
Ogni proprietario di gatti sa bene che i felini sono animali molto curiosi e non fanno eccezione quando si tratta di esplorare l’ambiente esterno. Se il tuo gatto ha la possibilità di uscire, potresti chiederti dove vada quando supera i confini della tua proprietà e quali siano i motivi che lo spingono a farlo.
Perché i gatti se ne vanno da casa?
Quando i gatti hanno la possibilità di uscire, possono decidere di allontanarsi per diversi motivi, tra cui:
1. Comportamento di accoppiamento
L’impulso all’accoppiamento nei maschi non sterilizzati e nelle femmine è molto forte. Quando le gatte entrano in calore, tendono a vagare alla ricerca di un compagno, e persino quelle che vivono solo in casa possono tentare di scappare per trovare un corteggiatore. Anche i maschi non sterilizzati si spostano attivamente per andare in cerca di una partner.
2. Comportamento di caccia
L’istinto di caccia è naturale nella maggior parte dei gatti, anche quando a casa ricevono cibo a sufficienza. Alcuni possono spingersi a percorrere distanze notevoli alla ricerca di piccole prede da inseguire.
3. Imbrogliare
Anche se ci piace immaginare che il nostro gatto abbia occhi solo per noi, in realtà i gatti possono essere piuttosto volubili! Se un vicino gli offre qualche bocconcino appetitoso o un angolo accogliente dove riposare, potresti scoprire che il tuo gatto si sposta volentieri in una nuova casa, anche ogni giorno.
4. Stress
I gatti sono molto sensibili allo stress e persino piccoli cambiamenti nell’ambiente possono metterli a disagio. Se in casa avviene qualcosa di nuovo e fonte di stress per il tuo gatto, come lavori di ristrutturazione, l’arrivo di un neonato o di un cucciolo, potrebbe preferire passare più tempo all’esterno.
5. Negligenza
Anche se siamo sicuri che i nostri lettori non rientrino in questa situazione, purtroppo alcuni gatti vivono in case dove vengono trascurati. In questi casi, un gatto che subisce trascuratezza o maltrattamenti può scegliere di allontanarsi da casa o persino trasferirsi altrove.
6. Partorire

I gatti spesso scelgono uno spazio caldo, buio e tranquillo in cui partorire
Le gatte in gravidanza cercano con insistenza un luogo sicuro dove far nascere i loro cuccioli. Se l’ambiente domestico è troppo affollato, rumoroso o fonte di stress, la tua gatta potrebbe allontanarsi da casa per trovare un posto più tranquillo e adatto al parto.
7. Malattia
Quando un gatto non si sente bene, tende istintivamente a nascondersi. Questo comportamento deriva dal fatto che, in natura, un animale malato o debole è più vulnerabile ai predatori. Per questo motivo, alcuni gatti che non stanno bene possono scegliere di allontanarsi da casa per trovare un posto dove nascondersi.
Se sospetti che il tuo gatto non stia bene, è sempre meglio tenerlo in casa e portarlo dal veterinario di fiducia per una visita.
8. Perdersi o traslocare
A volte, soprattutto quando un gatto si trova in un ambiente nuovo, può allontanarsi semplicemente perché non ha ancora sviluppato un buon senso dell’orientamento. Questo accade spesso dopo un trasloco.
È consigliabile tenere il gatto in casa per circa tre settimane dopo il trasferimento, così da dargli il tempo di ambientarsi e riconoscere la nuova casa come il suo territorio. Se dovesse perdersi, avvisa subito il veterinario di zona e il rifugio per animali. Puoi anche utilizzare i social media per chiedere aiuto nella ricerca.
Quanto lontano si allontanano i gatti da casa?
Sono stati effettuati diversi studi con l’uso di localizzatori GPS, e si è visto che la distanza percorsa da un gatto lontano da casa (il suo raggio d’azione) varia in base a diversi fattori, tra cui:
1. Ambiente urbano, suburbano o rurale

I gatti in ambienti più rurali possono avere territori più grandi
Uno studio ha rilevato che i gatti che vivono vicino a zone naturali tendono ad avere un areale più ampio, mentre un’altra ricerca ha dimostrato che i gatti che abitano in aree densamente popolate hanno un areale più ristretto.
2. Genere
In media, è stato osservato che i gatti maschi tendono a percorrere distanze maggiori rispetto alle femmine.
3. Densità della popolazione dei gatti
È emerso che i gatti che vivono in zone con una maggiore densità di popolazione felina (cioè più gatti presenti in uno stesso spazio) tendono ad avere un areale più ristretto.
4. Stato di sterilizzazione
Sia i maschi che le femmine si spostano alla ricerca di un partner sessuale. È interessante notare che lo studio di Hall et al. (2016) non ha riscontrato un effetto significativo della sterilizzazione sulle dimensioni dell’areale domestico di un gatto.
Secondo quello studio, se un gatto viene sterilizzato prima di raggiungere la maturità sessuale, il suo territorio tende a essere più ridotto. Una ricerca più recente, però, ha evidenziato che i gatti non sterilizzati si spostano su distanze maggiori. Servono quindi ulteriori studi per chiarire meglio questa dinamica.
5. Età

