Quanto tempo possono resistere i gatti senza sbattere le palpebre?

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Gatto arancione carino

Potresti aver notato che il tuo gatto a volte resta a fissare qualcosa per diversi secondi senza battere ciglio, oppure che sembra tenere gli occhi sempre ben aperti.

Tutti i proprietari di gatti conoscono bene quel lungo sguardo fisso nel vuoto, quasi come se vedessero un fantasma, che spesso ci fa chiedere quanto a lungo possano resistere senza sbattere le palpebre. In realtà i gatti lo fanno, ma non nello stesso modo in cui lo facciamo noi. Riescono infatti a mantenere gli occhi aperti per periodi molto più lunghi, e spesso sembrano non chiuderli quasi mai.

I gatti sbattevano le palpebre?

Gli occhi dei gatti sono molto diversi da quelli umani. Le loro cellule fotorecettrici sono diverse, perciò percepiscono i colori in modo differente e hanno anche un campo visivo più ampio. Quando sbattono le palpebre, chiudono sia la superiore che l’inferiore, proprio come noi, ma raramente lo fanno in maniera completa.

Spesso, infatti, sembra più che stiano strizzando gli occhi piuttosto che sbatterli davvero. Alcuni proprietari si preoccupano pensando che il gatto non sbatta le palpebre, ma non c’è nulla di anomalo: semplicemente i gatti lo fanno in modo un po’ diverso da noi.

Proprio come noi, anche i gatti hanno condotti lacrimali che producono lacrime per mantenere gli occhi umidi e liberi da polvere e detriti. Tuttavia, invece di affidarsi principalmente al battito delle palpebre, utilizzano la cosiddetta membrana nittitante, nota anche come terza palpebra. Questa struttura, di solito di colore rosa, è coinvolta anche nella produzione di lacrime e può talvolta essere visibile nell’angolo interno dell’occhio.

Normalmente la terza palpebra non è visibile, a meno che il gatto non sia sdraiato in una posizione particolare o ci sia un problema di salute. Il suo movimento rapido attraverso la superficie dell’occhio aiuta a rimuovere polvere e detriti, permettendo al gatto di mantenere la vista libera senza dover chiudere gli occhi per più di una frazione di secondo.

I gatti sono predatori, e in natura non potevano permettersi di distogliere lo sguardo dalla preda troppo a lungo: la vista era fondamentale per la loro sopravvivenza. Per questo si sono evoluti in modo da riuscire a tenere gli occhi aperti quasi sempre, eccetto quando dormono.

Negli esseri umani, il battito delle palpebre serve a distribuire le lacrime sulla superficie oculare, mantenendola umida e pulita. Nei gatti, invece, le lacrime evaporano naturalmente dagli occhi, permettendo loro di sbattere le palpebre senza dover chiudere completamente gli occhi. Le palpebre vengono usate anche come protezione, ad esempio quando attraversano l’erba alta o mentre cacciano, per evitare possibili danni agli occhi.

La risposta alla minaccia

gatto che guarda il proprietario

La risposta alla minaccia è un battito di ciglia riflesso che si verifica quando qualcosa si avvicina all’occhio.

Ora sappiamo che i gatti ammiccano in modo diverso dagli esseri umani e che lo fanno meno frequentemente. Ma cosa significa quando li vediamo ammiccare? Si tratta della cosiddetta risposta di minaccia: un riflesso naturale in cui l’occhio si chiude per proteggersi dalla presenza di un oggetto che si avvicina troppo.

Puoi notare questo riflesso, ad esempio, se gli fai rotolare davanti una pallina o se muovi la mano verso di lui per accarezzarlo. Non c’è nulla di cui preoccuparsi: è un comportamento normale e, anzi, indica semplicemente che il tuo gatto ci vede bene.

A volte i veterinari sfruttano proprio la risposta di minaccia per valutare la vista del gatto. Questo semplice riflesso può infatti aiutare a diagnosticare eventuali deficit visivi, disturbi neurologici o altre condizioni che possono compromettere la capacità di vedere correttamente.

