Aborto spontaneo nei gatti: cause, sintomi e trattamento

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gatta incinta

Per aborto spontaneo nei gatti si intende la perdita di uno o più feti durante la gravidanza. L’aborto spontaneo può verificarsi per diversi motivi e in momenti diversi della gravidanza. In questo articolo, scopriremo alcune delle cause alla base dell’aborto spontaneo nella gatta, i segnali da osservare, il modo in cui l’aborto spontaneo può essere affrontato e i consigli per la prevenzione.

Le gatte possono avere aborti spontanei?

Il termine ‘aborto spontaneo’ fa riferimento a quando una gatta incinta perde inaspettatamente uno o più dei suoi feti. I gattini potrebbero morire per diverse ragioni e ciò potrebbe verificarsi sia all’inizio della gravidanza che più avanti.

Perdere un gattino mentre tutti gli altri gattini arrivano al termine della gravidanza è una situazione comune nei gatti che può verificarsi soprattutto con cucciolate numerose.

In genere, con aborto spontaneo non si intende la perdita dei gattini durante il parto.

Ecco qui di seguito alcuni semplici fatti da sapere sulla gravidanza delle gatte:

  • Le gatte sono ovulatrici spontanee. Ciò significa che una gatta può andare in calore semplicemente in presenza di un gatto maschio.
  • L’accoppiamento può avvenire in qualsiasi periodo dell’anno, ma più spesso tra febbraio e agosto.
  • La gravidanza della gatta dura dai 60 ai 65 giorni, ovvero circa due mesi.
  • Le gatte danno alla luce circa 4-6 gattini in media, anche se questo numero può essere più alto o più basso.
  • La gravidanza in una gatta può essere confermata con un’ecografia già dopo circa 20-30 giorni.
  • Gli scheletri fetali dei gattini sono visibili tramite radiografia intorno al 43°-45° giorno di gestazione.

Cause di aborto spontaneo nei gatti

L’aborto spontaneo può verificarsi per diverse ragioni, tra cui infezioni, cambiamenti ormonali, cattiva alimentazione, anomalie genetiche nei gattini, traumi, forte stress, droghe, medicinali e tossine.

Infezione

Le infezioni virali sono la causa più comune di aborto spontaneo nelle gatte. I virus più comuni implicati nell’aborto spontaneo nelle gatte sono:

Anche la toxoplasmosi, causata dall’organismo protozoario Toxoplasma gondii, può causare l’aborto.

Anche un’infezione batterica può portare all’aborto spontaneo. Un’infezione potrebbe coinvolgere il tratto riproduttivo, tuttavia, se una gatta si ammala gravemente a causa di un’infezione batterica in un’altra parte del corpo, anche lo stress e la risposta immunitaria potrebbero portare all’aborto.

Cambiamenti ormonali

Il progesterone è il principale ormone responsabile del mantenimento di una gravidanza. Livelli bassi di progesterone potrebbero portare a un aborto spontaneo. Una causa proposta è l’insufficienza luteale, in cui il corpo luteo sull’ovaio rilascia livelli subottimali di progesterone. Sebbene si tratti di una situazione comune negli esseri umani, nelle gatte non è stata ancora studiata adeguatamente.

Cattiva nutrizione

Le gatte gravide potrebbero richiedere fino a due volte il loro fabbisogno nutrizionale regolare, specialmente verso la fine della gravidanza. La gravidanza richiede anche livelli più elevati di calorie e proporzioni di proteine. Sebbene sia possibile alimentare in modo eccessivo una gatta gravida, le carenze nutrizionali derivano solitamente da diete di scarsa qualità o a basso contenuto calorico.

Anomalie genetiche

La maggior parte delle anomalie congenite (quelle che si verificano durante la gravidanza) nei feti non hanno una causa identificabile. In alcuni casi, si sospettano anomalie del DNA nei cromosomi. Alcune di queste anomalie potrebbero essere ereditate geneticamente dai genitori. È noto che anche gli effetti ambientali causano cambiamenti congeniti.

Trauma

Qualsiasi tipo di trauma fisico significativo, come una caduta o un altro infortunio, oppure una situazione di stress intenso, può causare un aumento degli ormoni dello stress, che può portare a sua volta all’aborto spontaneo.

Farmaci, medicinali o tossine

Per teratogeno si intende qualsiasi sostanza che possa causare cambiamenti anomali a un embrione o a un feto. Esistono alcuni farmaci che possono avere questi effetti, così come molte altre sostanze chimiche e di altro tipo.

Alcuni farmaci che potrebbero essere usati con buone intenzioni per trattare una gatta incinta per una malattia o una condizione patologica potrebbero avere un effetto negativo sulla gravidanza. Molti farmaci non sono stati valutati a fondo sulle gatte incinte o in allattamento, quindi devono essere usati con molta cautela.

Come si manifesta un aborto spontaneo nella gatta?

la gatta incinta marrone chiaro è sdraiata sul letto

Se accade all’inizio della gravidanza, potreste non accorgervi che la gatta ha abortito uno o più gattini.

