Tra i più comuni — simili a quelli osservati anche dopo la vaccinazione contro FPV, FCV e FeLV — ci sono:
- Leggero fastidio nel punto dell’iniezione
 - Gonfiore o formazione di un piccolo nodulo nel sito di vaccinazione
 - Febbre lieve (la temperatura normale di un gatto varia tra 38 e 39 °C)
 - Letargia o riduzione temporanea dell’energia
 - Diminuzione dell’appetito
 
Raramente, i gatti possono manifestare effetti collaterali più gravi al vaccino antirabbico. L’anafilassi, una grave reazione allergica, può causare sintomi potenzialmente letali.
Reazione al vaccino antirabbico nei gatti

Se il tuo gatto sviluppa uno dei seguenti sintomi entro poche ore dalla somministrazione del vaccino antirabbico, chiama il veterinario o un ospedale veterinario d’urgenza:
- Orticaria (rilievi sulla pelle)
 - Gonfiore del viso
 - Difficoltà respiratorie
 - Vomito
 - Diarrea
 - Debolezza
 - Crollo
 
Se il tuo gatto manifesta una reazione allergica al vaccino antirabbico, ciò non significa automaticamente che non potrà più essere vaccinato.
Il veterinario lavorerà con te per stabilire un piano personalizzato per le future vaccinazioni antirabbiche. In base alla reazione del tuo gatto, potrebbe decidere di somministrare il vaccino antirabbico separatamente dagli altri vaccini, di somministrare un farmaco preventivo per ridurre il rischio di reazioni avverse o, in alcuni casi, di evitare del tutto ulteriori vaccinazioni.
In rari casi, può verificarsi anche un sarcoma nel sito di iniezione (FISS, Feline Injection-Site Sarcoma), una forma di tumore che può svilupparsi dopo la somministrazione di qualsiasi tipo di vaccino, incluso quello antirabbico.
I FISS sono rari e si verificano in circa un caso ogni 10.000–30.000 vaccinazioni. Si tratta di tumori maligni che possono svilupparsi nel sito di iniezione mesi o persino anni dopo la somministrazione del vaccino. Se noti un nodulo nel punto in cui il tuo gatto ha ricevuto l’iniezione antirabbica, contatta subito il veterinario. Anche se la maggior parte dei noduli non evolve in FISS, è importante che il veterinario lo esamini e lo monitori per assicurarsi che si riassorba spontaneamente.
I vaccini antirabbici sono fondamentali per la salute e la sicurezza del tuo gatto, sia per rispettare le leggi vigenti sia per proteggerlo dal rischio di infezione. È consigliabile discutere con il tuo veterinario se il tuo gatto necessita della vaccinazione antirabbica e con quale frequenza dovrebbero essere effettuati i richiami.