Cosa significa se i gatti sbattevano le palpebre lentamente?

Gli esseri umani sbattono le palpebre in media 15-20 volte al minuto, mentre i gatti lo fanno molto meno frequentemente perché devono rimanere vigili per percepire eventuali segnali di pericolo. Il loro battito lento delle palpebre è diverso: dura circa 5 secondi ed è un vero e proprio linguaggio comunicativo.

Si considera il massimo segno di fiducia, quasi un modo per dire “ti amo”. Se il tuo gatto ti rivolge un battito lento delle palpebre, sentiti onorato: significa che si sente sicuro, rilassato e non percepisce alcuna minaccia in tua presenza. Spesso questo gesto è accompagnato da altre manifestazioni di benessere e sottomissione, come le fusa o il rotolarsi sulla schiena.

Studi scientifici condotti dalle Università di Sussex e Portsmouth hanno dimostrato che i gatti tendono a ricambiare più facilmente un battito lento delle palpebre se il proprietario lo fa per primo. Inoltre, sono più propensi ad avvicinarsi a una persona — anche se estranea — che li guarda con un battito lento e un’espressione rilassata, piuttosto che a qualcuno con un volto neutro e immobile.

Al contrario, un gatto dominante che vuole affermare la propria posizione o che si sente minacciato manterrà uno sguardo fisso e prolungato, senza battere le palpebre, come segnale di controllo e sfida.

Cosa significa se un gatto strizza gli occhi?

Gatto che ammicca a un umano

Se il tuo gatto strizza molto gli occhi o se riesci a vedere facilmente la sua terza palpebra, potrebbe avere un problema all’occhio.

Strizzare gli occhi può essere perfettamente normale nei gatti, dal momento che non usano le palpebre nello stesso modo in cui lo facciamo noi per sbattere gli occhi. In genere, si affidano alla terza palpebra per mantenere puliti e protetti gli occhi, e riservano l’uso delle palpebre soprattutto al battito lento e fiducioso che rivolgono alle persone di cui si fidano.

Tuttavia, se il tuo gatto strizza gli occhi di continuo o se la terza palpebra risulta facilmente visibile, questo potrebbe essere segno di un problema oculare che merita una visita dal veterinario.

Strizzare gli occhi potrebbe essere un sintomo di dolore o fastidio all’occhio associato a infiammazione e, a volte, la terza palpebra può arrivare fino all’occhio quando c’è un problema. I disturbi che possono causare questo sono:

Altri segnali che possono indicare un problema agli occhi del gatto includono:

  • Mantenere un occhio chiuso
  • Secrezioni verdi o gialle nell’angolo dell’occhio
  • Lacrimazione eccessiva
  • Tentativi di toccarsi l’occhio con la zampa o di strofinarlo contro superfici
  • Rossore o opacità dell’occhio
  • Difficoltà o incapacità a sbattere le palpebre o a chiudere l’occhio

Se noti uno o più di questi sintomi, porta il tuo gatto dal veterinario senza indugi. Gli occhi sono organi estremamente delicati e qualsiasi problema deve essere affrontato tempestivamente per evitare complicazioni.

Durante la visita, il veterinario potrebbe utilizzare un colorante speciale, un anestetico locale e diverse fonti di luce per esaminare accuratamente tutte le parti dell’occhio del tuo gatto e individuare eventuali lesioni o anomalie.

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Dr. Holly Anne Hills BVMEDSCI MRCVS

Holly ha lavorato come veterinaria per piccoli animali in diverse cliniche nel Regno Unito e ha fatto brevi pause per fare volontariato in India e nei Caraibi, lavorando con i cani randagi. I suoi interessi sono la chirurgia, la cura dei pazienti geriatrici e l'educazione dei clienti. Scrive articoli su comportamento e nutrizione per Cats.com.