I sintomi dell’aborto spontaneo nella gatta possono dipendere dal momento in cui si verifica durante la gravidanza e vengono suddivisi in sintomi durante la gravidanza precoce (prima dei 30 giorni) e sintomi durante la gravidanza tardiva (dai 31 giorni al termine).

Sintomi durante la gravidanza precoce

Prima dei 30 giorni, i segni visibili di aborto spontaneo sono molto rari perché il feto verrà riassorbito dal corpo della gatta.

Se la riproduzione è stata pianificata, il segno più comune di un aborto precoce potrebbe essere il fatto che non si sono manifestati i segni previsti di una gravidanza in vicinanza del termine. Le femmine allevate attivamente devono solitamente aspettare un periodo più lungo prima di poter andare di nuovo in calore.

Sintomi durante la gravidanza avanzata

Dopo 30 giorni ma prima del termine completo, intorno ai 60-65 giorni, l’aborto spontaneo è solitamente accompagnato dall’espulsione del contenuto uterino. I segni che si potrebbero osservare includono:

  • Perdite color sangue dalla vulva
  • Perdite marroni, nere o verdi
  • Segni di febbre (letargia, scarso appetito)
  • Dolore addominale
  • Il parto dei gattini nati morti

La quantità di secrezione e il suo aspetto possono variare a seconda di quanto tardi nella gravidanza si verifica l’aborto e della sua causa. Tenete presente che una piccola quantità di secrezione potrebbe essere rimossa dalla gatta quando si pulisce, quindi è molto importante attuare un attento monitoraggio.

Complicazioni dell’aborto spontaneo nelle gatte

la gatta incinta è sdraiata sulla schiena

Se sospettate che la vostra gatta abbia avuto un aborto spontaneo, portatela da un veterinario per farla controllare.

La complicazione più evidente di un aborto spontaneo sarà la perdita completa di uno o più gattini. A livello potenziale, potrebbe venire abortita l’intera cucciolata, a seconda della causa e della fase della gravidanza.

La gatta stessa potrebbe non risentire eccessivamente dell’aborto spontaneo, soprattutto nelle fasi iniziali. La perdita di uno o due gattini all’inizio della gravidanza può essere comune, soprattutto in caso di cucciolate numerose.

Le eccezioni possono dipendere dalla causa. Se la gatta soffre di lesioni, infezioni o cattiva alimentazione, la sua salute può essere a rischio e richiedere cure veterinarie.

Diagnosi di aborto spontaneo nelle gatte

Sebbene la maggior parte delle gatte riesca a portare a termine una gravidanza con successo e a partorire i gattini da sola, è importante contattare il veterinario se si sospetta la presenza di qualche problema.

Il veterinario vorrà sapere quando è avvenuto l’accoppiamento tra la gatta femmina e il gatto maschio, in modo da poter fare una stima dello stadio della gravidanza. Ciò è particolarmente importante nelle prime fasi della gravidanza, prima che la gravidanza possa essere facilmente confermata con l’ecografia a circa 20 giorni.

Un veterinario esperto in ecografia potrebbe dover aspettare circa 20 giorni per determinare se è presente una gravidanza vitale. Se l’accoppiamento è stato confermato, ma non è possibile individuare una gravidanza con l’ecografia in quel momento, si potrebbe sospettare un aborto spontaneo.

Più avanti nella gravidanza, il veterinario potrebbe sospettare un aborto spontaneo in presenza di perdite dalla vulva, letargia, febbre o espulsione del contenuto uterino, compresi i gattini nati morti.

Poiché le gatte possono perdere singoli gattini e portare a termine la gravidanza degli altri, il veterinario potrebbe utilizzare l’ecografia per valutare la vitalità dei gattini rimasti.

Il veterinario potrà anche aiutarvi a determinare la causa dell’aborto. Il veterinario potrebbe volere effettuare dei test per verificare la presenza di malattie virali, toxoplasmosi, livelli ormonali o una fonte di infezione batterica.

Trattamenti per l’aborto spontaneo nelle gatte

Il trattamento per l’aborto spontaneo nelle gatte dipenderà dalla causa. Spesso, il trattamento è mirato a mantenere la gatta in salute. Mantenendo la gatta in salute, anche i gattini rimasti potrebbero arrivare al termine della gravidanza.

  • Nutrizione: se la causa è la cattiva alimentazione, è possibile apportare un rapido miglioramento. Il cibo formulato per i gattini è ideale anche per le gatte gravide poiché fornisce molta energia e proteine.
  • Antibiotici: molti antibiotici possono essere usati in sicurezza sulle gatte gravide se è presente un’infezione batterica.
  • La toxoplasmosi può essere curata con l’antibiotico clindamicina, che agisce anche contro alcuni organismi protozoari. La clindamicina non è stata completamente valutata negli animali gravidi, sebbene sia noto che non abbia effetti teratogeni. Il suo uso potrebbe dipendere dalla valutazione del rapporto rischi-benefici per la gatta.
  • Integrazione ormonale: l’integrazione di progesterone può essere presa in considerazione se la causa dell’aborto spontaneo è dovuta ai suoi bassi livelli. L’integrazione di progesterone deve essere monitorata molto attentamente.
  • Altre cure di supporto: gli effetti delle infezioni virali possono essere affrontati solo in modo sintomatico. Per aiutare la gatta nel periodo di malattia, occorre affrontare febbre, disidratazione, scarso appetito e altri segni.

