Carenza di taurina nei gatti: cause, sintomi e trattamento

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Gatto mezzo cieco, esempio della resilienza e dell'adattabilità dei gatti di fronte alle sfide.

La taurina è un amminoacido di cui i gatti hanno bisogno nella loro dieta per rimanere in salute. In questo articolo, scoprirete cos’è la taurina e a cosa serve, cosa succede quando i gatti non ne assumono a sufficienza, come viene trattata la carenza di taurina nei gatti e alcune domande frequenti.

Che cosa è la taurina?

La taurina è un amminoacido. Gli amminoacidi sono i mattoni che compongono le proteine. Esistono due categorie principali di amminoacidi, quelli essenziali e quelli non essenziali.

  • Gli amminoacidi essenziali sono quelli che il nostro corpo non è in grado di produrre, quindi occorre assumerli tramite la dieta. Alcuni esempi comuni di amminoacidi essenziali includono lisina e metionina.
  • Gli amminoacidi non essenziali sono quelli che possiamo sintetizzare da soli, come ad esempio, l’arginina e la cisteina.

Per gli esseri umani, la taurina è definita un aminoacido condizionatamente essenziale. Ciò significa che nella maggior parte dei casi ne produciamo abbastanza per soddisfare i nostri bisogni, ma in certi momenti, specialmente quando il corpo è malato o sotto stress, potremmo aver bisogno di consumarne di più per soddisfare i nostri bisogni.

I gatti, al contrario, non sono in grado di produrre da soli una quantità sufficiente di taurina e devono sempre assumerla attraverso la dieta per soddisfare il loro fabbisogno. Per i gatti, la taurina è quindi un aminoacido essenziale. Perché gli esseri umani possono produrre taurina e i gatti no? I gatti hanno una quantità limitata dell’enzima necessario per ricavare la taurina dalla cisteina, un aminoacido non essenziale. Inoltre, i gatti non riescono a immagazzinare grandi quantità di taurina nel loro corpo.

Se i gatti hanno bisogno di assumere taurina nella loro dieta, allora quali sono gli alimenti ricchi di taurina? Per lo più si tratta di carne o di proteine animali, tra cui le carni rosse, le carni bianche, il pesce e i latticini. Tra questi, i latticini sono quelli che contengono meno taurina, mentre la carne rossa è quella che ne contiene di più. Le piante hanno un contenuto di taurina scarso o nullo.

La taurina è richiesta dal corpo per una serie di funzioni importanti, tra cui:

  • Visione
  • Funzionamento del muscolo cardiaco
  • Digestione
  • Manutenzione della gravidanza e sviluppo del feto
  • Funzione immunitaria
  • Regolazione di minerali come calcio e altri elettroliti

Cause della carenza di taurina nei gatti

Poiché i gatti hanno bisogno di taurina nella loro dieta, il consumo di una dieta che non ne contenga abbastanza è la causa principale della carenza di taurina nei gatti.

Gli alimenti che non contengono una quantità di taurina sufficiente per i gatti includono:

  • Diete per cani/canini
  • Diete cucinate in casa
  • Diete vegetariane o vegane
  • Alimenti per esseri umani, come gli alimenti per bambini

Molte diete formulate per i cani contengono proteine di origine animale, quindi contengono una piccola quantità di taurina. Tuttavia, le quantità non sono sufficientemente elevate per soddisfare le esigenze di un gatto. I cani sono in grado di produrre la propria taurina, quindi la loro dieta non è integrata con taurina aggiuntiva (le diete commerciali per gatti sono integrate con quantità maggiori di taurina).

In uno studio del 2019, i ricercatori hanno scoperto che su 114 ricette dietetiche fatte in casa, nessuna di esse soddisfaceva tutti i requisiti nutrizionali per i nutrienti essenziali per i gatti. Questo non fa che avvalorare l’idea che cucinare in casa per i gatti non è facile da fare correttamente, anche con ricette “valide”. Le carenze di nutrienti come la taurina sono un rischio.

Una dieta strettamente vegetariana o vegana non è naturale o appropriata per i gatti, che sono carnivori obbligati e necessitano di proteine animali nella loro dieta. Il loro fabbisogno di taurina, presente solo nelle proteine animali, è solo un esempio del perché le diete vegetariane o vegane non sono naturali per i gatti.

Per i gatti con un appetito ridotto, è prassi comune provare a stimolare l’appetito con alimenti come il cibo per bambini. Tuttavia, i gatti che mangiano costantemente una quantità eccessiva di cibi come questo invece di cibo per gatti appropriato saranno a rischio di carenza di taurina.

Negli anni ’80, è stata scoperta la connessione tra carenza di taurina e alcune malattie. La taurina è stata riconosciuta come un nutriente essenziale per i gatti e le formulazioni dietetiche sono state modificate per includere l’integrazione di taurina.

