I gatti hanno un senso dell’olfatto incredibilmente sviluppato, molto superiore a quello degli esseri umani. Utilizzano l’olfatto come un importante metodo di comunicazione, che include sia i normali odori che i feromoni (messaggi chimici).
I gatti sono perfettamente attrezzati per analizzare qualsiasi nuovo odore interessante, sfruttando sia il naso che una tecnica speciale chiamata risposta flehmen. Questo particolare comportamento, che consiste nell’aprire leggermente la bocca mentre annusano, permette ai gatti di convogliare gli odori verso un organo speciale, consentendo un’elaborazione altamente specifica delle informazioni sensoriali. Tuttavia, per i proprietari di gatti, può sembrare un’espressione piuttosto strana.
Scopriamo di più sul senso dell’olfatto del gatto e sul motivo per cui i gatti aprono la bocca quando annusano un odore particolarmente interessante.
Perché il tuo gatto lascia la bocca aperta mentre annusa?
Il naso di un gatto contiene quasi 40 volte il numero di cellule sensoriali presenti nella cavità nasale di un essere umano. Questi recettori servono a captare una vasta gamma di odori, dai più deboli ai più intensi.
I gatti usano l’olfatto in molti modi: per esplorare il mondo che li circonda, per comunicare con altri gatti e con gli esseri umani. Avere un senso dell’olfatto eccellente è anche un grande vantaggio quando si è predatori furtivi che cacciano nella luce fioca dell’alba e del tramonto.
Ma i gatti possiedono anche un’arma segreta quando si tratta di odori: hanno un “secondo naso”. Questo speciale strumento è chiamato organo di Jacobson o organo vomeronasale ed è situato sul palato, nella parte superiore della bocca.
Se il tuo gatto apre la bocca spalancata, potresti notarlo come un piccolo rigonfiamento. Composto da minuscoli dotti che collegano la bocca e il naso e contenente migliaia di recettori specializzati, il suo compito è quello di analizzare i feromoni (messaggi chimici olfattivi). L’organo di Jacobson è stato scoperto nel 1811 dallo scienziato danese Ludvig Levin Jacobson.
Come usano i feromoni i gatti per comunicare?

I gatti hanno ghiandole odorifere in diverse parti del corpo, tra cui il viso e le zampe.
I feromoni sono sostanze chimiche olfattive rilasciate da speciali ghiandole odorifere sparse sul corpo del gatto e vengono utilizzati per comunicare, sia con sé stessi che con altri gatti. Tutte le specie feline, compresi i grandi felini, rilasciano feromoni, che svolgono un ruolo fondamentale nel comportamento e nella comunicazione dei gatti.
Le ghiandole odorifere si trovano in varie parti del corpo, tra cui il muso, i cuscinetti delle zampe e intorno ai capezzoli delle gatte. I gatti rilasciano feromoni attraverso azioni come strofinarsi o urtare con la testa e il corpo, graffiare superfici e spruzzare urina.
Esistono diversi tipi di feromoni, ognuno con un significato specifico. Possono servire a creare legami sociali e familiarità, marcare il territorio, segnalare la disponibilità all’accoppiamento, identificare altri gatti, rafforzare il legame tra madre e gattini, esprimere felicità e contentezza, o segnalare paura e stress. Tutti i gatti riescono a interpretare questi messaggi chimici.
Cos’è la risposta Flehmen nei gatti?
Quando un gatto si concentra intensamente su un particolare odore, utilizza una reazione chiamata risposta flehmen. Questo comportamento si manifesta con la bocca leggermente aperta e il labbro superiore arricciato, assumendo un’espressione che può sembrare una smorfia o un ghigno. Il termine flehmen deriva dal tedesco e significa proprio “arricciare il labbro”.
Il risultato di questa strana espressione è un’esposizione massima dell’organo di Jacobson, situato sul palato, ai feromoni. La lingua cattura l’odore e invia i messaggi chimici ai dotti, permettendo ai recettori dell’organo vomeronasale di elaborare le informazioni olfattive.
Questo particolare modo di percepire gli odori si osserva più frequentemente nei gatti maschi, probabilmente perché utilizzano i feromoni per individuare potenziali partner. Tuttavia, potresti vedere questa espressione curiosa anche nei gatti che stanno analizzando odori nuovi o particolarmente interessanti, come l’urina spruzzata da un altro gatto, segni di graffi lasciati da un felino sconosciuto, oppure secrezioni come quelle delle ghiandole anali o delle feci. Ed è proprio per questo motivo che i gatti fanno facce strane quando annusano qualcosa.
Oltre ai gatti, la risposta flehmen è presente anche in cavalli, giraffe, elefanti, capre e rinoceronti.
Devo preoccuparmi?

Non confondere la risposta Flehmen con l’affanno o la difficoltà a respirare, che rappresentano un’emergenza medica.
La risposta flehmen nei gatti causa talvolta dei timori a causa dell’espressione che assumono, il che potrebbe portare i proprietari a preoccuparsi che il loro animale stia male o provi dolore. Tuttavia, si tratta di un comportamento assolutamente normale: è semplicemente il modo in cui i gatti analizzano a fondo i messaggi olfattivi.
Non va però confusa con la respirazione a bocca aperta. Quando un gatto esegue la risposta flehmen, rimane fermo, con il labbro superiore arricciato e la bocca leggermente aperta, per un breve periodo di tempo.
Leggi anche: I gatti hanno le ghiandole odorifere nelle zampe?
Se, invece, il tuo gatto ansima con la bocca aperta, respira con maggiore sforzo (con il torace o l’addome che si muovono in modo evidente) o mostra difficoltà respiratorie, è necessario contattare immediatamente un veterinario.
I gatti hanno un senso dell’olfatto straordinario, che consente loro di captare e interpretare messaggi feromonali con estrema precisione.