
Tresaderm è il nome commerciale di una soluzione topica veterinaria che contiene tre principi attivi: tiabendazolo, desametasone e neomicina solfato. Il prodotto è sviluppato da Merial Animal Health, oggi parte di Boehringer Ingelheim Animal Health.
In questo articolo scoprirete che cos’è Tresaderm, per quali tipi di condizioni viene comunemente utilizzato, quali sono gli effetti collaterali a cui prestare attenzione e troverete risposte ad alcune domande frequenti sul suo impiego nei gatti.
        
            Panoramica di Tresaderm per gatti
                    
                    
Informazioni su Tresaderm per gatti

Tresaderm è un farmaco topico “a tripla azione” che combina tre principi attivi — tiabendazolo, desametasone e neomicina solfato — per il trattamento di problemi cutanei e auricolari nei gatti e nei cani.
Il tiabendazolo è un agente antimicotico efficace contro funghi come Microsporum e Trichophyton, responsabili della tigna (dermatofitosi). È anche attivo contro lieviti come Malassezia, che possono proliferare e causare infezioni della pelle e delle orecchie.
La neomicina, invece, è un antibiotico ad ampio spettro utilizzato per trattare infezioni batteriche superficiali della pelle e del condotto uditivo, in particolare quelle causate da batteri come Staphylococcus, Proteus e Pseudomonas.
Il desametasone è un corticosteroide che agisce come antinfiammatorio, contribuendo a ridurre rossore, gonfiore e prurito sulla pelle e nelle orecchie.
Grazie alla combinazione di questi tre principi attivi — tiabendazolo, neomicina e desametasone — Tresaderm è in grado di trattare con una sola applicazione diverse condizioni cutanee e auricolari causate da infezioni batteriche o fungine, alleviando al tempo stesso il prurito e l’infiammazione associati.
Che effetto ha Tresaderm sui gatti?

Tresaderm è un farmaco approvato dalla FDA per l’uso nei gatti nel trattamento di condizioni infettive e infiammatorie che interessano la pelle, le orecchie e le ghiandole anali.
È più comunemente impiegato per trattare le infezioni auricolari causate da una crescita eccessiva di lieviti fungini, una condizione che provoca forte prurito e irritazione. Nei gatti, questo squilibrio microbico è spesso secondario ad allergie, anche se talvolta può essere associato alla presenza di acari dell’orecchio.
Gli acari dell’orecchio rappresentano un problema frequente, soprattutto nei gattini. Il tiabendazolo, uno dei componenti attivi del Tresaderm, aiuta a controllare queste infestazioni eliminando le uova degli acari e impedendo così la nascita di nuovi parassiti.
Tresaderm può essere utilizzato anche per il trattamento di piccole infezioni cutanee localizzate o di altre condizioni della pelle che causano infiammazione superficiale, purché si tratti di aree limitate. Tra queste rientrano, ad esempio, piccole lesioni isolate di tigna fungina, dove il farmaco può offrire un buon effetto terapeutico.
Sebbene in medicina veterinaria siano disponibili diversi farmaci per il trattamento delle infezioni auricolari, solo pochi sono espressamente approvati per l’uso nei gatti, e Tresaderm è uno di questi. Ciò lo rende una delle opzioni più sicure e affidabili quando si tratta di affrontare problemi infettivi e infiammatori dell’orecchio felino.
Effetti collaterali di Tresaderm nei gatti

