Per quanto possiamo amarli, a volte i nostri gatti hanno modi strani o persino frustranti di comunicare con noi. Un esempio? La pipì sugli oggetti di tuo marito: cosa significa?
Ci sono diverse possibili spiegazioni per questo comportamento, che vanno da un segnale affettivo a un problema di salute. Capire la causa di un comportamento indesiderato, come urinare in luoghi insoliti, è fondamentale per sapere come intervenire e scoraggiarlo.
Ecco alcune delle ragioni più comuni per cui i gatti fanno pipì fuori dalla lettiera (nota anche come minzione inappropriata) e, in particolare, perché potrebbero urinare sugli oggetti di altre persone:
1. Problemi urinari
Tutti meritano il beneficio del dubbio. Se il tuo gatto fa pipì sugli oggetti di tuo marito, la prima cosa da fare è portarlo dal veterinario per un controllo. Ogni volta che un gatto urina fuori dalla lettiera, potrebbe essere un segnale che qualcosa non va.
Proprio come succede a noi, anche i gatti possono soffrire di infezioni del tratto urinario (UTI), calcoli urinari o malattie renali. Questi disturbi possono spingerli a fare pipì in luoghi inappropriati perché sentono l’urgenza di urinare e finiscono per farlo ovunque si trovino in quel momento.
Fai attenzione a eventuali tracce di sangue nelle urine del tuo gatto, come una lieve colorazione rosata o piccoli coaguli: sono segnali che indicano con grande probabilità un problema urinario. Anche se non noti sangue, questo non esclude la presenza di un disturbo, quindi è comunque consigliabile portare il gatto dal veterinario per un controllo.
2. Stress
I gatti percepiscono e reagiscono allo stress in modi diversi, e non sempre è facile accorgersene finché non iniziano a manifestare comportamenti insoliti, come urinare in posti strani. Se, ad esempio, in famiglia ci sono stati nuovi arrivi (umani o animali), il gatto potrebbe fare pipì su oggetti particolari perché stressato dai cambiamenti nelle dinamiche domestiche.
Se il tuo gatto ha cominciato a urinare sulle cose di tuo marito, può essere utile chiederti se recentemente in casa o nel quartiere ci siano stati cambiamenti che potrebbero avergli causato stress.
3. Marcatura del territorio

Il comportamento di marcatura come lo spruzzo di urina è più comune nei gatti che non sono sterilizzati o castrati.
I gatti sono animali territoriali. Sia i maschi che le femmine possono marcare il loro spazio spruzzando urina sugli oggetti. Un nuovo membro in famiglia, un recente trasloco o persino l’arrivo di un nuovo cane nel vicinato possono far percepire al gatto una minaccia al suo ambiente. In risposta, potrebbe iniziare a marcare il territorio urinando sugli oggetti che considera parte del suo spazio.
4. Amore
Può sembrare sorprendente, ma il tuo gatto potrebbe semplicemente provare affetto per tuo marito e manifestarlo in un modo insolito: facendo pipì sulle sue cose. Alcuni odori, come quello del tuo partner, possono far sentire il gatto al sicuro e spingerlo a voler stare vicino a quegli oggetti, aggiungendo il proprio odore per mescolarlo a quello familiare. Un modo diretto per farlo è, appunto, urinarci sopra.
5. Problemi con la lettiera
I gatti sono estremamente puliti per natura, quindi una lettiera sporca o troppo piena può portarli a cercare un altro posto dove fare i bisogni. Se in casa ci sono più gatti, alcuni potrebbero evitare la lettiera se è già stata usata da un altro.
Abbiamo quindi visto alcune possibili ragioni per cui il tuo gatto potrebbe urinare sugli oggetti di tuo marito. Ma cosa puoi fare per evitare che succeda? Ecco cinque suggerimenti per mantenere le sue cose al sicuro dalla pipì:
1. Porta il tuo gatto a fare un controllo sanitario
Come abbiamo già visto, è fondamentale escludere una causa medica quando un gatto urina in luoghi insoliti e trattare eventuali problemi alla base. Il veterinario vorrà quasi certamente verificare che non ci siano disturbi alle vie urinarie e ti chiederà informazioni su possibili fattori di stress.
Se pensi che il tuo gatto faccia pipì sugli oggetti di tuo marito a causa dell’ansia, parla con il veterinario di come gestire lo stress del gatto. Potrebbe consigliarti di stabilire routine regolari e di utilizzare prodotti calmanti, come spray ai feromoni o, se necessario, farmaci contro l’ansia.
2. Lettiere
Ai gatti non piace condividere la lettiera. Per questo, l’ideale è avere almeno una lettiera per ciascun gatto, così da garantire a ognuno un’esperienza di toilette tranquilla e senza stress. I gatti preferiscono inoltre fare i bisogni in pace, quindi è meglio distribuire le lettiere in diversi punti silenziosi e facilmente accessibili della casa.
Quando scegli dove collocarle, tieni conto dell’età e dell’agilità del tuo gatto. Gli esemplari più anziani, ad esempio, potrebbero avere difficoltà a usare lettiere con bordi troppo alti o a raggiungere quelle posizionate in luoghi che richiedono salti o arrampicate.
Se il tuo gatto continua a fare pipì sugli oggetti di tuo marito in una stanza precisa, prova a spostare la lettiera proprio in quell’area. Potrebbe esserci un motivo per cui sceglie di urinare lì: magari è una zona particolarmente silenziosa della casa o forse la presenza degli oggetti di tuo marito lo fa sentire più tranquillo.
3. Rimuovi la tentazione

Posizionalo vicino e fuori dalla portata del tuo gatto in modo che non continui a tornare per fare pipì.
Se il tuo gatto non può raggiungere certi oggetti, non avrà modo di farci pipì sopra. Chiedi quindi a tuo marito di riporre la biancheria nell’armadio e individua un luogo sicuro e fuori portata in cui sistemare altri oggetti che potrebbero attirare il gatto come “bersagli” per la pipì.
4. Utilizzare un prodotto per la rimozione dell’urina
Anche una piccolissima traccia di urina può attirare il gatto e spingerlo a urinare di nuovo sullo stesso oggetto. Il suo olfatto è molto più sviluppato del nostro: quindi, anche se dopo aver lavato le cose di tuo marito tu non senti più l’odore di pipì, è molto probabile che il gatto lo percepisca ancora. Per eliminare ogni residuo è utile ricorrere a bicarbonato di sodio, detergenti per tappeti, detersivi per bucato o detergenti enzimatici, che neutralizzano le tracce di urina invisibili al nostro naso.
5. Ridurre al minimo lo stress
Alcuni fattori di stress non possono essere evitati, ma è possibile prevenirne altri e adottare misure per ridurre al minimo il loro impatto sul gatto, ad esempio:
- Fare presentazioni graduali con nuovi animali domestici o persone.
- Garantire al gatto un rifugio sicuro e tranquillo, lontano dai nuovi membri della famiglia.
- Usare diffusori di feromoni già prima e durante i cambiamenti, come l’arrivo di un nuovo animale o un trasloco.