Consigli per la cura della gatta incinta

  • Fornite un’alimentazione corretta alla gatta incinta offrendo alimenti formulati per gattini, ricchi di calorie e proteine.
  • Assicuratevi che la storia vaccinale della gatta sia aggiornata.
  • Scoprite quando è iniziata la gravidanza della gatta in modo da sapere cosa aspettarsi.
  • Fate attenzione quando usate farmaci e medicinali, poiché diversi farmaci non sono stati testati sulle gatte gravide.
  • Garantite alla vostra gatta un ambiente pulito, sicuro e con bassi livelli di stress.
  • Consultate il vostro veterinario per controlli sanitari regolari durante la gravidanza.
  • Un teriogenologo certificato è un veterinario specializzato in salute riproduttiva. Se ne esiste uno nella vostra zona, la sua assistenza può garantire una gravidanza sana. Sono specializzati nel trattamento dei disturbi riproduttivi.

Prevenzione dell’aborto spontaneo nelle gatte

alimentazione gatta incinta

Somministrate alle gatte in gravidanza quantità adeguate di cibo per gatti nutriente e ricco di calorie.

Alcune cause di aborto spontaneo non possono essere facilmente previste o prevenute. Le anomalie congenite e gli eventi traumatici non possono essere previsti con precisione. Ma ecco alcune cose che possiamo fare per affrontare le cause che si possono anticipare.

Nutrizione: pensate sempre alle esigenze nutrizionali della vostra gatta. Fornitegli una dieta ricca di calorie e proteine, come una formulazione di cibo per gattini. Con una quantità sufficiente, la maggior parte delle gatte gravide consumerà ciò di cui ha bisogno.

Anomalie ormonali: con la prima gravidanza, di solito non si possono prevedere i problemi dovuti ai livelli di progesterone. Tuttavia, se si è stabilito che questo problema è stata la causa di aborto spontaneo con una cucciolata precedente, potete collaborare con il vostro veterinario o specialista della riproduzione per fornire un’integrazione per le gravidanze future.

Farmaci/tossine: tenete sempre presente i prodotti presenti in casa che potrebbero avere effetti tossici sulla gatta se inalati o ingeriti. Se la vostra gatta trascorre del tempo all’aperto, fate attenzione a eventuali trattamenti ambientali che potrebbero essere dannosi. Assicuratevi che i professionisti della disinfestazione siano a conoscenza della presenza di animali domestici in casa.

L’elenco dei farmaci che non sono stati completamente valutati negli animali in gravidanza è piuttosto esaustivo. Prima di somministrare alla vostra gatta qualsiasi farmaco, anche quelli da banco, consultate il veterinario per verificare se ci sono informazioni sulla sicurezza dell’uso negli animali in gravidanza.

Cause infettive: i virus sono una delle principali cause infettive di aborto spontaneo nelle gatte. Fortunatamente esistono vaccini per calicivirus, herpesvirus, panleucopenia e virus della leucemia felina (FeLV). Non esiste un vaccino raccomandato per il virus dell’immunodeficienza felina, ma sono disponibili test per la FIV, la FeLV e la toxoplasmosi per garantire che la vostra gatta sia guarita da queste infezioni prima della riproduzione.

Considerazioni finali

L’aborto spontaneo nelle gatte è un evento spiacevole che ha diverse possibili cause. Le gatte potrebbero abortire all’inizio della gravidanza senza effetti negativi visibili sulla salute, tuttavia, le gatte che abortiscono più avanti nella gravidanza potrebbero presentare problemi più importanti.

Alcune cause di aborto spontaneo nelle gatte sono prevenibili. Quando si desidera fare riprodurre una gatta, è molto importante conoscere i rischi che possono causare problemi di gravidanza e rimanere in contatto con il veterinario durante tutta la gravidanza.

Leggete anche: Cosa aspettarsi dalla vostra gatta durante la gravidanza

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Dr. Chris Vanderhoof, DVM, MPH

Il dott. Chris Vanderhoof si è laureato nel 2013 presso il Virginia-Maryland College of Veterinary Medicine (VMCVM) presso il Virginia Tech, dove ha anche conseguito un Master in Salute Pubblica. Ha completato un tirocinio rotativo presso il Red Bank Veterinary Hospital nel New Jersey e ora lavora come medico di medicina generale nell'area di Washington DC. Il dott. Vanderhoof è anche un copywriter specializzato nel campo della salute animale e fondatore di Paramount Animal Health Writing Solutions, che può essere trovato su www.animalhealthcopywriter.com. Il dott. Vanderhoof vive nell'area della Virginia settentrionale con la sua famiglia, inclusi 3 gatti.