Le diete commerciali di qualità contemporanee per gatti sono integrate correttamente con taurina, nel rispetto delle linee guida stabilite dall’Association of American Feed Control Officials (AAFCO). Per rispettare le linee guida AAFCO per la taurina, gli alimenti secchi per gatti devono contenere 25 milligrammi per 100 kilocalorie di cibo. Per gli alimenti in scatola, il requisito è di 50 milligrammi per 100 kilocalorie di cibo.

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Sintomi di carenza di taurina nei gatti

Gattino con un difetto congenito, che evidenzia l'unicità e le cure speciali spesso richieste per questi felini

La carenza di taurina durante la gravidanza può portare a malformazioni congenite nei gattini.

Possono volerci alcuni mesi prima di poter riscontrare segni e sintomi della carenza di taurina nei gatti. Poiché la taurina è coinvolta in diversi sistemi e processi corporei, si potrebbero osservare diverse manifestazioni di carenza di taurina. Per semplificare le cose, esamineremo le condizioni di salute causate dalla carenza di taurina e i segni osservati con tali disturbi.

  • Cardiomiopatia dilatativa (DCM): si tratta di un tipo di cardiopatia in cui il cuore del gatto si ingrandisce mentre le pareti del muscolo cardiaco si assottigliano. Prima del 1987, quando fu stabilita una connessione tra carenza di taurina nei gatti e cardiomiopatia dilatativa, questo era il tipo di cardiopatia più comune nei gatti (attualmente la cardiomiopatia ipertrofica, o HCM, è quella più comune).
  • I gatti con cardiomiopatia dilatativa, come con qualsiasi malattia cardiaca, possono mostrare intolleranza all’esercizio fisico, episodi sincopali/svenimenti, letargia e debolezza. I segni di insufficienza cardiaca possono includere scarso appetito, aumento dello sforzo e della frequenza respiratoria e respirazione a bocca aperta.
  • Degenerazione retinica centrale felina (FCRD): la retina è la parte posteriore dell’occhio che aiuta a trasformare la luce assorbita in visione. La carenza di taurina contribuisce alla cecità progressiva poiché la retina subisce danni.
  • Disturbi riproduttivi: le gatte carenti di taurina avranno difficoltà a rimanere incinte e a mantenere una gravidanza sana. I gattini potrebbero essere poco vivaci e avere un basso peso alla nascita.
  • Difetti alla nascita: i gattini nati da gatte carenti di taurina sono più predisposti a vari difetti alla nascita, alcuni dei quali li faranno morire prematuramente.
  • Crescita ritardata nei gattini: i gattini che mangiano un alimento carente di taurina o che vengono allattati da una gatta carente di taurina avranno difficoltà ad aumentare di peso in modo normale.
  • Disturbi digestivi: la taurina è una parte necessaria nella formazione dei sali biliari. La bile è necessaria per la digestione dei grassi nell’intestino tenue. Nei gatti con carenza di taurina possono verificarsi diarrea e scarso assorbimento dei nutrienti.
  • Aumento del rischio di diabete: la carenza di taurina non è una delle principali cause di diabete e non è considerata uno dei possibili fattori principali nella maggior parte dei gatti che sviluppano il diabete. Tuttavia, si ritiene che i gatti carenti di taurina presentino un rischio maggiore di sviluppare il diabete a causa del ruolo della taurina nell’aiutare la regolazione della glicemia.
  • Muscoli deboli: la carenza di taurina può contribuire a una muscolatura e a una tonicità scarse Ciò può portare a debolezza e intolleranza all’esercizio fisico.
  • Disturbi del sistema immunitario: i gatti con bassi livelli di taurina potrebbero essere più predisposti alle malattie o avere maggiori difficoltà a superarle.
  • Disturbi elettrolitici: un cattivo equilibrio elettrolitico può contribuire a debolezza e disidratazione. Problemi con la regolazione del calcio possono contribuire ad aritmie cardiache, problemi con il rimodellamento osseo e malattie dei denti. La taurina ha anche un effetto neuroprotettivo sulle cellule nervose che possono essere compromesse con carenze, contribuendo a effetti neurodegenerativi.

Complicazioni della carenza di taurina

Tra tutti i disturbi riscontrati con la carenza di taurina nei gatti, quelli con l’impatto più riconosciuto sono la cardiomiopatia dilatativa e la degenerazione retinica. Nel tempo, questi disturbi sono i più comuni e quelli che causano le maggiori complicazioni per la salute.