I gatti giovani sono spesso molto curiosi ed esplorativi in natura
È stato osservato che i gatti più giovani (sotto gli otto anni) tendono ad avere un areale più ampio rispetto ai gatti più anziani.
Curiosamente, l’allevamento — cioè la differenza tra gatti domestici e gatti selvatici di fattoria, ad esempio — non sembra influenzare l’ampiezza dell’areale, secondo uno studio su larga scala sul comportamento di vagabondaggio.
Distanze di roaming
A causa delle molte variabili che influenzano il comportamento dei gatti, non è semplice stabilire una distanza precisa per i loro spostamenti.
Un recente studio condotto su 925 gatti in sei diversi paesi ha rilevato che i gatti domestici tendono ad avere habitat piuttosto ridotti, pari in media a circa 3,6 ettari (+/- 5,6), cioè circa 0,01 miglia quadrate. Se vuoi scoprire dove si avventura il tuo gatto, puoi valutare l’uso di un collare GPS sicuro per gatti.
Come posso impedire al mio gatto di girovagare?
Ci sono diversi motivi per cui potresti voler impedire al tuo gatto di allontanarsi. Forse abiti vicino a una strada molto trafficata o in un’area dove sono presenti predatori come i coyote. Esistono vari modi per contribuire a limitare il comportamento di vagabondaggio nei gatti domestici:
1. Castrazione
Una delle raccomandazioni principali per ridurre il comportamento di vagabondaggio, sia nei maschi che nelle femmine, è la sterilizzazione. Va però ricordato che anche i gatti sterilizzati possono comunque vagare, poiché l’accoppiamento è solo una delle possibili cause di questo comportamento.
È consigliabile tenere il gatto in casa fino a quando non è stato sterilizzato. Le femmine possono rimanere incinte già a partire dai quattro mesi di età.
2. Mantenere al chiuso
Un modo semplice per impedire al tuo gatto di allontanarsi è tenerlo in casa. I gatti che vivono esclusivamente in ambienti interni hanno bisogno di uno spazio adatto a soddisfare le loro necessità fisiche e mentali, oltre che di molti stimoli attraverso il gioco e l’interazione, per rimanere sereni.
Se queste esigenze non vengono soddisfatte, i gatti possono sviluppare problemi di salute e disturbi comportamentali legati allo stress. Per questo, se non sei sicuro di riuscire a mantenere un gatto felice in casa, è importante chiedere consiglio al veterinario.
Non tutti i gatti, anche se gestiti al meglio, si adattano a vivere esclusivamente in casa, soprattutto se in passato hanno condotto una vita nomade o all’aperto. A volte i gatti domestici possono scappare, e questo rappresenta una grande preoccupazione per qualsiasi proprietario. Scopri nel nostro articolo cosa fare se il tuo gatto domestico scappa.
3. Catio
Se desideri che il tuo gatto possa godere dell’aria aperta senza correre il rischio di vagare liberamente, puoi considerare l’installazione di un catio o di un recinto chiuso per l’esercizio. Questa soluzione è adatta solo ai proprietari che dispongono di uno spazio esterno privato.
Come posso addestrare il mio gatto a tornare a casa?

I gatti possono rispondere bene all’addestramento di base, come l’addestramento alla lettiera e l’uso della gattaiola
Ci sono diversi modi per aiutare il tuo gatto a imparare a ritrovare la strada di casa, tra cui:
- Insegnargli a rispondere quando viene chiamato
- Lasciare all’esterno odori a lui familiari
- Chiamarlo nei momenti più opportuni (i gatti sono più attivi all’alba e al tramonto)
- Scuotere la confezione dei suoi dolcetti preferiti
- Installare una gattaiola
Non inseguire mai il tuo gatto per provare a catturarlo: sarà più veloce di te e, se spaventato, potrebbe essere ancora meno incline a tornare a casa. Assicurati invece che abbia sempre un microchip e valuta l’uso di un localizzatore per gatti o altri dispositivi di tracciamento simili.
Sintomi correlati
- Sterilizzazione precoce dei gatti
- Ai gatti piace fare sesso o accoppiarsi?
- Dovrei lasciare uscire il mio gatto?
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Hall. C et al. (2016) Fattori che determinano l'areale domestico dei gatti domestici: una meta-analisi. Conservazione biologica. 203 313-320 DOI https://doi.org/10.1016/j.biocon.2016.09.029
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Kays et al. (2021) I piccoli habitat e i grandi impatti ecologici locali dei gatti domestici. Animal Conservation 23 516-523 DOI https://doi.org/10.1111/acv.12563
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Pirie et al. (2022) I gatti domestici (Felis catus) provenienti dai confini urbani utilizzano habitat diversi, hanno areali domestici più ampi e uccidono più prede rispetto ai gatti delle periferie. Landscape and Urban Planning. 220 DOI https://doi.org/10.1016/j.landurbplan.2021.104338







