Perché il mio gatto anziano non usa la lettiera?

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Uomo sorridente che porta in braccio il suo gatto soriano anziano in giardino

Chalabala / Adobe Stock

I gatti che smettono di usare la lettiera non sono cattivi o dispettosi: hanno semplicemente bisogno del tuo aiuto. NON punire mai il tuo gatto in alcun modo, perché questo non farà che aumentare la paura nei tuoi confronti e peggiorare il problema. Non abbandonare il tuo animale domestico anziano proprio quando ha più bisogno di te.

Fare i bisogni fuori dalla lettiera viene spesso definito eliminazione inappropriata o periuria. Può manifestarsi in modi diversi: alcuni gatti urinano vicino alla lettiera, altri scelgono punti specifici della casa. In questo articolo vedremo i motivi più comuni per cui un gatto anziano può avere difficoltà a usare la lettiera e come aiutarlo.

Per trovare una soluzione, è fondamentale individuare prima la causa. I problemi con la lettiera nei gatti anziani possono dipendere da motivi medici oppure comportamentali, come illustrato di seguito.

Cause mediche di eliminazione inappropriata

Gatto anziano dall'aria scontrosa vicino a una pozza di urina sul tappeto.

I gatti anziani sono soggetti a molti disturbi che possono causare incontinenza. Pixel-Shot / Adobe Stock

Una visita veterinaria è fondamentale se noti cambiamenti nel comportamento del tuo gatto anziano. Prima di considerare possibili cause comportamentali, è necessario escludere problemi medici. Il veterinario visiterà il tuo gatto, eseguirà analisi del sangue e delle urine e definirà un piano di trattamento adeguato.

1. Aumento della sete e della minzione

I gatti anziani possono sviluppare polidipsia, cioè un aumento dell’assunzione di acqua, e di conseguenza poliuria, ovvero una maggiore produzione di urina. Questo può portarli a urinare fuori dalla lettiera e ad avere incidenti in casa. Tali sintomi possono essere legati a malattie renali croniche, diabete mellito, ipertiroidismo o patologie epatiche, tra le possibili cause. Il veterinario effettuerà analisi del sangue e delle urine per individuare l’origine del problema.

2. Malattia delle basse vie urinarie nei felini

La cistite idiopatica felina e le infezioni del tratto urinario sono condizioni dolorose che portano a un aumento della frequenza e dell’urgenza di urinare. I gatti possono fare i bisogni fuori dalla lettiera e in vari punti della casa. Spesso urinano solo poche gocce alla volta, talvolta con tracce di sangue, oppure diventano incontinenti e non riescono a trattenere l’urina. Queste situazioni richiedono un intervento veterinario immediato. La diagnosi si basa in genere sui sintomi e sull’analisi di un campione di urina, mentre radiografie ed ecografie possono essere utilizzate per escludere la presenza di calcoli vescicali.

3. Problemi gastrointestinali

La stitichezza e la diarrea nei gatti possono provocare sforzi e dolore durante la defecazione. Questo può aumentare la frequenza dei tentativi e portare a incidenti fuori dalla lettiera. I gatti anziani sono particolarmente predisposti alla stitichezza, una condizione seria che richiede un intervento veterinario rapido e una gestione continuativa nel tempo.

4. Mobilità limitata

Con l’avanzare dell’età, la mobilità dei gatti tende a diminuire. Più del 90% dei gatti oltre i 12 anni mostra segni di cambiamenti artritici. Tra i sintomi ci sono un maggiore bisogno di dormire, difficoltà nei salti o zoppia durante la camminata. Il dolore ai nervi e l’artrite sono ancora più frequenti nei gatti sottoposti a declawing.

I gatti artritici possono avere difficoltà a raggiungere la lettiera in tempo o a entrarci. Se non riescono a salire agevolmente, possono finire per fare i bisogni subito fuori. In questi casi, la gestione del dolore con farmaci antidolorifici è una parte fondamentale del piano di trattamento.

5. Disfunzione cognitiva felina

I gatti anziani possono sviluppare disfunzione cognitiva felina, una condizione paragonabile alla demenza negli esseri umani. Questo disturbo può far dimenticare loro alcune abitudini, come l’uso della lettiera o la sua posizione in casa. Non è raro, quindi, che i gatti colpiti facciano i bisogni fuori dalla lettiera. Possono inoltre manifestare altri sintomi, tra cui camminare avanti e indietro senza meta, fissare i muri, vocalizzare in modo insolito e mostrare espressioni vuote o assenti.

6. Visione compromessa

Con l’avanzare dell’età, la vista tende a ridursi in tutti gli animali. Nei gatti, l’ipertensione può persino provocare una cecità improvvisa. Una vista ridotta o la perdita completa della vista possono rendere difficile per il gatto trovare la lettiera e usarla correttamente.

Cause comportamentali di eliminazione inappropriata

Un gatto peloso osserva il suo padrone che pulisce una pozza di urina con un panno.