Se non vengono diagnosticati e curati, i gatti affetti da cardiomiopatia dilatativa svilupperanno un’aritmia cardiaca potenzialmente letale o evolveranno in insufficienza cardiaca congestizia, che rappresenta un’emergenza medica e può avere una prognosi riservata.

La degenerazione retinica centrale felina porterà a una cecità progressiva e irreversibile. La diagnosi di carenza di taurina è fondamentale per arrestare il processo e salvare la vista rimanente.

Diagnosi della carenza di taurina nei gatti

La diagnosi di carenza di taurina in sé è di solito una combinazione dei seguenti elementi:

  • Riconoscimento della presenza di una o più malattie associate a carenza di taurina
  • Una storia clinica accurata del paziente che indichi una dieta carente di taurina
  • Esami del sangue per controllare i livelli di taurina nel sangue

In molti casi, si potrebbe sospettare la carenza di taurina solo quando il gatto si presenta per una visita dal veterinario con i sintomi tipici di questo disturbo nutrizionale, soprattutto nel caso della cardiomiopatia dilatativa e della degenerazione retinica centrale felina, poiché entrambe le condizioni sono considerate molto rare a meno che non sia coinvolta una carenza di taurina.

Durante un esame, il veterinario potrebbe rilevare anomalie al cuore del gatto, come un soffio cardiaco o un’aritmia. Quando esegue un esame della vista, il veterinario sarà in grado di dare un’occhiata alla retina nella parte posteriore dell’occhio per individuare eventuali anomalie.

Durante l’esame del gatto, il veterinario potrebbe consigliare alcune diagnosi di base per ottenere informazioni preliminari ed escludere altre potenziali cause, tra cui:

Nei gatti con carenza di taurina, gli esami del sangue e delle urine potrebbero risultare normali, il che potrebbe indurre il veterinario a controllare ulteriormente i livelli di taurina nel sangue se si sospetta una carenza.

In presenza di cardiomiopatia dilatativa, le radiografie del torace potrebbero evidenziare un ingrossamento del cuore.

Per ottenere una diagnosi definitiva di cardiomiopatia dilatativa e degenerazione retinica centrale felina potrebbe essere necessario rivolgersi a uno specialista, soprattutto perché queste condizioni sono rare da riscontrare, a meno che non sia presente una carenza di taurina.

Un cardiologo veterinario è specializzato in disturbi cardiaci. Un oftalmologo veterinario è specializzato in disturbi della vista. Alcuni modi in cui questi specialisti possono diagnosticare questi disturbi utilizzando test non comunemente disponibili per i medici di base includono:

  • Cardiomiopatia dilatativa (DCM): viene utilizzato un elettrocardiogramma (ECG o EKG) per visualizzare il ritmo cardiaco e diagnosticare aritmie specifiche. Un ecocardiogramma è un’ecografia del cuore, che può essere utilizzata per diagnosticare la cardiomiopatia dilatativa in via definitiva con misurazioni della camera cardiaca e del flusso sanguigno.
  • Degenerazione retinica centrale felina (FCRD): un oftalmologo veterinario dispone di attrezzature più specializzate per un esame oculistico più dettagliato, che fornisce una visione ingrandita della retina nella parte posteriore dell’occhio. Un elettroretinogramma è un test che valuta la risposta della retina alla luce. Questo è il modo definitivo per diagnosticare i disturbi della retina e la loro gravità.

Trattamenti per la carenza di taurina nei gatti

Il trattamento per la carenza di taurina nei gatti corrisponde all’integrazione alimentare con taurina. Negli studi, il normale fabbisogno di mantenimento di taurina per i gatti si attesta tra circa 40 e 60 milligrammi al giorno per un gatto adulto.

I livelli normali di taurina nel sangue per i gatti possono variare, ma sono in genere superiori a 300 nanomoli per millilitro. Livelli inferiori a 160 sono considerati carenti, tenendo conto che molti gatti con carenza di taurina presentano livelli inferiori a 50.

Quando i livelli di taurina nel sangue di un gatto sono così bassi e sono presenti una o più malattie causate dalla carenza di taurina, i gatti necessitano di un alto livello di integrazione, con dosi di gran lunga superiori ai 40-60 milligrammi al giorno. Questo perché i gatti non riescono a immagazzinare adeguatamente la taurina che deve essere somministrata ad alti livelli per ricostituire le loro riserve, che si esauriscono rapidamente.

Le raccomandazioni di integrazione per gatti con carenza di taurina vanno da 250 milligrammi fino a 500 milligrammi ogni 12 ore. Non si è riscontrata tossicità con alti livelli di taurina, quindi, in caso di malattie più gravi, si potrebbero consigliare livelli più alti.

Sono disponibili diverse opzioni di integratori di taurina. Alcuni esempi includono Formula V Taurine e Dyna-Taurine, entrambi etichettati per l’uso nei gatti. È molto importante seguire i consigli del veterinario o dello specialista veterinario su quale prodotto usare e come somministrarlo.

