Le infezioni delle vie respiratorie superiori (URI) sono piuttosto comuni nei gatti, soprattutto in quelli che vivono a stretto contatto in ambienti come rifugi, allevamenti o pensioni. Sono frequenti anche tra i gatti randagi che vivono in grandi gruppi all’aperto, come nelle colonie feline.
Cosa sono le infezioni delle vie respiratorie superiori nei gatti?
I gatti possono sviluppare infezioni che interessano sia le vie respiratorie superiori che quelle inferiori. Le infezioni delle vie respiratorie superiori coinvolgono naso, seni paranasali, cavità orale, faringe e laringe (scatola vocale).
Le infezioni delle vie respiratorie inferiori, invece, colpiscono trachea, bronchi e polmoni. Un gatto con un’infezione delle vie respiratorie superiori può sviluppare anche complicazioni a carico delle basse vie respiratorie.
Qui sotto è riportato lo schema delle vie respiratorie superiori e inferiori di un gatto, fornito dal Cornell Feline Health Center.
Quali sono le cause delle infezioni delle vie respiratorie superiori nei gatti?
Le infezioni delle vie respiratorie superiori nei gatti insorgono quando un virus, un batterio o un fungo contagioso entra nell’organismo e provoca un’infezione in una o più parti delle vie respiratorie superiori.
I gatti possono contrarre infezioni virali o batteriche attraverso il contatto diretto con altri gatti infetti, oppure tramite oggetti contaminati presenti nell’ambiente, come ciotole per cibo e acqua, lettiere o giocattoli. Le infezioni fungine, invece, vengono generalmente acquisite quando il gatto trascorre del tempo all’aperto.
A volte un gatto che sviluppa un’infezione virale può successivamente contrarre un’infezione batterica secondaria. L’infezione virale iniziale indebolisce infatti il sistema immunitario, permettendo a batteri normalmente innocui di causare un’infezione.
Esistono numerosi agenti patogeni in grado di provocare URI nei gatti. Tra i più comuni troviamo:
Herpesvirus felino (FHV-1)
Quasi tutti i gatti entreranno in contatto con l’herpesvirus felino nel corso della loro vita, e i gattini sono i più a rischio di sviluppare la malattia. Questo virus provoca infezioni delle vie respiratorie superiori, febbre e ulcere corneali.
L’herpesvirus felino di tipo 1 è responsabile di circa l’80-90% delle infezioni respiratorie nei gatti. Esiste un vaccino disponibile, incluso in una combinazione che protegge anche dal calicivirus felino e dal virus della panleucopenia felina.
Si tratta di un vaccino di base, quindi raccomandato e necessario per tutti i gatti.
Calicivirus felino (FCV)
Questo virus è molto diffuso e altamente contagioso. La maggior parte dei gatti che contraggono il calicivirus felino presenta sintomi a carico delle vie respiratorie superiori, ma in alcuni casi possono manifestarsi problemi delle vie respiratorie inferiori, come la polmonite virale.
È disponibile un vaccino contro il calicivirus felino, incluso in una combinazione che protegge anche dall’herpesvirus felino e dal virus della panleucopenia felina. Questo vaccino rientra tra quelli di base, quindi fondamentali per tutti i gatti.
Chlamydophila felis (C. felis)
Questo batterio, precedentemente conosciuto come Chlamydia psittaci var felis, provoca soprattutto congiuntivite, ossia l’infiammazione della congiuntiva (le membrane mucose che rivestono l’occhio e la palpebra), accompagnata da secrezioni oculari. Colpisce più frequentemente gattini e gatti giovani.
È disponibile un vaccino contro la Chlamydophila, ma non rientra tra quelli di base (obbligatori). Viene raccomandato solo in situazioni particolari, come nelle famiglie con più gatti o in ambienti dove gli animali vivono a stretto contatto, ad esempio negli allevamenti.
Bordetella
I gatti esposti al batterio Bordetella bronchiseptica possono sviluppare infezioni delle vie respiratorie superiori. Esiste un vaccino specifico, ma non fa parte dei vaccini di base. Può essere consigliato solo per i gatti considerati ad alto rischio di esposizione. Le infezioni da Bordetella sono comunque rare nei gatti che vivono in casa.
Infezioni fungine
Sebbene diversi funghi possano provocare infezioni respiratorie nei gatti, il più comune è Cryptococcus neoformans. Quando un gatto inala le spore di questo fungo, può sviluppare sintomi che interessano sia le vie respiratorie superiori che quelle inferiori.
Altri funghi, come Aspergillus fumigatus, Histoplasma capsulatum e Blastomyces dermatitidis, tendono invece a colpire soprattutto le vie respiratorie inferiori, causando problemi come la polmonite.
Sintomi delle infezioni delle vie respiratorie superiori del gatto

I sintomi di un’infezione delle vie respiratorie superiori feline sono simili a quelli del raffreddore o dell’influenza umana, tra cui tosse, starnuti, infiammazione agli occhi, letargia e altro ancora.
I gatti con infezioni delle vie respiratorie superiori possono presentare uno o più dei seguenti segni clinici:
- Tosse
- Starnuti
- Congestione nasale
- Secrezione nasale (naso che cola; può essere trasparente o torbido)
- Secrezione oculare (chiara o torbida)
- Congiuntivite
- Blefarospasmo (strabismo eccessivo)
- Ulcere della bocca
- Voce roca (il miagolio suona strano)
- Febbre
- Letargia (mancanza di energia, sonno eccessivo)
- Anoressia (perdita di appetito)
- Linfonodi ingrossati
I gatti con sintomi a carico delle vie respiratorie superiori possono presentare anche uno o più segni di infezione delle vie respiratorie inferiori, come:
- Tosse
- Cianosi (colorazione blu o grigia di labbra, gengive e bocca)
- Difficoltà respiratorie (respiro superficiale, affannoso o accelerato)
Trattamento e recupero

Il trattamento di un’infezione delle vie respiratorie superiori del gatto dipende dalle origini e dai sintomi dell’infezione.
Il trattamento di un’URI dipende dalla causa dell’infezione e dai sintomi presenti. In base alla gravità della malattia, il gatto potrebbe necessitare soltanto di farmaci da somministrare a casa, oppure di cure più intensive in clinica, come fluidi e supporto nutrizionale.
In generale, le infezioni delle vie respiratorie superiori nei gatti possono essere affrontate con alcuni dei seguenti trattamenti:
- Antibiotici
- Corticosteroidi
- Farmaci antinfiammatori non steroidei
- Farmaci antivirali
- Farmaci antimicotici
- Fluidi per via endovenosa o sottocutanea
- Decongestionanti nasali
- Supporto nutrizionale
La prognosi di un gatto con URI dipende dalla causa dell’infezione. In generale, i casi da lievi a moderati rispondono bene a un trattamento veterinario tempestivo.
Poiché le infezioni respiratorie nei gatti possono essere provocate da virus, batteri o funghi diversi, la terapia varia in base all’agente responsabile.
Per questo motivo, se il tuo gatto mostra sintomi di un’infezione respiratoria, è fondamentale rivolgersi al veterinario. Evita di ricorrere a rimedi casalinghi o a farmaci senza la supervisione diretta del professionista.