Le scelte che fai per l’ambiente del tuo gatto anziano hanno un grande impatto sul suo livello di comfort. Oleg Opryshko / Adobe Stock

Trattare le cause mediche dovrebbe contribuire a risolvere i problemi con la lettiera, ma spesso sono necessarie anche modifiche ambientali. I gatti anziani tendono a muoversi più lentamente rispetto a quando erano giovani, quindi è utile adattare l’ambiente per semplificare le loro routine quotidiane. Intervenire su questi aspetti può aiutare i gatti più anziani a gestire meglio le difficoltà:

1. Stress nei gatti

Una causa frequente di minzione inappropriata è lo stress. I gatti possono agitarsi a causa di grandi cambiamenti, come un trasloco, lavori in casa, conflitti con altri animali, l’arrivo di un nuovo animale domestico o di un nuovo membro della famiglia, oppure la perdita di una persona a cui erano legati. Questi fattori possono portare il gatto a evitare la lettiera o a spruzzare urina in giro.

Per ridurre la competizione, assicurati che tutti gli animali in casa abbiano a disposizione risorse sufficienti, come ciotole, lettiere e spazi personali. Può essere utile anche l’uso di un diffusore di feromoni sintetici, che contribuisce a ridurre lo stress e a far sentire il gatto più sicuro nel suo ambiente. Se la situazione non migliora o si complica, e il gatto mostra evidenti segni di stress, è consigliabile rivolgersi a un comportamentalista felino o al veterinario.

2. Posizione della lettiera

La posizione della lettiera gioca un ruolo essenziale. I gatti preferiscono che sia collocata in zone tranquille e private, lontane dal passaggio di persone, bambini o altri animali domestici. Se la lettiera non è in un luogo adatto, potrebbero sentirsi a disagio nell’utilizzarla e arrivare persino a evitarla. Inoltre, in una casa molto grande o su più piani, un gatto anziano potrebbe avere difficoltà a raggiungere l’unica lettiera disponibile e scegliere altre soluzioni.

È consigliabile avere almeno una lettiera per ogni gatto, più una aggiuntiva, posizionandole in punti facilmente accessibili. Evita di spostarle, perché i gatti con disfunzioni cognitive o problemi di vista potrebbero non riuscire a ritrovarle con facilità.

3. Tipo di lettiera

Le lettiere per gatti anziani dovrebbero avere un’entrata bassa, in modo da facilitare l’accesso ai gatti con mobilità ridotta o artrite. È importante che siano anche abbastanza spaziose da consentire al gatto di girarsi comodamente al loro interno. Se il gatto ha problemi di coordinazione e tende a oltrepassare i bordi, una lettiera con pareti alte può essere utile per contenere meglio i bisogni. Le lettiere coperte, invece, possono rappresentare un problema nelle case con più gatti, perché potrebbero intrappolare un gatto se un altro lo aggredisce all’ingresso.

4. Materiale della lettiera per gatti

I gatti sono molto sensibili al tipo di lettiera che trovano nella loro cassetta. Se non la gradiscono, spesso smettono di usarla. In genere preferiscono una sabbia fine, non profumata e agglomerante. La consistenza può essere particolarmente importante per i gatti anziani: materiali troppo grossi o duri, come i pellet, possono risultare scomodi da calpestare, soprattutto in presenza di artrite o problemi di mobilità.

5. Pulizia della lettiera

I gatti tendono a fare i bisogni altrove se la loro lettiera o l’area circostante sono sporche o hanno un odore sgradevole. (E chi li può biasimare?) Le lettiere devono essere mantenute pulite, con una rimozione quotidiana dei bisogni solidi e liquidi, e completamente svuotate e lavate un paio di volte al mese. Anche il mio gatto anziano sta vivendo episodi di eliminazione inappropriata, quindi pulisco la sua lettiera quasi ogni volta che la usa. È importante evitare detergenti aggressivi o profumati, perché potrebbero infastidire o scoraggiare ulteriormente il gatto.

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  1. Hardie, EM, Roe, SC, & Martin, FR (2002). Evidenza radiografica di malattia degenerativa articolare nei gatti geriatrici: 100 casi (1994–1997). Javma-journal of the American Veterinary Medical Association , 220 (5), 628–632.

  2. Sordo, L., & Gunn‐Moore, D. (2021). Disfunzione cognitiva nei gatti: aggiornamento sui cambiamenti neuropatologici e comportamentali più gestione clinica . Veterinary Record , 188 (1).

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Dr. Aisling O'Keeffe MVB CertSAM ISFMAdvCertFB MRCVS

Aisling si è laureata presso l'University College di Dublino come veterinaria nel 2015 e ha continuato a lavorare in diversi ospedali per piccoli animali qui e nel Regno Unito, tra cui una clinica veterinaria per soli gatti dove attualmente lavora. Ha completato un certificato post-laurea in medicina per piccoli animali e il certificato post-laurea in comportamento felino avanzato dell'International Society of Feline Medicine. Ha scritto un libro per bambini intitolato "Minding Mittens", che mira a educare i bambini sul comportamento e la cura dei gatti. Aisling è apparsa nella serie televisiva RTE "Cat Hospital". È una veterinaria certificata Fear Free, che mira a rendere le visite dal veterinario il più possibile prive di stress e piacevoli. Nel tempo libero, le piace prendersi cura dei suoi animali domestici, tra cui 4 felini.