Fortunatamente, a seconda di quanto tempestivamente viene rilevata la carenza di taurina, le malattie che ne derivano possono essere fermate sul nascere e talvolta possono essere invertite. Gli effetti della cardiomiopatia dilatativa possono essere quasi completamente invertiti con un’integrazione appropriata. Anche se i danni derivati dalla degenerazione retinica non possono essere invertiti, il processo può essere interrotto, preservando la vista residua.

Consigli per la cura del gatto

Gatto che mangia dalla ciotola, una parte tipica ed essenziale della routine quotidiana di un gatto

Per garantire che il vostro gatto stia assumendo una quantità sufficiente di taurina, somministrategli una dieta completa ed equilibrata formulata per soddisfare le linee guida nutrizionali AAFCO per la crescita (gattini) o il mantenimento (adulti).

  • Le malattie cardiache e la degenerazione retinica nei gatti spesso non vengono rilevate finché non si sviluppano sintomi gravi (insufficienza cardiaca, cecità). Eseguite regolarmente visite mediche annuali o semestrali presso il vostro veterinario. Questo è il modo migliore per individuare i problemi di salute iniziali prima che diventino più gravi.
  • Somministrate al gatto sempre un alimento conforme alle linee guida AAFCO per garantire un’adeguata integrazione di taurina.

Prevenzione della carenza di taurina nei gatti

Il modo più semplice per prevenire la carenza di taurina nei gatti è somministrare loro cibo di qualità che sia noto per avere un’adeguata integrazione di taurina. Un cibo per gatti che soddisfa le linee guida nutrizionali dell’AAFCO per una dieta bilanciata avrà livelli appropriati di taurina inclusi nel cibo in modo da soddisfare le esigenze di un gatto.

Dopo che nel 1987 fu stabilito il collegamento tra taurina e cardiomiopatia dilatativa e i produttori di alimenti per animali domestici iniziarono ad aggiungere ulteriore taurina agli alimenti per gatti, la cardiomiopatia dilatativa e la degenerazione retinica centrale felina passarono dall’essere riscontrate di frequente nella pratica veterinaria all’essere molto rare. Da allora, l’integrazione di taurina nelle diete commerciali ha continuato a essere uno standard importante negli alimenti per gatti.

Con la crescente popolarità di cibi fatti in casa e diete a base di cibi crudi, non bilanciate dal punto di vista nutrizionale, i veterinari hanno riscontrato un numero sempre maggiore di casi di malattie associate alla carenza di taurina.

Ma non si può semplicemente integrare un po’ di taurina in una dieta fatta in casa per soddisfare il fabbisogno del gatto? Da sola, la semplice integrazione di taurina in una dieta squilibrata potrebbe non essere appropriata. Altri nutrienti presenti negli alimenti influenzano il modo in cui la taurina viene digerita, assorbita e utilizzata dall’organismo del gatto. È quindi molto importante che qualsiasi dieta per gatti sia completamente bilanciata dal punto di vista nutrizionale.

Se alimentate il vostro gatto con una dieta cruda, assicuratevi che sia ancora conforme alle linee guida AAFCO per la fase di vita del gatto. Se siete interessati a una dieta casalinga, è meglio che consultiate un nutrizionista veterinario certificato per assicurarvi che qualsiasi dieta fatta in casa sia completamente bilanciata.

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Considerazioni finali

La carenza di taurina nei gatti era molto comune prima degli anni Ottanta. Oggi è rara a seguito di ricerche che hanno stabilito il maggiore fabbisogno di taurina nella dieta dei gatti. L’integrazione di taurina negli alimenti per gatti è ormai uno standard industriale. Le due malattie più note per la carenza di taurina, la cardiomiopatia dilatativa e la degenerazione retinica centrale felina, possono essere trattate con un’adeguata integrazione di taurina.

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Dr. Chris Vanderhoof, DVM, MPH

Il dott. Chris Vanderhoof si è laureato nel 2013 presso il Virginia-Maryland College of Veterinary Medicine (VMCVM) presso il Virginia Tech, dove ha anche conseguito un Master in Salute Pubblica. Ha completato un tirocinio rotativo presso il Red Bank Veterinary Hospital nel New Jersey e ora lavora come medico di medicina generale nell'area di Washington DC. Il dott. Vanderhoof è anche un copywriter specializzato nel campo della salute animale e fondatore di Paramount Animal Health Writing Solutions, che può essere trovato su www.animalhealthcopywriter.com. Il dott. Vanderhoof vive nell'area della Virginia settentrionale con la sua famiglia, inclusi 3 gatti.