Tresaderm può essere utilizzato per il trattamento della crescita eccessiva di lieviti nelle orecchie che può verificarsi a causa di allergie o in presenza di acari dell’orecchio.
Fortunatamente, quando Tresaderm viene utilizzato correttamente e seguendo le indicazioni del veterinario, gli effetti collaterali sono rari.
Il prodotto non deve mai essere applicato negli occhi, ed è molto importante evitare che entri in contatto con la zona oculare, soprattutto se sono presenti lesioni vicino al naso o alle palpebre.
Alcuni gatti possono essere particolarmente sensibili alla neomicina, uno dei componenti del farmaco. In questi casi, è possibile osservare una maggiore irritazione o infiammazione nell’area di applicazione. Tuttavia, questo tipo di reazione è decisamente meno frequente quando la neomicina è associata a uno steroide come il desametasone, come avviene nella formulazione di Tresaderm.
Se si nota un peggioramento della condizione nel sito di applicazione, è consigliabile interrompere immediatamente l’uso del farmaco e contattare il veterinario. Fare il bagno al gatto o lavare delicatamente la zona con un detersivo per piatti o uno shampoo sicuro per animali domestici può aiutare a rimuovere eventuali residui del prodotto dalla pelle.
Poiché Tresaderm deve essere conservato in frigorifero, risulterà piuttosto freddo al momento dell’applicazione. Alcuni gatti possono reagire al contatto con il farmaco semplicemente a causa della temperatura. È quindi utile tenerlo a mente durante l’applicazione. Se il gatto manifesta una reazione e non siete sicuri che si tratti di una risposta alla freddezza del prodotto o di una vera sensibilità cutanea o allergica, consultate il vostro veterinario.
Anche se raro, l’uso di farmaci steroidei topici può talvolta causare effetti collaterali sistemici, simili a quelli osservati con gli steroidi orali. Questi possono includere un aumento della sete, della minzione e dell’appetito.
Tresaderm non è pensato per un uso prolungato in nessuna circostanza. Tuttavia, se viene utilizzato per periodi estesi, la probabilità di sviluppare effetti collaterali aumenta. L’uso prolungato di steroidi nei gatti è stato associato a condizioni come il diabete e l’insufficienza cardiaca.
Anche se questi effetti sono rari con i farmaci topici, possono comunque verificarsi se Tresaderm viene applicato in dosi elevate, su aree estese del corpo o per periodi più lunghi del previsto.
Se un’infezione della pelle o dell’orecchio peggiora invece di migliorare durante il trattamento con Tresaderm, il problema non è probabilmente dovuto a un effetto collaterale, ma al fatto che l’antibiotico o l’antimicotico presenti nel farmaco non sono efficaci contro i microrganismi responsabili. In questo caso, è importante far rivalutare la condizione dal veterinario, che potrà prescrivere un trattamento più appropriato.
Quando si usa un farmaco auricolare, è importante tenere d’occhio eventuali segnali come perdita dell’udito, dolore che peggiora, inclinazione della testa e/o camminare in tondo. Questo può accadere con qualunque prodotto per le orecchie e può indicare un danno al timpano; nella maggior parte dei casi, i farmaci auricolari non sono adatti se il timpano non è integro.
L’integrità del timpano viene spesso verificata dal veterinario durante la visita, ma non sempre è possibile farlo, a seconda del dolore o del fastidio presenti in quel momento e della tolleranza del gatto all’esame dell’orecchio.
Se pensate che il vostro gatto abbia sviluppato effetti collaterali durante l’uso di Tresaderm o sospettate un sovradosaggio, contattate subito il vostro veterinario, l’Animal Poison Control Center dell’ASPCA (Stati Uniti: 1-888-426-4435) o la Pet Poison Helpline (Stati Uniti: 1-855-764-7661) per ulteriori indicazioni.
Dosaggio di Tresaderm nei gatti

Quando si utilizza Tresaderm, assicuraratevi di seguire le istruzioni di dosaggio e applicazione fornite dal veterinario.
A differenza di molti altri farmaci topici, Tresaderm deve essere conservato in frigorifero.
Secondo le istruzioni del produttore, prima dell’applicazione la pelle o l’orecchio devono essere puliti e privi di detriti o secrezioni.
Per l’uso auricolare, è consigliato instillare da cinque a quindici gocce nel condotto uditivo ogni 12 ore, a seconda della gravità dell’infezione. Il flacone contagocce è progettato per adattarsi comodamente all’apertura esterna del condotto uditivo, facilitando l’applicazione.
Se il prodotto viene invece utilizzato su un’area della pelle, il produttore raccomanda di inumidire bene la zona interessata con la soluzione Tresaderm, applicando circa due o quattro gocce ogni 6,5 cm² ogni 12 ore.
La maggior parte delle patologie che colpiscono orecchie e pelle richiede un trattamento di almeno 10-14 giorni. Tuttavia, è fondamentale che le aree interessate vengano rivalutate dal veterinario, poiché in alcuni casi può essere necessario prolungare la terapia. Le infezioni fungine causate da tigna, ad esempio, richiedono solitamente cicli di trattamento più lunghi, della durata di almeno quattro-sei settimane.
Se il veterinario ha diagnosticato la condizione della pelle o dell’orecchio utilizzando test specifici — come una citologia, una coltura o una PCR (reazione a catena della polimerasi) — non bisogna mai interrompere la terapia basandosi solo sull’aspetto esterno della zona. Per essere certi che il problema sia effettivamente risolto, è importante eseguire un nuovo controllo utilizzando lo stesso metodo diagnostico impiegato all’inizio.
Disclaimer sul dosaggio dei farmaci: siamo in grado di fornire solo le dosi per farmaci approvati dalla FDA per l’uso sui gatti e solo in base a quanto stabilito dalle linee guida dell’etichetta. Per i farmaci utilizzati off-label possiamo solo fornire linee guida e informazioni sulla sicurezza per l’uso. Il dosaggio sicuro e appropriato per i farmaci off-label può essere determinato solo da un veterinario di base.
Vi invitiamo a collaborare con il vostro veterinario per determinare se un farmaco specifico è adatto al vostro gatto. Modificare o aggiustare la dose per il vostro gatto senza consultare un veterinario può comportare dei rischi. Non incoraggiamo l’uso di farmaci prescritti per uso umano sugli animali domestici senza aver prima consultato il veterinario di base.







